Turismo, gli studenti “apprendisti Ciceroni” di Urbino premiati dal Fai

Il prefetto Luigi Pizzi assieme agli studenti premiati dal Fai
di GIOVANNI BRUSCIA

URBINO – Il Fai di Pesaro e Urbino ha premiato le guide turistiche ‘in erba’ che durante le giornate di primavera hanno illustrato ai turisti le bellezze artistiche del territorio. All’iniziativa “Apprendisti ciceroni” hanno partecipato anche gli studenti delle scuole superiori e degli istituti d’arte di Urbino, che hanno ricevuto a Pesaro gli attestati per il servizio, alla presenza del Prefetto Luigi Pizzi.

Si tratta di un progetto nazionale che dura da oltre 20 anni e che ha come obiettivo quello di coinvolgere gli studenti, sensibilizzandoli sull’importanza del patrimonio culturale. Oltre 500 ragazzi delle scuole medie e superiori dell’intera provincia hanno partecipato all’edizione 2017.

In particolare, 12 studenti dell’Isia di Urbino (Istituto superiore industrie artistiche), molti dei quali del secondo anno del biennio specialistico di Editoria, hanno realizzato degli elaborati che sono poi stati esposti al borgo di Castelcavallino. Con il coordinamento del professor Jonathan Pierini hanno inoltre realizzato un laboratorio temporaneo di stampa (sia serigrafica che in tecnica digitale) per la realizzazione di manifesti in formato A3 che illustrano il rapporto tra turisti e abitanti coi luoghi interessati dall’iniziativa.

Trentacinque studenti delle classi terze della Scuola del Libro hanno invece fatto da guida turistica ai visitatori lungo i vicoli e le strade di Castelcavallino e della Pieve di San Cassiano. I maturandi dello stesso istituto hanno realizzato alcuni workshop di animazione e un’esposizione nelle sale della Pieve di San Cassiano. Sotto la supervisione di Laura Vanni, professoressa di storia dell’arte, gli studenti hanno realizzato anche delle installazioni esposte al borgo di Castelcavallino. In particolare, gli allievi del corso biennale di perfezionamento si sono impegnati in laboratori di animazione mentre alla Pieve è avvenuta la presentazione di lavori di grafica e animazione, oltre a laboratori di incisione e fotografie con edizioni di libri artistici. I lavori sono stati presentati all’interno della sezione “Paesaggi della grafica”.

Il progetto del Fai ha coinvolto anche i ragazzi dell’istituto “Laurana-Baldi“; 25 studenti, guidati dai docenti Sara Bartolucci e Gabriele Gelardi, hanno illustrato ai visitatori le incisioni della Casa della Poesia a Palazzo Bonaventura Odasi. Gli studenti “ciceroni” appartengono alle classi terze e quarte del liceo scientifico e delle scienze umane.

Anche altre istituti e scuole della città ducale hanno aderito all’iniziativa: l’Itis “Enrico Mattei”, l’Accademia di Belle Arti e il liceo classico Raffaello.

La manifestazione ha ottenuto un ottimo riscontro negli studenti, che si sono detti molto soddisfatti di essere riusciti a far comprendere le bellezze del territorio e la ricchezza del patrimonio artistico culturale urbinate.