Processo diga Mercatale, modificato capo d’accusa per gli imputati

La diga di Mercatale

URBINO, 20 DIC – L’accusa ha chiesto una modifica del capo d’imputazione per Ilario Giacomucci e Francesco Persici, a processo al Tribunale di Urbino per una vicenda del 2011 legata ai lavori di manutenzione della diga Mercatale, nel territorio di Sassocorvaro.

L’opera di sistemazione del bacino, fatta in un periodo secondo l’accusa poco adatto – a causa della mancanza d’acqua – provocò una diminuzione della portata di invaso. Le case di alcuni paesi della zona rimasero senz’acqua e il parziale svuotamento della diga portò alla morte di circa 14.000 chili di pesce.

Il pubblico ministero Simonetta Catani ha chiesto che agli imputati sia contestata non solo l’interruzione del servizio idrico ma anche il “turbamento della regolarità” dell’erogazione dell’acqua. La norma di riferimento è l’articolo 340 del Codice penale. L’udienza è stata rinviata al 28 marzo 2018.  (fo)