Sassocorvaro: querelato dopo una lite per un posto auto, assolto

Tribunale di Urbino
di GIACOMO TIROZZI

URBINO – Non è cosa rara che un litigio per un posto auto finisca in tribunale. Ma a Sassocorvaro la proprietaria di una villa si è spinta oltre. Arrivando a querelare il suo inquilino e un amico per violenza privata. I due sono stati assolti martedì dal Tribunale di Urbino.

I fatti risalgono ad agosto 2011. G.S., 59 anni, prende in affitto un appartamento che fa parte dello stabile dove vive anche la padrona di casa con la sorella e la madre. All’inizio i rapporti di vicinato sono buoni, ma poi si incrinano. Come spiega l’avvocato difensore Gilberta Arcangeli le signore sono molte puntigliose e non accettano che l’inquilino riceva visite.

Ogni pretesto è buono per cercare di mandare via G.S.. L’uomo ha un posto assegnato per parcheggiare la propria auto ma la proprietaria, per infastidirlo, mette sempre la sua in modo tale da rendergli difficile entrare e uscire.

Finché un giorno A.G., un ex agente di polizia penitenziaria e amico dell’imputato, passa a trovarlo a casa. La proprietaria parcheggia la sua utilitaria dietro a quella dell’ospite, bloccandola. Il ‘trenino’ si completa all’arrivo dell’affittuario, che posteggia dietro a tutti. Troppo affollamento, secondo la signora. Che inizia a fare foto. Quando l’ex agente le chiede il motivo, lei rifiuta di dare spiegazioni.

La donna chiama i vigili. E poco importa che i due uomini abbiano ormai spostato le loro vetture. La querela per violenza privata è già partita. La vicenda si è conclusa martedì con la piena assoluzione. La pm Enrica Pederzoli aveva chiesto due mesi di reclusione.