Ritratto di una terra perduta
Il tetto del mondo lancia grida di dolore. E non
e solo la voce umana a chiedere rispetto per
diritto violati ma anche lurlo della natura,
calpestata e contaminata. Il tetto del mondo e
un altipiano sterminato a 4.500 metri, con montagne
che arrivano agli 8 mila. E il piu grande
serbatoio dacqua e dossigeno
dellAsia.
Ma le foreste
millenarie sono state sistematicamente abbattute dai
cinesi senza alcun rimboschimento. Da 220 mila km
quadrati i boschi si sono ridotti a 134. mila. Interi
corsi dacqua sono stati deviati e sono state
costruite dighe e centrali idroelettriche per fornire
elettricita alla Cina.
Un passo indietro per capire il presente.Il
tredicesimo Dalai Lama, nel 1913, proclama il Tibet
una nazione "religiosa e indipendente" . Ma
la liberta del paese delle nevi dura poco
piu di 35 anni perche la Cina popolare
nel 1950 invade il paese e impone proprie leggi e
governanti. Represso nel sangue il tentativo di
insurrezione del 1959. Il Dalai Lama e stato
costretto a fuggire in India mentre 87 mila tibetani
sono stati uccisi.
Da cinquantanni, infatti, il Tibet e
strettamente controllato dallesercito di
Pechino. Tutti i funzionari superiori del governo
sono nominati dal partito comunista cinese, la
maggior parte non parla neppure tibetano. Oggi ci
sono piu di 120 mila tibetani in esilio e per
sfuggire alle persecuzioni cinesi altri tibetani
continuano ad arrivare in Nepal, Buthan, India. Molti
chiedono asilo anche nei paesi occidentali tra cui
lEuropa.
Ma intanto come risultato delloccupazione un
milione e duecento mila tibetani sono morti e seimila
monasteri e templi sono stati raziati e rasi al
suolo.