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La
copertina di una raccolta di canzoni anticlericali
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Le canzoni anticlericali nascono spesso nell'ambito della cultura socialista e rivoluzionaria tra l'ultimo ventennio dell'Ottocento e la prima guerra mondiale. Rispecchiano le aspirazioni di una classe operaia - formata anche da moltissime donne e ragazzi - che proprio in quel periodo diventò altamente organizzata nonostante un analfabetismo diffusissimo.
La cultura cattolica del tempo insegnava soprattutto rassegnazione al proprio destino e il rispetto delle autorità tradizionali. Ecco allora che i canti anticlericali diventano sberleffo ma anche accusa violenta, e perciò liberatoria, di una Chiesa vista come complice del potere padronale.
Riportiamo qui il testo e la registrazione di tre canzoni tratte dalla raccolta fornitaci dal gruppo degli anticlericali che ruota attorno al Meeting. Si tratta di tre canzoni tipiche della tradizione anticlericale a cui si accennava. Canzoni di feroce sarcasmo e documenti straordinari di un mondo operaio e contadino che oggi facciamo fatica a ricordare.