Un parroco spaziale
 
 
 
 
Intro > Home page >
 
 

Tra sacrestie e cosmodromi
Ingegnere per 5 giorni, parroco per due, papà tutta la settimana


Zolesi alla Nasa


Lavora per il Cielo, operando in terra. Progetta per la Terra, pensando al cielo.

Valfredo Zolesi
è ingegnere da 30 anni e diacono (il gradino intermedio tra un laico e un appartenente al clero) da 13.

Frequenta sacrestie e cosmodromi con la stessa naturalezza, in fondo “ogni uomo – dice – ha una missione: quella di partecipare al disegno di Dio. Solo così Fede e Ragione si possono alimentare e sostenere a vicenda”.

 

Zolesi celebra un battesimoZolesi si trova così a dirigere un’azienda e una parrocchia, a battezzare bambini e satelliti, unire sposi e transistor, celebrare funzioni liturgiche e missioni spaziali. “La mia comunità si è abituata” continua il parroco-ingegnere, “il problema è magari quando sono in trasferta e durante le omelie faccio riferimenti al mio lavoro o a mia moglie”.

Sì, perché alla strana “doppia vita” di Zolesi se ne affianca tutti i giorni una terza trascorsa a un focolare domestico attorno al quale si riuniscono la moglie conosciuta in parrocchia, due figli sposati, un nipote che appena sgambetta e uno in dirittura d’arrivo.

 
     
Valfredo
si racconta
 
Valfredo
raccontato da

...colleghi

...moglie

...parrocchiani


A p r i l e 2 0 0 4 - L ' a u t o r e