Cultura Mitteleuropea

 

 

All’inizio del Novecento c’era un sogno e si chiamava Mitteleuropa, l’Europa “di mezzo”.

Gli autori di romanzi e di poesie della Mitteleuropa sono noti: Kafka, Rilke, Musil, Roth, Walser...Hanno minor fama le innovazioni concettuali di autori mitteleuropei in altri generi letterari: il problema della decisione in logica, l'alternarsi di monopolio e concorrenza in economia, la tripartizione dell’Io (Es, Io, Super-io) in psicologia, la tettonica a placche in geologia...

A quegli autori e alle loro idee dedico questa pagina.

 

Logica: Entscheidungsproblemen! (problemi di decisione)

 

“Esiste l’incomprensibile. Si mostra ed è mistico”, scriveva Ludwig Wittgenstein (Vienna 1889 - Cambridge 1951) nel "Trattato Logico-filosofico" (1921), un testo basilare della logica moderna.


Il filosofo Ludwig Wittegenstein

Nel 1932 Kurt Goedel (Brunn 1906 - Princeton 1978) dimostrò che l’incomprensibile tanto mistico non è: in un sistema complesso (come l’aritmetica o il linguaggio naturale) esistono proposizioni indecidibili, cioè di cui non si può dimostrare se sono vere o false (ovvero di cui non si può decidere). Il sistema, pertanto, risulta incompleto: non è possibile dimostrarne tutti i teoremi sulla base dei suoi assiomi. Ad esempio, nel linguaggio naturale la frase: "In questo momento, io sto mentendo" è indecidibile, poichè se falsa è vera, se vera è falsa.


K. Goedel con Albert Einstein

Per gli appassionati di informatica:
Basandosi sui risultati di Goedel, Alan Turing (Londra 1912 - Wilmslow 1954), un matematico inglese, definisce la soglia che consente di distinguere tra uomo e macchina (il problema è antico: vedi i racconti di E.T.A. Hoffmann): il test di Turing. Una macchina ha potenzialità cognitive umane se e solo se è in grado di capire se è in comunicazione con un uomo o un'altra macchina.

In effetti, il test consiste in un gioco, noto come gioco dell'imitazione, a tre partecipanti: un uomo, A, una donna, B, e una terza persona C.
C è separato dagli altri due e tramite una serie di domande deve stabilire qual è l'uomo e quale la donna. Dal canto loro anche A e B hanno dei compiti: A deve ingannare C e portarlo a fare un'identificazione errata, mentre B deve aiutarlo.
Per non avere alcun indizio(calligrafia, voce), le risposte alle domande di C sono dattiloscritte. Cosa succede se una macchina prende il posto di A? Se C non si accorge di nulla, allora la macchina dev'essere considerata intelligente perché -in questa situazione- è stata in grado di comportarsi come un uomo. (da: http://it.wikipedia.org/wiki/Test_di_Turing)

 

Geologia: la tettonica a placche

Alfred Wegener (1880-1930). Si, lo so, è nato a Berlino: ma appartiene comunque alla cultura Mitteleuropea. Laurea in fisica, dottorato in astronomia, lavorò come climatologo. Nel 1910 notò che la costa orientale sudamericana è quella occidentale africana combaciavano: nacque la "tettonica a placche", la teoria secondo cui la crosta terrestre è suddivisa in una ventina di zolle semirigide (le placche appunto) separate tra loro da zone di intensa attività tettonica (faglie, fosse di subduzione, dorsali oceaniche) in corrispondenza delle quali si producono con particolare frequenza terremoti ed eruzioni vulcaniche.
Questa teoria è una radice importante della teoria di Gaia.

 

Fisica: un classico del mutamento

E’ stato Ludwig Boltzmann a scrivere la formula dell’entropia per la materia. L’entropia è una misura del disordine, ed è interpretabile come energia degradata, meno utilizzabile: l’entropia è disordine crescente in un sistema.

Per gli appassionati di matematica: la formula è:
S = k log W
(S = entropia, k = costante di Boltzmann, W = probabilità)

Ma che significa? Nessun sistema tende “spontaneamente” all’ordine: ogni volta che c’è un cambiamento, è perché è aumentata l’entropia (il disordine) del sistema...
Sulla base di questi risultati, nel 1949 Shannon e Weawer, studiosi di teoria della comunicazione, proposero una misura quantitativa dell’informazione tramite la funzione H che codificava l’ entropia d’informazione.

 

Biologia: chi siamo?

C’era una volta un monaco che incrociava le piantine di piselli. Si chiamava Gregor Mendel, e dai suoi esperimenti nacque la genetica (così battezzata da William Bateson, padre del più famoso Gregory).
E poi la cladistica: un nuovo sistema di classificazione della vita. Fu inventata dal tedescoWilli Henning (1913-1986): la cladistica è un controverso metodo di classificazione in cui animali e piante vengono disposti in gruppi tassonomici - i cladi - quando condividono delle caratteristiche - le omologie - presumendo che esse stanno ad indicare un antenato comune. Essa si basa inoltre sull’assunto che due nuove specie si formano improvvisamente per separazione da un antenato comune anziché attraverso un graduale cambiamento evolutivo. Di conseguenza il cladogramma, cioè il diagramma che mostra queste relazioni, è formato da un sistema di ramificazioni dicotomiche. Ciascun punto di ramificazione rappresenta una divergenza da un antenato comune.

Da non dimenticare: Ludwig von Bertalanffy, Lorentz

 

Economia: andiamo al mercato


Che significa scambiare due beni? Dipende dal contesto ( o istituzione) sociale in cui ci troviamo, scrisse l’ungherese Karl Polanyi:
- può essere un regalo tra amici : è la reciprocità. Ad es., . La reciprocità è tipica dei gruppi simmetrici: amici, comunità religiose, comunità tradizionali
- può essere un tributo in cambio del quale otteniamo una controparte da qualcuno: è la redistribuzione. Ad es., . La redistribuzione è tipica degli imperi o degli stati.
- può infine essere un baratto (do ut des): solo in questo caso si tratta di uno scambio vero e proprio, il cui unico movente è l’interesse di quelli che lo fanno: non è un regalo tra amici (reciprocità), non è una contropartita (redistribuzione), è soltanto anonimo do ut des.
Solo questo scambio è alla base dell’economia di mercato, un vero e proprio sistema sociale. Nel 1993 North ha vinto il premio nobel per l'economia, basandosi sulle teorie di Polanyi.

L’acerrimo nemico di Polanyi era Von Hayek, padre del liberismo.

C’è differenza tra un imprenditore e un capitalista? Josef Schumpeter sosteneva che è un imprenditore solo chi introduce un’innovazione. Il capitalista, invece, è chi finanzia. Nulla di più.

Da non dimenticare: Albert Hirschmann, Geogescu Roegen

 

Prossime puntate:

Architettura: Sezession. Loos, Wagner

Musica: rompiamo le...scale. Webern, Schoenberg

Diritto: Kelsen

Geopolitica: la scuola di Monaco

Arte: Warburg&Burchardt

Psicologia: Freud, Jung, Wundt, Watzlavick