La Scuola danese di Giornalismo è una roba dura, quattro anni fitti fitti di lavoro. I progetti di fine semestre e di fine corso sono molto interessanti e vi consiglio di guardarli con attenzione per idee generali di che cosa “potrebbe essere” il giornalismo online e multimediale. Non vi preoccupate dei confronti (sono lavori di gruppo, usano un sacco di flash ecc.), ma possono dare spunti per “metodi di lettura” di realtà, di personaggi o problematiche del genere che stiamo cercando di fare noi. Noterete lo scarsissimo uso di video, il larghissimo uso di gallerie di immagini sonorizzate, e il grandissimo uso di file audio interlacciati con testo e grafica. Occhio: serve un bel po’ di banda… Informazione supplementare: due di questi lavori hanno vinto lo European Online Journalism Award (vedi posting del 24/6). Una pagina vi porta ai “progetti semestrali” di questo e degli ultimi tre anni, un’altra ai “Progetti di fine corso” di questo e dell’anno precedente. Mi interessa che qualcuno provi a estrarre delle “lezioni” da quello che vede… (T)

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