Canavaccio: Controlli autovelox, 27 multe in una mattinata
di
Stefania Bernardini - Pubblicato il
8/02/2011
In una mattinata ben 27 multe per eccesso di velocità e sospensione di una patente. Questo il risultato dei controlli autovelox effettuati oggi a Canavaccio dalla Polizia municipale di Urbino, a circa un km e mezzo dalla fine della superstrada.
In quel tratto il limite di velocità è di 50 km all’ora. Così un automobilista frettoloso, l’unico che viaggiava oltre i 90, si vedrà verbalizzati entro un mese e mezzo una sospensione della patente, dieci punti in meno e 500 euro da pagare.
I vigili avvertono: “I controlli, durante l’estate, si intensificheranno”. Con le ultime modifiche al Codice della strada, inoltre, dall’inizio dell’anno gli importi delle contravvenzioni sono aumentati .
(steb)
Strumento autovelox
Salve a tutti,
Sono un automobilista che per ragioni di lavoro percorre ogni giorno la strada che da Urbino porta a Fano, e ahimè, si imbatte nel famoso autovelox che tartassa gli automobilisti ed ingrassa le casse comunali di Urbino (comune dalle mille potenzialità e che per far soldi non ha certo bisogno di fare 27 multe in una mattina, comunque…).
Questa mattina con profondo dispiacere, il postino mi ha recapitato una bellissima busta in regalo contenente il verbale da pagare!!! Dopo la prima fase di sfogo e imprecazioni miste, ho iniziato a navigare in rete per cercare informazioni varie su come evitare di pagare la sanzione.
Premetto onde evitare inutili commenti (prova ad andare meno forte; hai il piedino pesante; paga la multa e lascia la macchina in garage), che in quasi quindici anni di patente ho accumulato zero multe per aver superato il limite di velocità o per esser passato con il rosso ecc ecc.. e che non voglio passare agli occhi dei lettori come il solito che vuole “svignarsela”.
Comunque tornando al topic principale della discussione, in rete ho trovato pareri diversi circa le interpretazioni del codice della strada, i vari modelli di autovelox, la contestazione immediata e via dicendo. Una gran mole di informazioni non facile da decifrare. Avevo quasi perso la speranza ed ero deciso a metter mano al portafogli ed andare a pagare la multa.
MI sono così recato dai vigili urbani e ho richiesto la prova del reato (la foto incriminata), dalla quale ho notato nuovamente quanto fosse fantastico il retro della macchina da me acquistata (presuntuoso) ma null’altro.
Sono quasi 6 ore che smanetto e forse una soluzione l’ho trovata. Magari anche voi che leggete lo avete fatto ( non credo di essere sveltissimo) ma vi dico comunque quale sia.
Google street Maps! Apritelo e percorrete tutta la SS 73 Bis, famosissima via nota per aver dato il nome ai Bikers 73 di Sant’Angelo in vado ( questo l’ho letto su wikipedia) e per aver sterminato centinaia di automobilisti maleducati.
All’incrocio tra via Nazionale e Via Luigi Longo si assiste a come il vigile urbano, (tale Mastrolindo, per via della capigliatura folta) sia impegnato nel duro svolgimento delle sue mansioni di controllo e prevenzione sulla strada.
Ora a parte gli scherzi, io ho percorso tutta la strada (su Google street maps) dall’uscita dell’autostrada fino all’incrocio con Via Longo, senza trovare traccia del cartello che avvisasse dell’autovelox, e in più nelle foto scattate da google si nota come l’apparecchiatura sia poco visibile agli automobilisti e come la pattuglia stessa si trovi dietro l’incrocio, e quindi impossibile da vedere.
Ora intendo inoltrare al giudice di pace la mia richiesta di annullamento della sanzione, naturalmente apportando delle motivazioni più “tradizionali”, ma facendo leva anche sulle foto scattate da google che attestino quali siano i metodi poco legittimi usati in quel tratto di strada per fare multe a conducenti che poi non sono cosi maleducati come qualcuno vuol far credere . Io superavo di 12Km/H il limite massimo e per questo un quarto del mio stipendio dovrei versarlo nelle casse del comune di Urbino!