URBINO – Un aiuto tecnologico all’innovazione della ricerca nell’ateneo urbinate: un microscopio confocale del costo di circa 200.000 euro. Il dipartimento di Scienze della terra, della vita e dell’ambiente dell’università ha aquisito il prezioso strumento grazie al contributo della Fondazione cassa di risparmio di Pesaro.

L’apparecchio è il primo, e per ora, unico nella provincia di Pesaro Urbino. Grazie all’utlizzo della luce laser permette un’approfondita analisi morfologica delle cellule ad alta risoluzione, la localizzazione di piccole quantità di proteine specifiche e la ricostruzione tridimensionale delle immagini. Finora i ricercatori urbinati per ottenere questi risultati si dovevano rivolgere ai centri di ricerca di Bologna e Ancona. Il nuovo microscopio consentirà quindi anche un notevole risparmio di risorse.

Con il nuovo strumento i gruppi del Dipartimento potranno proseguire le ricerche già avviate in neurofisiologia, zoologia, citometria e anatomia microscopica, ottenendo migliori risultati.

Il microscopio confocale completa la strumentazione già presente nel Dipartimento e per l’occasione è stato allestito un Laboratorio di microscopia confocale, che verrà inaugurato domattina alle ore 11 presso l’aula magna del campus scientifico Sogesta.

(p.r.a.)

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