il Ducato » Peglio http://ifg.uniurb.it testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino Mon, 01 Jun 2015 01:40:19 +0000 it-IT hourly 1 http://wordpress.org/?v=4.1.5 testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato no testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato » Peglio http://ifg.uniurb.it/wp-content/plugins/powerpress/rss_default.jpg http://ifg.uniurb.it C’è un jeans nel Montefeltro che resiste alle cadute (e alla crisi globale) http://ifg.uniurb.it/2013/05/22/ducato-online/ce-un-jeans-nel-montefeltro-che-resiste-alle-cadute-e-alla-crisi-globale/47758/ http://ifg.uniurb.it/2013/05/22/ducato-online/ce-un-jeans-nel-montefeltro-che-resiste-alle-cadute-e-alla-crisi-globale/47758/#comments Wed, 22 May 2013 09:19:10 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=47758 ARTIGIANI L'allarme del Cna in provincia FONDO ANTICRISI 300mila euro a chi ha perso il lavoro]]> URBINO. Aziende che chiudono, posti di lavoro che vanno in fumo. I dati della Cna dicono che la Valle del Metauro negli ultimi quattro anni ha pagato un prezzo alto alla crisi. Ma qualche segnale di speranza c’è. E arriva da due aziende che non solo hanno resistito, ma possono anche vantare bilanci in attivo. Una è nata dalle ceneri di un fallimento e ha usato l’esperienza nella produzione dei jeans per fare qualcosa di nuovo. E soprattutto competitivo. L’altra è cresciuta grazie alla scommessa di un gruppo di operai che si è messo in proprio.

Dal 2008 a oggi sono 76 le imprese che hanno chiuso i battenti, quasi una su dieci, lasciando a casa più di 600 persone impiegate fino a ieri nell’edilizia e soprattutto nel tessile. Quella che una volta era la “valle del jeans” assomiglia sempre più a una valle di lacrime svuotata dalla delocalizzazione che porta il lavoro dove costa meno, come in Marocco o in Cina.

Impossibile competere in un’economia globalizzata facendo le stesse cose di sempre. Ma se c’è una cosa su cui in Italia siamo imbattibili sono le idee, il design, la capacità di reinventarsi una vita nuova.  Lo dimostra la storia di Andrea Sassi, costretto a chiudere nel 2008 l’azienda tessile di famiglia a Sant’Angelo in Vado. Poco più che trentenne, non ha mollato e si è lanciato nella progettazione e distribuzione di abbigliamento per motociclisti. La sua esperienza nel settore del jeans non è andata persa, anzi, è diventata il punto di partenza per creare prodotti innovativi. La Pro Mo Jeans oggi usa la tela ruvida non per realizzare semplici pantaloni, ma per creare abiti da motociclisti capaci di attutire le cadute.

Dagli stabilimenti di Sant’Angelo in Vado escono pantaloni anti abrasione dotati di tasche in cui inserire le protezioni per le ginocchia, giacche jeans con imbottiture capaci di proteggere le spalle. “La moto è sempre stata una mia grande passione – racconta Sassi – ed è così che mi è venuta l’idea di creare una linea di abbigliamento pensata per chi ama le due ruote. Oggi abbiamo messo in piedi una rete di 120 negozi e possiamo esportare in svariati paese esteri, dove già provano a copiarci in tutti i modi, ma i nostri clienti riconoscono la qualità del made in Italy”.

La ProMo jeans è un piccolo argine all’emorragia di manodopera specializzata in questo territorio: ”Ci serviamo di una serie di fornitori del posto – aggiunge Sassi – Una volta l’azienda della mia famiglia dava lavoro a circa 35 persone e produceva direttamente: oggi abbiamo un indotto più ampio e possiamo dedicarci a progettare e migliorare la distribuzione in tutto il mondo”.

“Viviamo in una zona tra le più ricche di imprese in Italia – dice Massimo Galli, responsabile Cna dell’ambito territoriale di Urbino – Per quanto un collegamento stradale più affidabile tra l’Adriatico e il Tirreno potrebbe aiutare tutti a uscire da un parziale isolamento col resto del paese e un po’ dalla crisi”. Nell’attesa, ormai pluridecennale, che la Fano-Grosseto veda la luce, chi resiste, e ancor di più chi nasce ora, deve imparare dall’esperienza di chi negli ultimi vent’anni ha tenuto botta alle bordate della crisi.

È il caso degli otto ex dipendenti della Benelli armi che hanno dato vita alla Pcm nel 1987 e alla EuroProMec nel 1999 , producendo a Fermignano componentistica meccanica anche per l’azienda da cui si sono licenziati: “Poco più che trentenni dovevamo scegliere se ricollocarci i fabbrica con mansioni meno stimolanti e sicure o diventare padroni di noi stessi, e lo abbiamo fatto – racconta Paolo Baciardi – Oggi diamo lavoro a circa 45 collaboratori, tutti con la stessa età che avevamo noi quando siamo partiti e se lo Stato non fosse così vorace di risorse, ci piacerebbe accogliere tanti altri ragazzi che hanno anche bisogno di formarsi lavorando”.

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Lunano, incendio a camion di mangimi: danni per 20mila euro http://ifg.uniurb.it/2012/04/16/ducato-notizie-informazione/lunano-incendio-a-camion-di-mangimi-danni-per-20mila-euro/30908/ http://ifg.uniurb.it/2012/04/16/ducato-notizie-informazione/lunano-incendio-a-camion-di-mangimi-danni-per-20mila-euro/30908/#comments Mon, 16 Apr 2012 15:21:30 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=30908 [continua a leggere]]]> URBINO – Questa mattina  i vigili del fuoco del comando di Urbino sono intervenuti per spegnere un incendio a una motrice di un camion, lungo la strada statale SS 73 bis, vicino a Lunano. L’autotreno appartiene al mangimificio Saltarelli & Migiani di Sassocorvaro e si è incendiato per la fermentazione e  l’autocombustione di alcune balle di erba medica, un fenomeno dovuto all’umidità e alle piogge delle ultime ore.

I pompieri erano intervenuti un paio d’ore prima a San Giovanni in Petra (Peglio),  in una struttura della stessa azienda, per un rogo con la stessa origine.

L’azienda stima una perdita tra i  15 e i 20 mila euro per l’incendio della motrice del camion. Nessun danno alle strutture, già provate dall’emergenza neve.

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Peglio, intervento vigili del fuoco in un mangimificio http://ifg.uniurb.it/2012/04/16/ducato-notizie-informazione/peglio-intervento-vigili-del-fuoco-in-un-mangimificio/30845/ http://ifg.uniurb.it/2012/04/16/ducato-notizie-informazione/peglio-intervento-vigili-del-fuoco-in-un-mangimificio/30845/#comments Mon, 16 Apr 2012 10:22:27 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=30845 [continua a leggere]]]> URBINO –  Intorno alle 9 i vigili del fuoco del comando di Urbino sono intervenuti in un mangimificio in zona San Giovanni in Petra (Peglio) per sedare il fumo provocato  dalla fermentazione di alcune balle di fieno. Questa mattina, un altro intervento a Macerata Feltria, per spegnere un incendio in un appartamento, nessun danno a persone. Nella notte alcune segnalazioni per allagamenti dovuti alle abbondanti pioggie in abitazioni private. Per il momento non sono stati rilevati danni ingenti a strutture o edifici.

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A Peglio famiglie isolate aiutate con Facebook http://ifg.uniurb.it/2012/02/05/ducato-online/a-peglio-famiglie-isolate-aiutate-con-facebook/19257/ http://ifg.uniurb.it/2012/02/05/ducato-online/a-peglio-famiglie-isolate-aiutate-con-facebook/19257/#comments Sun, 05 Feb 2012 11:34:50 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=19257 di Maria Sara Bertuccioli

Il comune di Peglio

PEGLIO – Un paese di 700 persone sommerso da due metri di neve, un sindaco ‘eroe’ e un collegamento Peglio-Brasile. Nell’emergenza neve che sta colpendo in maniera pesante tutta la provincia possono tornare utili anche i social network. Daniele Tagliolini, sindaco di Peglio, piccolo borgo in provincia di Pesaro-Urbino si è mosso in prima persona aiutare chi è rimasto isolato. Ma ha anche stabilito un contatto con il Brasile per tranquillizzare la famiglia di una ragazza rimasta isolata e al buio.

IL SINDACO ‘EROE’. “In due giorni siamo passati da due centimetri di neve a un metro e mezzo”, così il sindaco che ha portato cibo e aiuto ai tanti concittadini rimasti isolati a causa della tempesta di neve. “Mi sono subito attivato anche perché l’assistente sociale del Comune non poteva muoversi di casa per la neve” racconta il sindaco.

La sua giornata inizia alle 11 con una prima riunione con la Protezione Civile e l’ufficio tecnico per dare le prime direttive operative. Un secondo appuntamento alle 16 per poi arrivare fino a tarda sera. “Il mio cellulare è sempre acceso”, spiega Tagliolini.

ISOLATO E SENZA CIBO. Tante le famiglie rimaste isolate. Come il signor Giuseppe Ghiselli, disabile di 60 anni che abita solo, a qualche chilometro dal centro. “Non avevo né pane, né pasta – racconta il signor Giuseppe – la neve arrivava alla finestra e non riuscivo a vedere la strada”. E’ stato qui che è intervenuto il sindaco per portare pane e altri generi alimentari. “Non esco di casa da quattro giorni, guardo la televisione e ogni tanto viene a trovarmi Daniele (il sindaco, ndr), i carabinieri e mio nipote”.

Anche per i soccorsi non è facile raggiungere l’abitazione. Per questo è stata creata una ‘trincea’ per arrivare in casa anche se “si sono congelate anche le serrature della porta”. “Non ho mai visto una nevicata simile in tutta la mia vita – continua – spero che finisca prima o poi, perché mi sento come un uccellino in gabbia”.

PEGLIO-BRASILE. Grazie ai social network si è potuto aiutare Roberta Bagni, una ragazza di 25 anni, che con il figlio di 6 anni è rimasta isolata nella sua abitazione lontana dal borgo, senza corrente elettrica e senza campo per il cellulare. E’ stato lo stesso sindaco a stabilire via Facebook il contatto con il Brasile, dove risiede la famiglia e il compagno della ragazza. “Ieri siamo andati a prendere la ragazza e il bambino e abbiamo contattato via Skype la famiglia in Brasile”, spiega Tagliolini. L’abitazione è ancora senza corrente elettrica. Volontari, carabinieri e lo stesso sindaco visitano ogni quattro ore la ragazza e il piccolo di sei anni. Domani verrà stabilito un altro contatto con la famiglia in Brasile.

MIGLIORAMENTI. La situazione nel piccolo borgo sta lentamente migliorando: le strade sono state liberate dalla neve e si cerca di tornare alla normalità. Tagliolini aggiorna ogni ora il suo profilo Facebook con le operazioni effettuate tra strade liberate e aiuti ai cittadini. “Ormai non lo vedo più – racconta la moglie del sindaco – sono contenta per quello che sta facendo, è sempre presente, ma non vediamo l’ora che questa nevicata finisca”.

 

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Torna il magazine video della scuola di giornalismo di Urbino http://ifg.uniurb.it/2011/04/07/ducatotv/torna-ducato-tv-il-nostro-magazine-video/7590/ http://ifg.uniurb.it/2011/04/07/ducatotv/torna-ducato-tv-il-nostro-magazine-video/7590/#comments Thu, 07 Apr 2011 13:51:24 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=7590 Il magazine video della Scuola di giornalismo di Urbino

In questo numero:

- Signore d’Europa
La Chateau d’Ax trionfa in coppa Cev
(di Massimiliano Cocchi e Dino Collazzo)

“Io e la pallavolo”, intervista a Giulia Leonardi
(Di Gloria Bagnariol e Valentina Bicchiarelli)

- Superare gli ostacoli
Urbino e i disabili, tra difficoltà e conquiste
(di Giulia Foschi, Francesco Marinelli e Stefano Strano)

- Cure senza frontiere
Una rete fra immigrate per la prevenzione e assistenza medica
(di Giulia Grifoni e Martina Ilari)

- Peglio verde
A pochi chilometri da Urbino, uno dei tre c0muni premiati da Legambiente
(Di Stefania Bernardini, Stefania Carboni, Maria Sara Farci e Micol Sara Misiti)

Caporedattore: Domenico A. Mascialino

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