La perizia Andò. I valori sono alterati, ci sono metalli pesanti / VIDEO

Quando si scopre che il proprio figlio, un bambino di meno di dieci anni, ha nel corpo una quantità di  metalli pesanti ben superiore a quelle della media dei suoi coetanei la preoccupazione di un genitore è inevitabile. E per questo motivo tuttora – a cinque anni di distanza dalle prime analisi – questi padri e queste madri chiedono che i loro figli possano essere controllati esattamente come è stato fatto con la perizia del professore Sebastiano Andò, direttore del dipartimento di Farmacia dell’Università della Calabria.


Il professore Andò: “Metalli pesanti nei bambini della scuola San Francesco”

Andò, chiamato in causa dalla procura di Crotone, ha analizzato la presenza di metalli pesanti nei bambini che hanno frequentato il plesso San Francesco della scuola elementare ‘Alcmeone’, confrontando questi risultati con quelli di ragazzi di altre scuole di Crotone, in modo da partire dalla stessa condizione di base, ovvero l’appartenenza a un territorio comune.

La relazione del professore Andò è chiara: nei bambini della scuola di San Francesco il valore di alcuni metalli pesanti (nichel, cadmio, arsenico, zinco, piombo) è superiore a quello degli altri ragazzi presi a campione.