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Giovani & ecstasy: l'esperienza degli stranieri

Sabatina Richichi, 19 anni (Gran Bretagna): "Non so cosa pensare dell’ecstasy. Non fa bene a chi la prova. Per questo non sono d’accordo con chi ne fa uso. Nessuno dei miei amici ha mai provato l’ecstasy, ma qualcuno ha sperimentato altre droghe leggere".

Ellen Coen, 19 anni (Gran Bretagna): "L’ecstasy è una droga molto pericolosa per chi ne fa uso. Queste persone ricorrono all’ecstasy perché hanno bisogno di aiuto e credono così di poter migliorare la propria vita. Non ho mai provato ad assumere nessun tipo di droga e nessuno dei miei amici ne fa uso, ma conosco alcuni ragazzi che l’hanno provata. So quindi che chi ne fa uso comincia ad andare giù".

Emily Hunt, 20 anni (Gran Bretagna): "Credo che in Gran Bretagna un gran numero di persone ne faccia uso, soprattutto tra i giovani. Il governo britannico ha riconosciuto nella diffusione dell’ecstasy un grande problema, per questo sta cercando di contenere il fenomeno con appositi provvedimenti. In alcuni quartieri è particolarmente di moda, ma per fortuna non nel mio. Conosco tuttavia ragazzi che ne fanno uso, ma a dire la verità non li frequento".

Liese Forssman, 20 anni (Germania): "Penso che l’ecstasy sia pericolosa perché una volta che la usi, ne diventi dipendente ed è molto difficile, secondo me, smettere di utilizzarla. Nessuno dei miei amici utilizza ecstasy né altri tipi di droga e neppure io l’ho mai provata".

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