Tulipani colorati, piante e chincaglierie. Ma anche funghi allucinogeni, peyote e barattolini di quella che in Olanda viene definita ecstasy legale, in quanto a base di erbe (soprattutto ephedra). Ce n'è per tutti i gusti: la "K2" che costa 25 fiorini (circa 25.000 lire) viene acquistata da chi desidera sentirsi su di giri a una festa per tutta la notte; "Explore" (32,50 fiorini) fa sgranare gli occhi e ridere a volontà. Bastano invece 29,50 fiorni per "Eclipse", che regala energia, "Kriptonite" tira su senza accelerare troppo il metabolismo, "Flower power" è considerata la più potente, mentre "Cybererotica" dà una mano a chi ha problemi di sesso. Resta però un fatto che l'ecstasy più ricercata è quella illegale. Sul mercato è conosciuta come "Mdma" e contiene il limite massimo consentito di 100 milligrammi della sostanza che crea sensazioni richieste dai giovani quando ballano in discoteca. "Mdea" e "Mda" contengono invece una percentuale inferiore ; "Quattro-Mta" (meglio conosciuta come "Flatliner") è una derivazione più potente e pericolosa. Ma ce ne sono tante specie. Questi tipi di ecstasy non si comperano per strada e la competitività del prezzo iniziale (meno di 2.000 lire a pasticca) favorisce l'export in Europa e perfino negli Usa. In media ad Amsterdam il consumatore viene a sborsare 15-20.000 lire, ma chi acquista mille pasticche le paga soltanto 4.000 lire l'una. Sempre più spesso la materia prima arriva
ai trasformatori olandesi dai paesi dell'Est
(Cecoslovacchia, Polonia e Lituania). Per prevenire gravi
rischi alla salute dei consumatori, in Olanda è stato
istituito il centro "Jellinek" cui i cittadini
si rivolgono per far analizzare in sei giorni le proprie
pasticche allo scopo di sapere cosa c'è dentro. E'
inoltre attivo un servizio volante con mezzi mobili in
occasione di concerti e delle feste più frequentate dai
giovani (e dagli spacciatori). |