“Dovevo scavare e lavorare, ma ho conosciuto la guerra”
Pubblicato il 13/04/2012
Simone Santini, escavatorista per la Pascucci&Vannucci, è fuggito da Tripoli allo scoppio della guerra: “Ho sentito gli spari sotto la mia fienstra e ho avuto paura”. Arrivato in Libia per lavorare due mesi al cantiere dell’ospedale di Zauia, è tornato in Italia dopo venti giorni
Foto di Matteo Vannucci