Tagli Sanità, i sindaci di Area vasta 1 insorgono: “Venga Mezzolani a spiegarci il piano”
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Francesco Creazzo - Pubblicato il
9/04/2013
URBINO – I sindaci di Area vasta 1 chiederanno un incontro all’assessore regionale Almerino Mezzolani per esprimere la loro contrarietà al piano. Tutti contrari anche solo per il modo: la riforma è stata presentata senza che i primi cittadini siano stati interpellati. Corbucci: “Deve essere lui a venire qua a spiegarcelo”. Il malcontento è esploso oggi quando i sindaci dei comuni dell’Area vasta 1 della sanità regionale si sono riuniti nell’aula Serpieri del comune di Urbino per discutere il piano di tagli e riordini presentato dal dirigente Maria Capalbo.
Il piano non convince i primi cittadini dei paesi dell’entroterra pesarese, che vedrebbero riconvertire le proprie strutture. Oltre al sindaco della città Ducale Franco Corbucci, che si è limitato a rimarcare l’insufficienza dei posti letto nei nosocomi provinciali, e alla stessa Capalbo, hanno preso la parola i sindaci di Fossombone e Cagli, entrambi direttamente interessati dal provvedimento figlio della spending review. Entrambi si sono detti nettamente contrari al piano presentato dalla dirigente. Al centro delle polemiche l’eccessiva orizzontalità dei tagli in rapporto alla popolazione (la provincia di Ancona sarebbe troppo favorita rispetto a quella di Pesaro e Urbino), l’onerosità dell’Centro unico prenotazioni, il taglio di 18 unità complesse e l’ulteriore abbassamento del tasso di posti letto per migliaio di abitanti.
