il Ducato » anci http://ifg.uniurb.it testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino Mon, 01 Jun 2015 01:40:19 +0000 it-IT hourly 1 http://wordpress.org/?v=4.1.5 testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato no testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato » anci http://ifg.uniurb.it/wp-content/plugins/powerpress/rss_default.jpg http://ifg.uniurb.it “Urbino Città ideale”: progetto “residenze di qualità” per i turisti ma non per gli studenti http://ifg.uniurb.it/2015/03/16/ducato-online/urbino-citta-ideale-progetto-residenze-di-qualita-per-i-turisti-ma-non-per-gli-studenti/68268/ http://ifg.uniurb.it/2015/03/16/ducato-online/urbino-citta-ideale-progetto-residenze-di-qualita-per-i-turisti-ma-non-per-gli-studenti/68268/#comments Mon, 16 Mar 2015 16:38:04 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=68268 Centro storico di Urbino

Centro storico di Urbino

URBINO – Residenze di qualità per i turisti ma non per gli studenti. Il progetto “Kit Urbino” doveva mettere a disposizione degli universitari alloggi e stanze decorosi a un prezzo ragionevole ma ha cambiato volto. E destinatari. “Kit Urbino” infatti è terminato ancora prima di cominciare, bloccato a causa della mancanza di fondi. Alcuni di questi ambienti (camere e appartamenti) faranno però parte di un albergo diffuso, quello previsto da una nuova iniziativa regionale: “Urbino città ideale”.

Il progetto prevede il recupero e la ristrutturazione di alcuni appartamenti e stanze che si trovano al massimo a 200 metri dal centro storico della città. Una volta individuate le strutture, saranno inserite in un centro unico di prenotazione, ovvero un database online, sul quale sarà possibile anche prenotare. “L’idea dell’albergo diffuso è nata dalla necessità di non condensare tutto il flusso turistico in un’unica struttura – spiega Paolo Polidori, docente dell’università di Urbino e presidente dell’Uic – ma di diffonderlo nel cuore della città. Con il centro unico di prenotazione, poi, sarà più facile per i turisti prenotare”.

“Urbino città ideale” è ancora nella fase embrionale, in attesa di fondi. La creazione di questo albergo diffuso sarà curata dall’Urbino international center, associazione  che coordina le attività formative e culturali internazionali e promuove l’accoglienza nelle strutture del territorio, in collaborazione con la provincia di Pesaro e Urbino, l’Ersu, il comune di Urbino e l’Università “Carlo Bo”. Ma questi ultimi sono gli stessi tre enti che dovevano fornire le “residenze di qualità” agli studenti, i cui standard sono, evidentemente, molto più bassi di quelli considerati adeguati per i turisti.

Parte delle ricerche per “Kit Urbino” – nato nel 2011 e finanziato dalla Presidenza del Consiglio e dal Ministero della Gioventù – sono state utilizzate come punto di partenza del nuovo progetto dell’Uic. “Credo che sarà utilizzato circa il 10% degli spazi individuati quattro anni fa – spiega Gabriele Cavalera, ex presidente dell’Uic e promotore di “Urbino città ideale” – il resto dati dati verrà scartato perché ai turisti dobbiamo offrire delle residenze di una qualità maggiore”.

Uno dei punti di “Kit Urbino” riguardava il reperimento degli alloggi in affitto con prezzi adeguati e regolari contratti per gli studenti. Il progetto aveva l’obiettivo di creare una banca dati volontaria degli affittuari in cui venivano inseriti appartamenti e alloggi in grado di soddisfare alcuni standard di qualità. In questo modo, quando uno studente sarebbe venuto a studiare a Urbino, avrebbe potuto consultare questa lista per trovare una stanza o un appartamento ‘garantito’ nella sua qualità, oltre agli altri alloggi di tipo pubblico o privato. “Durante le ricerche sono stati trovati circa 50-60 strutture – spiega Stefano Gambelli, responsabile di“Kit Urbino” –  sentendo le agenzie immobiliari della città e gli affitta camere. Questo progetto doveva fungere da startup”.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2015/03/16/ducato-online/urbino-citta-ideale-progetto-residenze-di-qualita-per-i-turisti-ma-non-per-gli-studenti/68268/feed/ 0
Imu terreni agricoli, a Urbino non si pagherà nemmeno la tassa 2014 http://ifg.uniurb.it/2015/01/30/ducato-online/economia/imu-terreni-agricoli-a-urbino-non-si-paghera-nemmeno-la-tassa-2014/64079/ http://ifg.uniurb.it/2015/01/30/ducato-online/economia/imu-terreni-agricoli-a-urbino-non-si-paghera-nemmeno-la-tassa-2014/64079/#comments Fri, 30 Jan 2015 10:43:57 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=64079 Urbino

Urbino

URBINO – Urbino è totalmente esente dal pagamento dell’Imu sui terreni agricoli per il 2014. Il 10 febbraio, dunque, l’imposta non si pagherà. Il decreto legge n.4 del 24 gennaio 2015 – la stessa che esenta la città per il 2015 – ha stabilito che per il pagamento del 2014 dovrà essere applicato il criterio della “classificazione sintetica” dell’Istat, che divide i comuni in “totalmente montani” (esenzione totale), “parzialmente montani” (esenzione parziale) e “non montani” (nessuna esenzione). È lo stesso parametro che sarà utilizzato per il 2015 e che non farà pagare l’imposta ai cittadini urbinati che possiedono uno o più terreni agricoli nel comune, visto che Urbino rientra nei comuni “totalmente montani”.

LEGGI ANCHE Imu terreni agricoli, nel 2015 a Urbino non si pagherà

“Criterio altimetrico” archiviato. Il governo ha risolto così tutti quei problemi nati con il “criterio altimetrico”, introdotto dal decreto ministeriale del 28 novembre del 2014, che determinava le esenzioni in base all’altezza sul livello del mare del palazzo comunale. Per i comuni sotto i 280 metri non erano previste esenzioni, per quelli tra i 281 e 600 metri l’esenzione era parziale e interessava soltanto i terreni posseduti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali, mentre per i comuni sopra i 600 metri l’esenzione sarebbe stata totale.

Urbino trovandosi a un’altitudine di 485 metri sul livello del mare, sarebbe rientrato nell’esenzione parziale e il 10 febbraio, scadenza del pagamento dell’Imu per il 2014, i cittadini avrebbero dovuto pagare.

Il ricorso al Tar. Il problema del “criterio altimetrico” è iniziato il 22 dicembre del 2014, quando il Tar del Lazio ha accolto il ricorso dell’Associazione dei comuni italiani dell’Umbria, della Liguria, del Veneto e dell’Abruzzo contro il nuovo parametro, giudicato ingiusto perché teneva conto dell’altezza sul livello del mare del palazzo comunale e non del terreno su cui doveva essere pagata l’imposta. In molti comuni il palazzo comunale si trova sotto i 600 metri (quindi senza esenzioni o con esenzioni parziali), mentre i terreni agricoli sono al di sopra (esenzione totale).

Con un provvedimento depositato il 23 gennaio 2015, il Tar aveva deciso di sospendere il decreto ministeriale che introduceva il “criterio altimetrico” fino al 18 febbraio, ma allo stesso tempo non aveva indicato quale sarebbe stato il parametro da applicare per le esenzioni. Per mettere la parola fine alla questione il governo ha emanato il decreto legge del 26 gennaio, che introduce definitivamente la “classificazione sintetica” dell’Istat come parametro per il pagamento dell’Imu sui terreni agricoli sia per il 2014, che per il 2015.

La “clausola di salvaguardia”. Ci sono comuni che si trovano in una posizione inversa rispetto a Urbino. L’articolo 1, comma 4 del decreto n.4 del 24 gennaio del 2015 introduce anche una “clausola di salvaguardia” che difende i cittadini dal doppio cambio di regole avvenuto in pochi mesi. Vista la vicinanza della scadenza (10 febbraio), nei comuni esentati dal pagamento in virtù del “criterio altimetrico” non si pagherà (o si pagherà solo in parte) l’Imu sui terreni agricoli per il 2014, mentre l’imposta per il 2015 sarà versata normalmente, in base al nuovo parametro della “classificazione sintetica” dell’Istat.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2015/01/30/ducato-online/economia/imu-terreni-agricoli-a-urbino-non-si-paghera-nemmeno-la-tassa-2014/64079/feed/ 0
Imu terreni agricoli, nel 2015 a Urbino non si pagherà http://ifg.uniurb.it/2015/01/23/ducato-online/economia/imu-terreni-agricoli-nel-2015-urbino-non-paga/63388/ http://ifg.uniurb.it/2015/01/23/ducato-online/economia/imu-terreni-agricoli-nel-2015-urbino-non-paga/63388/#comments Fri, 23 Jan 2015 17:49:01 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=63388 Urbino

Urbino

URBINO – A Urbino nel 2015 non si pagherà l’Imu sui terreni agricoli. La decisione sui nuovi criteri per l’applicazione dell’imposta è arrivata in Consiglio dei ministri oggi intorno alle 16.

Cosa cambia. Per il 2015 il ministro dell’Economia delle Finanze, Pier Carlo Padoan, e il ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina hanno deciso di cambiare il “criterio altimetrico”, introdotto dal decreto ministeriale del 28 novembre 2014, con un nuovo parametro, in base alla “classificazione sintetica” dell’Istat. Urbino, quindi, rientrerà tra i comuni “montani” e sarà completamente esente dal pagamento.

Il pagamento del 2014. Resta ancora aperta invece la questione per il 2014. Lunedì 21 gennaio il Tar del Lazio avrebbe dovuto decidere sulla sospensiva del 26 gennaio, ultimo giorno utile per pagare l’Imu “agricola”, ma non è stato così. La scadenza rimane quindi congelata fino al 4 febbraio, giornata in cui dovrebbe arrivare una risposta definitiva dal Tar.

Il “criterio altimetrico”. Il problema Imu 2014 nasce dal decreto ministeriale del 28 novembre 2014, in cui viene introdotto il “criterio altimetrico”, che divide i comuni italiani in tre fasce in base all’altezza sul livello del mare alla quale si trova il palazzo comunale. Per i comuni sotto i 280 metri non sono previste esenzioni sull’Imu agricola. Per quelli tra i 281 e 600 metri l’esenzione è parziale e interessa soltanto i terreni posseduti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali. Mentre per i comuni sopra i 600 metri l’esenzione è totale.

Contro il “criterio altimetrico” l’Associazione dei comuni italiani dell’Umbria, della Liguria, del Veneto e dell’Abruzzo hanno presentato un ricorso che è stato accolto il 22 dicembre 2014 dal Tar del Lazio, che per questo ha sospeso la scadenza del pagamento. Nel decreto del presidente del Tar è chiara l’opinione dei giudici amministrativi che parlano di “assoluta incertezza dei criteri applicativi” e “irragionevolezza dell’imposizione non legata all’effettiva natura e posizione del bene”, visto che in alcuni casi i terreni agricoli superano i 600 metri, mentre la posizione del palazzo comunale è inferiore.

Per il 2014 Urbino (485 metri sul livello del mare), nonostante la classificazione dell’Istat, sarebbe considerato “parzialmente montano” e sarebbe quindi esente dal pagamento solo parzialmente.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2015/01/23/ducato-online/economia/imu-terreni-agricoli-nel-2015-urbino-non-paga/63388/feed/ 0
Scadenza Imu terreni agricoli, si attende la sentenza del Tar . Slitta in Cdm la discussione su imposta 2015 http://ifg.uniurb.it/2015/01/21/ducato-online/imu-terreni-agricoli-oggi-la-sentenza-del-tar-del-lazio-slitta-in-cdm-la-discussione-su-imposta-2015/63071/ http://ifg.uniurb.it/2015/01/21/ducato-online/imu-terreni-agricoli-oggi-la-sentenza-del-tar-del-lazio-slitta-in-cdm-la-discussione-su-imposta-2015/63071/#comments Wed, 21 Jan 2015 08:12:52 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=63071 Se non verrà accolto resterà la scadenza del 26 gennaio. Urbino è 'in bilico' tra esenzione parziale ed esenzione totale in base ai criteri altimetrici. Nessuna discussione invece, nel Consiglio dei ministri di ieri, sulle regole per il 2015]]> Urbino

Urbino

URBINO – Si attende la sentenza del Tar del Lazio sulla scadenza per il pagamento dell’Imu 2014 sui terreni agricoli. Mentre sul decreto pronto per regolamentare l’imposta del 2015,  il Consiglio dei ministri di ieri ha rinviato la discussione.

La decisione del Tar  Il Tribunale amministrativo dovrà decidere se accogliere la richiesta di annullamento del decreto ministeriale del 28 novembre 2014. Se accolto, la scadenza del pagamento dell’imposta 2014 sui terreni agricoli slitterà. In caso contrario resterà valida quella del 26 gennaio.  I giudici dovranno valutare il criterio altimetrico attualmente in vigore per il 2014: il parametro che suddivide i comuni italiani in tre fasce in base all’altezza sul livello del mare alla quale si trova il palazzo comunale. Per i comuni sotto i 280 metri non sono previste esenzioni sull’Imu agricola. Per quelli tra i 281 e 600 metri l’esenzione è parziale e interessa soltanto i terreni posseduti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali. Mentre per i comuni sopra i 600 metri l’esenzione è totale. Urbino (485 metri sul livello del mare) nonostante la classificazione dell’Istat, passerebbe dunque da “montano” a “parzialmente montano”.

Contro il “criterio altimetrico” l’Associazione dei comuni italiani dell’Umbria, della Liguria, del Veneto e dell’Abruzzo hanno presentato un ricorso che è stato accolto il 22 dicembre 2014 dal Tar del Lazio e per questo ha sospeso la scadenza del pagamento. Nel decreto del presidente del Tar è chiara l’opinione dei giudici amministrativi che parlano di “assoluta incertezza dei criteri applicativi” e “irragionevolezza dell’imposizione non legata all’effettiva natura e posizione del bene”, visto che in alcuni casi i terreni agricoli superano i 600 metri, mentre la posizione del palazzo comunale è inferiore.

L’aliquota da applicare ai terreni agricoli sarà lo 0,76% del valore del terreno, ma potrebbe subire un aumento o una diminuzione di 0,3 punti percentuali in base a provvedimenti comunali. A Urbino al momento non sono stati presi, quindi varrebbe il parametro standard, anche se l’assessore al bilancio, Christian Cangiotti, ha fatto sapere che ogni decisione in merito “verrà presa dopo la sentenza del Tar del Lazio”.

Imu 2015 non va in Cdm  Secondo il sito web quotidianoentilocali.ilsole24ore.com, il Governo ha pronto un decreto per cambiare le regole per il 2015, introducendo un nuovo criterio per classificare i “comuni montani”, “parzialmente montani” e “non montani”: la “classificazione sintetica” dell’Istat. Secondo questo parametro, Urbino rientrerebbe nei comuni montani e sarebbe completamente esente dal pagamento.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2015/01/21/ducato-online/imu-terreni-agricoli-oggi-la-sentenza-del-tar-del-lazio-slitta-in-cdm-la-discussione-su-imposta-2015/63071/feed/ 0
Fondi europei, un’opportunità da cogliere: il seminario domani al Collegio Raffaello http://ifg.uniurb.it/2014/04/15/ducato-notizie-informazione/fondi-europei-unopportunita-da-cogliere-il-seminario-domani-al-collegio-raffaello/61609/ http://ifg.uniurb.it/2014/04/15/ducato-notizie-informazione/fondi-europei-unopportunita-da-cogliere-il-seminario-domani-al-collegio-raffaello/61609/#comments Tue, 15 Apr 2014 09:08:22 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=61609 [continua a leggere]]]> URBINO – Fondi europei, Erasmus+, smart city: domani alle 18.00 nella Sala Incisori del Collegio Raffello, un seminario tutto dedicato alle opportunità internazionali. L’incontro è organizzato da Federico Scaramucci di Anci Giovani Marche, la rappresentanza degli amministratori under 35 dei comuni delle Marche.

Nel corso del seminario verrà presentato il nuovo programma europeo per l’Erasmus+, che nel 2014 dispone di un miliardo e 800 milioni di euro per finanziare progetti che abbiamo lo scopo di promuovere opportunità di mobilità, creare partenariati e sostenere il dialogo nei settore dell’istruzione, della formazione (anche sportiva) e del lavoro. Per la prima volta, inoltre, i finanziamenti dell’Erasmus+ sono a disposizione non solo delle università o degli istituti di formazione, ma anche di nuovi tipi di partenariati tra mondo dell’istruzione e mondo del lavoro, chiamati “alleanze della conoscenza” e “alleanze delle abilità settoriali”.

L’incontro si inserisce nel percorso di Smart City Marche, ideato da Anci Giovani Marche, dedicato agli amministratori dei comuni della regione e a tutti gli interessati. L’obiettivo è quello di poter cogliere questa e tutte le altre opportunità offerte dai finanziamenti previsti dai Fondi europei 2014-2020: per le regioni italiane l’Unione europea stanzierà un totale di circa 30 miliardi di euro. Nelle Marche il piano regionale per la programmazione dell’utilizzo del fondo non è ancora conclusa.

Interverranno il sindaco di Urbino, Franco Corbucci, il presidente di Anci Marche, Maurizio Mangialardi, il direttore di Europe direct Marche, Marcello Pierini e il direttore dell’Agenzia nazionale giovani, Giacomo D’Arrigo.

 

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2014/04/15/ducato-notizie-informazione/fondi-europei-unopportunita-da-cogliere-il-seminario-domani-al-collegio-raffaello/61609/feed/ 0
Il sindaco di Urbino nella commissione per il riordino degli uffici giudiziari http://ifg.uniurb.it/2013/12/03/ducato-notizie-informazione/il-sindaco-di-urbino-nella-commissione-per-il-riordino-degli-uffici-giudiziari/52955/ http://ifg.uniurb.it/2013/12/03/ducato-notizie-informazione/il-sindaco-di-urbino-nella-commissione-per-il-riordino-degli-uffici-giudiziari/52955/#comments Tue, 03 Dec 2013 16:22:37 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=52955 [continua a leggere]]]> URBINO – Franco Corbucci, sindaco di Urbino, è stato nominato membro della commissione tecnica di Anci (Associazione nazionale comuni italiani) e del Consiglio nazionale forense per la riorganizzazione degli uffici giudiziari. Corbucci si affianca così a Giorgio Pighi, sindaco di Modena, delegato Anci per la sicurezza, immigrazione e legalità e a Salvatore Perugini, consigliere del comune di Cosenza e componente dell’Ufficio di presidenza Anci. I lavori del gruppo, partiti nel maggio dell’anno scorso, mirano ad approfondire la condizione degli uffici giudiziari, sottolinearne le criticità e recuperare l’efficienza del sistema giustizia.

 

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/12/03/ducato-notizie-informazione/il-sindaco-di-urbino-nella-commissione-per-il-riordino-degli-uffici-giudiziari/52955/feed/ 0