il Ducato » biblioteca http://ifg.uniurb.it testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino Mon, 01 Jun 2015 01:40:19 +0000 it-IT hourly 1 http://wordpress.org/?v=4.1.5 testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato no testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato » biblioteca http://ifg.uniurb.it/wp-content/plugins/powerpress/rss_default.jpg http://ifg.uniurb.it Bambini, domani un laboratorio di lettura “musicato” per i più piccoli http://ifg.uniurb.it/2013/05/29/ducato-notizie-informazione/bambini-domani-un-laboratorio-di-lettura-musicato-per-i-piu-piccoli/49062/ http://ifg.uniurb.it/2013/05/29/ducato-notizie-informazione/bambini-domani-un-laboratorio-di-lettura-musicato-per-i-piu-piccoli/49062/#comments Wed, 29 May 2013 12:33:51 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=49062 [continua a leggere]]]> URBINO – Un incontro che fonderà lettura e musica: è l’iniziativa organizzata per domani, alle 17.30, dalla sala di lettura creativa Lilliput e aperta a tutti i bambini tra i 3 e 6 anni. L’incontro “Parole e musica” si terrà nella sala al primo piano del Collegio Raffaello, e la lettura di un libro verrà alternata a momenti musicali, ideati in base al racconto dagli alunni di una scuola elementare che hanno frequentato un corso di violino. Un appuntamento per avvicinare i più piccoli alla musica e agli strumenti musicali. Protagonista della storia è un riccio, che poi verrà realizzato nella seconda parte dell’incontro, quando, con cartoncini e matite colorate, i piccoli creeranno un lavoretto da portare a casa. Giovedì 20 giugno, nella stessa sede, alle 17.30, si svolgerà un altro incontro dal titolo “Ho un pò paura”, che affronterà il tema delle paure dei bambini.

 

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/05/29/ducato-notizie-informazione/bambini-domani-un-laboratorio-di-lettura-musicato-per-i-piu-piccoli/49062/feed/ 0
“Adotta un autore”: Antonio Nicaso spiega la mafia agli studenti http://ifg.uniurb.it/2013/05/06/ducato-notizie-informazione/adotta-un-autore-antonio-nicaso-spiega-la-mafia-agli-studenti/45626/ http://ifg.uniurb.it/2013/05/06/ducato-notizie-informazione/adotta-un-autore-antonio-nicaso-spiega-la-mafia-agli-studenti/45626/#comments Mon, 06 May 2013 14:40:43 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=45626 [continua a leggere]]]> PESARO – Doppio appuntamento, domani, alle ore 10 e alle 17, alla Biblioteca “Bobbato” di Pesaro (Galleria dei Fonditori) con il giornalista e scrittore Antonio Nicaso, uno dei maggiori esperti di mafia, autore del libro “La mafia spiegata ai ragazzi” ed insegnante di “Storia delle organizzazioni criminali” al Middlebury Colleg, in Vermont (Usa). Gli istituti superiori di Pesaro saranno coinvolti nell’evento che prevede un doppio incontro: gli studenti parteciperanno la mattina e il pomeriggio, suddivisi in due gruppi.

L’appuntamento, che sarà introdotto dalla presidente della “Biblioteca Bobbato” Simonetta Romagna, con la partecipazione degli attori del “Teatro delle Isole”, è rivolto in particolare ai ragazzi e rientra nel Festival “Adotta l’autore”, promosso dalla Provincia di Pesaro e Urbino in collaborazione con vari enti (capofila la Comunità montana dell’Alto e Medio Metauro), con il coordinamento dell’associazione culturale “Le foglie d’oro”. Tutti sono invitati a partecipare.  Info: tel. 0721.371774;

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/05/06/ducato-notizie-informazione/adotta-un-autore-antonio-nicaso-spiega-la-mafia-agli-studenti/45626/feed/ 0
Inaugurata la biblioteca di Pediatria: 200 libri per ricordare il sorriso di Angelica http://ifg.uniurb.it/2013/03/24/ducato-online/inaugurata-la-biblioteca-di-pediatria-200-libri-per-ricordare-il-sorriso-di-angelica/40051/ http://ifg.uniurb.it/2013/03/24/ducato-online/inaugurata-la-biblioteca-di-pediatria-200-libri-per-ricordare-il-sorriso-di-angelica/40051/#comments Sun, 24 Mar 2013 07:50:41 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=40051 URBINO – Loubna e Alice, di 8 e 7 anni, giocano nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Urbino. Stanno costruendo una torre. Hanno sistemato i lego proprio lì, nell’angolo dove pochi mesi fa giocava la piccola Angelica. Di fronte c’è una grande libreria a muro. Tra poco quegli scaffali saranno riempiti di libri. E’ il regalo di Angelica a Loubna, ad Alice e a tutti i bambini costretti a passare le loro giornate in ospedale.

A tre mesi dalla morte di Angelica Bravi, le maestre della scuola comunale Villa del Popolo hanno voluto aprire questa biblioteca nel reparto di Pediatria, dove la piccola è stata curata. Le infermiere portano nella sala un carrello pieno di pacchi colorati dai bambini della scuola. Loubna si avvicina e a poco e a poco li apre tutti: dentro ci sono centinaia di libri. Aiutata dalle infermiere li sistema sugli scaffali. Nel frattempo sceglie quelli che deve assolutamente leggere: “La carica dei centouno” e gli “Aristogatti”.

Poi si siede nell’angolo di Angelica. Lì è stato appeso un quadretto con un coniglietto rosa e la scritta Angi-Angi: “Angelica passava le sue giornate a leggere e a disegnare. Era la stilista dell’ospedale: disegnava vestiti, grembiulini e ogni foglio lo siglava con il suo soprannome Angi-Angi e con questo coniglietto ”, racconta la caposala Ombretta Paci.

La biblioteca è stata inaugurata ieri mattina e già raccoglie più di 200 libri. Chiunque può regalarli all’ospedale. Un gesto per ricordare Angelica e donare un sorriso ai bimbi di pediatria. All’inaugurazione erano presenti il primario Nazzareno Filomeni, fra Claudio che ha benedetto i presenti e recitato l’Angelus in memoria di Angelica, l’assessore all’Istruzione Gianluca Marcucci, l’assessore alle Politiche sociali Maria Clara Muci, il dottor Alessandro Bedini, le maestre e i genitori dei bambini. E poi naturalmente c’erano loro, Marta e Massimo, la mamma e il papà di Angelica.

“Mia figlia ha imparato a leggere con queste maestre e ora grazie a loro abbiamo aperto questa biblioteca. Lei amava tanto la lettura. C’è un filo conduttore in tutto questo”, dice la mamma Marta.

“Angelica aveva 9 anni quando si è ammalata di leucemia. Ha iniziato le prime cure nel 2010 e per un anno tutto è andato bene. Era anche tornata a scuola, lo desiderava così tanto. Poi a Pasqua 2012 i sintomi sono tornati. Ci siamo rivolti Salesi, centro regionale di oncoematologia di Ancona. È iniziato il percorso più duro. L’unica speranza era il trapianto di midollo, ma Angelica non l’ha potuto fare perché ha avuto delle complicanze. Da allora è rimasta sempre in ospedale. Le terapie però erano inefficaci. A dicembre Angelica ha voluto a tutti i costi passare il Natale a casa, non ce la faceva più a stare chiusa qui, voleva festeggiare con il suo fratellino. Dopo due giorni ci ha lasciato”, racconta la mamma Marta.

“A tutti i genitori che si trovano ad affrontare quello che stiamo passando noi diciamo che è duro, tanto duro e difficile. Solo la fede in Dio può aiutarti ad accettare un dolore così grande. Noi abbiamo fede”, afferma il papà Massimo. “Abbiamo voluto trasformare questa devastante esperienza in qualcosa che dia sorriso e sollievo agli altri bambini che passeranno qui. Angelica era una bambina tanto sorridente”, continua il papà.

A ricordare il suo sorriso resta la grande foto appesa alla parte rosa della piccola biblioteca. Sotto c’è la poesia che Angelica aveva scritto in ospedale: “Scende la notte che inverte le rotte con la luna, le stelle e i pianeti che illuminano anche i vigneti”.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/03/24/ducato-online/inaugurata-la-biblioteca-di-pediatria-200-libri-per-ricordare-il-sorriso-di-angelica/40051/feed/ 0
Al reparto di Pediatria apre la biblioteca dedicata alla piccola Angelica http://ifg.uniurb.it/2013/03/20/ducato-notizie-informazione/al-reparto-di-pediatria-apre-la-biblioteca-dedicata-alla-piccola-angelica/39727/ http://ifg.uniurb.it/2013/03/20/ducato-notizie-informazione/al-reparto-di-pediatria-apre-la-biblioteca-dedicata-alla-piccola-angelica/39727/#comments Wed, 20 Mar 2013 17:48:03 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=39727 [continua a leggere]]]> URBINO – Sabato 23 marzo alle 11.30 nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Urbino sarà inaugurata la biblioteca dedicata alla piccola Angelica Bravi, una bimba scomparsa di recente. L’iniziativa è partita dalle maestre della scuola materna Villa del Popolo.

La biblioteca è stata realizzata attraverso donazioni volontarie: chiunque avesse libri per l’infanzia in buono stato può regalarli  all’ospedale.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/03/20/ducato-notizie-informazione/al-reparto-di-pediatria-apre-la-biblioteca-dedicata-alla-piccola-angelica/39727/feed/ 0
Università, nasce MediaLibraryOnLine, la nuova biblioteca digitale http://ifg.uniurb.it/2012/02/28/ducato-notizie-informazione/universita-nasce-medialibraryonline-la-nuova-biblioteca-digitale/26878/ http://ifg.uniurb.it/2012/02/28/ducato-notizie-informazione/universita-nasce-medialibraryonline-la-nuova-biblioteca-digitale/26878/#comments Tue, 28 Feb 2012 16:32:12 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=26878 [continua a leggere]]]> URBINO – E’ attivo MediaLibraryOnLine, la nuova biblioteca digitale del Sistema Bibliotecario d’Ateneo che mette a disposizione di studenti, docenti e personale tecnico amministrativo dell’Università di Urbino molti contenuti digitali: quotidiani, periodici, e-books, video, audiolibri e banche dati. E’ possibile effettuare la registrazione al portale in una delle Biblioteche d’Ateneo.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2012/02/28/ducato-notizie-informazione/universita-nasce-medialibraryonline-la-nuova-biblioteca-digitale/26878/feed/ 0
San Girolamo all’avanguardia, da ex carcere a maxi-biblioteca http://ifg.uniurb.it/2012/01/31/ducato-online/san-girolamo-allavanguardia-da-ex-carcere-a-maxi-biblioteca/17810/ http://ifg.uniurb.it/2012/01/31/ducato-online/san-girolamo-allavanguardia-da-ex-carcere-a-maxi-biblioteca/17810/#comments Tue, 31 Jan 2012 17:30:23 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=17810 [continua a leggere]]]>

Foto di San Girolamo nel 1970

URBINO  – E’ stata chiesa e convento, asilo e scuola, poi carcere. Ora potrebbe diventare una mega biblioteca, degna di un prestigioso campus universitario anglosassone. San Girolamo cambia sempre volto, e nella sua storia si rispecchiano i mutamenti della società e dei costumi della città. L’edificio nacque all’inizio del ‘400 come convento per opera dei Gerolamini, un ordine monastico ispirato alla spiritualità di San Girolamo.

Nel 1427 la confraternita ricevette in dono dal cardinale Ottaviano degli Ubaldini un terreno che è quello dove si trova l’edificio attuale, inaugurato nel 1474. Giuseppe Tosi, l’architetto ed ebanista urbinate ampliò il convento, con una ristrutturazione integrale nel 1780. In epoca napoleonica, dal 1808 al 1814, furono soppressi gli ordini monastici e chiusi i conventi. Con l’arrivo dei piemontesi, i Gerolamini rientrarono come precettori e il convento si trasformò in asilo d’infanzia e scuola primaria e normale fino al 1887.

Poi un evento straordinario: nel 1883 ci furono le celebrazioni raffaellesche a Palazzo Ducale, dove, al piano terra, c’era il carcere. Uno scandalo, di sopra le celebrazioni di Raffaello con le massime autorità ducali, di sotto i detenuti dietro le inferriate che imprecavano contro i ministri e i ricchi della città, come scrisse quei giorni un caustico Corrado Ricci, storico dell’arte e giornalista dell’epoca. Iniziò una campagna di stampa di letterati e intellettuali, tra i quali anche Giosuè Carducci, per spostare i carcerati, imprigionati nel piano terreno di Palazzo Ducale.

“Dopo l’unità d’Italia – racconta l’architetto Sergio Feligiotti – fu stabilito che l’area di San Girolamo fosse destinata all’accademia delle Belle Arti, che allora si trovava nell’attuale sede di Economia e Commercio in via Saffi. Intanto la scuola Gerolamina era stata trasferita al convento di San Benedetto”. Poi il dibattito sui giornali deviò la decisione: l’accademia venne trasferita a Palazzo Ducale e il 9 maggio 1884, il carcere fu trasferito nel convento di San Girolamo dove rimase per un secolo intero, fino al 1987.

I segni patinati degli anni Ottanta erano evidenti fino a poco tempo fa: “Quando abbiamo iniziato i lavori, in quelle che erano celle, erano attaccati poster di Senna e Piquet, e di donnine osé, le prime pornostar come Cicciolina”- parla divertito l’architetto. Nel 1999 il manufatto passa dal ministero di Grazia e Giustizia a quello delle Finanze. Nel 2000 il desiderio di Carlo Bo è fare dell’edificio di San Girolamo, di fronte alle finestre di casa sua, una sede universitaria. Riesce così ad ottenere il comodato d’uso gratuito perpetuo in concessione all’ateneo. Ora la struttura ospita il centro di restauro di Belle Arti, e gli architetti stanno portando avanti il recupero di due piani dell’edificio.

Il progetto degli architetti Ferri-Feligiotti

Questo è il passato. In futuro, l’ex convento ed ex carcere potrebbe trasformarsi nella più grande biblioteca di Urbino. L’idea dell’università è, infatti, quella di trasferire qui tutti i libri del polo umanistico che oggi si trovano nelle varie facoltà. “Vorremmo che questo spazio fosse aperto anche ai cittadini – dice il Prorettore Vilberto Stocchi – e non solo agli studenti, magari prolungando l’orario di apertura fino alle 23”.

Oltre a scaffali carichi di libri, computer con l’accesso alle principali riviste elettroniche, sale lettura e aule attrezzate per workshop, l’edificio dovrebbe ospitare anche il sistema informatico d’ateneo. Nel giardino poi, quello che si affaccia su via delle Mura, verrebbero ricavate alcune aule, ma senza alterare la struttura. Il risultato sarebbe, quindi, delle architetture a terrazza letteralmente ricoperte di verde che potrebbero essere destinate all’internazionalizzazione. “Abbiamo stipulato una convenzione con l’università di S. Antonio del Texas – dice Stocchi – che prevede che alcuni dei loro studenti di architettura vengano a Urbino per un semestre. Quello spazio potrebbe essere l’ideale per svolgere lezioni di italiano per gli studenti stranieri”.

Le idee, quindi, ci sono. Il resto dovrà arrivare. “Dovremmo fare un bando pubblico – spiega il Prorettore – in cui venga chiesto il progetto operativo e la commissione, costituita da Università, Sovrintendenza e ufficio Urbanistica, dovrebbe poi valutare le proposte. I lavori dovrebbero, quindi, essere assegnati nel giro di 60 giorni”.Ma a mancare sono anche i soldi. Per realizzare l’intero complesso ci vorranno circa sei/sette milioni di euro. L’ipotesi dell’Università è quella di vendere tre collegi (Vela, Aquilone e Serpentine) alla Regione e ottenere, così, 12 milioni di euro. In questo modo potrà azzerare il mutuo con Banca Marche e potrà essere libera di stipularne un altro per questo e altri lavori.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2012/01/31/ducato-online/san-girolamo-allavanguardia-da-ex-carcere-a-maxi-biblioteca/17810/feed/ 1