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Incidente a Ca’ Gallo sulla Provinciale per Pesaro, due donne ferite

Francesco Creazzo — Tue, 26 Feb 2013 11:46:06 +0000

CA’ GALLO (Urbino) - Due donne, Immacolata De Flumeri (50 anni) di Colbordolo e Laura Gugliemi (20) di Sant’Angelo in Vado, sono rimaste ferite, con prognosi di trenta giorni, in un incidente stradale questa mattina sulla provinciale Feltresca tra Ca’ Gallo e Pesaro. Secondo la prima ricostruzione effettuata dai Carabinieri di Tavoleto l’incidente tra un furgoncino Ducato e un piccolo fuoristrada Suzuki sarebbe dovuto alla presenza di ghiaccio sulla strada.

Molti i dubbi, almeno per il momento, sulla dinamica dell’incidente: i Carabinieri credono si tratti di uno scontro frontale, ma questa versione non è ancora stata confermata.

Subito dopo l’incidente, un camion carico di fieno ha tentato di aggirare le automobili incidentate, restando impantanato nel fango ai bordi della carreggiata.

Sono intervenuti in soccorso i Vigili del fuoco di Urbino che hanno liberato una delle persone, rimasta intrappolata dentro l’auto, e anche una squadra da Pesaro per rimuovere il mezzo pesante. Proprio per questo motivo la strada è stata interrotta e si sono create lunghe code in entrambe le direzioni in attesa che la gru dei Vigili del Fuoco riuscisse a spostare il camion.

Il luogo dello scontro è una larga curva in leggera pendenza dove, a causa del disgelo della neve, scorre un sottile strato d’acqua che durante la notte si ghiaccia. Secondo gli abitanti di Ca’ Gallo gli incidenti in quel punto non sono affatto una novità, durante l’inverno. “Dovrebbero farci un ponte lì” – dicono alcuni – “d’inverno diventa una lastra di ghiaccio”.

Articolo modificato il 27/02 alle ore 10:04

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Incidente a Ca’ Gallo, due feriti. Interrotta la Provinciale Feltresca

Virginia Della Sala — Tue, 26 Feb 2013 10:19:39 +0000

URBINO – Incidente d’auto a Ca’ Gallo, questa mattina, tra un minibus Ducato e un fuoristrada Suzuki Jimny. Due persone sono state trasportate all’ospedale di Urbino, ma ancora non si conosce la prognosi. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Vigili del fuoco e i Carabinieri.

La causa dell’incidente sarebbe una curva ghiacciata lungo la strada provinciale che collega la frazione a Pesaro.

Un camion che trasportava fieno e biada è invece rimasto impantanato a bordo strada nel tentativo di oltrepassare il blocco stradale. I Vigili del fuoco stanno lavorando per spostarlo con la gru. Al momento il tratto della Provinciale Feltresca 3 non è percorribile.

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Montecalvo, un paese isolato: due metri di neve e tanta solidarietà

Gloria Bagnariol — Sat, 11 Feb 2012 19:32:50 +0000

di Noemi Bicchiarelli

MONTECALVO IN FOGLIA- Un paese isolato per quasi 24 ore quello di Montecalvo in Foglia. A 20 km da Urbino, l’ermergenza neve ha messo in ginocchio il piccolo borgo con i suoi 200 abitanti. Tutto bloccato da ieri pomeriggio alle 18. Le ruspe comunali e gli spazzaneve non sono riusciti a raggiungere il paese e sono rimasti fermi nelle frazioni vicine, mezzi troppo piccoli, inadeguati: “La neve è troppa anche per loro”, ha commentato un ragazzo.

Chiuse le tre vie che collegano Montecalvo con i paesi limitrofi: Borgo Massano, Cà Gallo e Tavoleto. Solo intorno alle 14.30 la Protezione Civile Provinciale, è riuscita con molta fatica, ad aprire una strada che collega Montecalvo a Cà Gallo, per trasferire un anziano all’ospedale di Urbino per una dialisi.

“La situazione non è certo facile – commenta Massimo Cecchini, un abitante del paese – viviamo un momento di forte emergenza. Diverse le case senza riscaldamento con caldaie bloccate dal gelo, la luce va e viene, per fortuna in paese c’è un piccolo alimentari con delle scorte, aperto anche oggi”.

La neve è tanta, supera i due metri e la temperatura è di meno cinque gradi. “Tantissimi i cumuli di neve che si sono creati e che si sono aggiunti a quelli degli scorsi giorni – racconta Cecchini – arrivano fino a 4-5 metri. Ora continua a nevicare, appena apri una via, cinque minuti dopo la situazione torna ad essere come prima”.

In paese c’è paura anche per i tetti che potrebbero crollare, molte case sono vecchie e con soffitti in legno che potrebbero cedere da un momento all’altro, si sta sempre sull’attenti. Difficile se non impossibile staccare le stalattiti che si sono formate, lunghe quasi un metro.

“Grande è comunque la solidarietà tra gli abitanti, ognuno aiuta chi può e tutti si danno da fare – ha detto ancora Cecchini – spalano e portano cibo e medicine a chi ne ha bisogno, soprattutto agli anziani che qui rappresentano ben il 75% della popolazione. Grande aiuto arriva anche dai più giovani, qui nessuno sta con «le mani in mano»”.

Proprio oggi pomeriggio, Massimo e un altro cittadino, Marino Bacchini, hanno spalato per più di un’ora davanti al magazzino della Proloco di cui fanno parte, per riuscire ad entrare e poter prendere delle bombole del gas, da portare alle case più isolate e senza riscaldamenti: “Abbiamo faticato per raggiungere chi era rimasto senza riscaldamento ma per noi è un piacere, ci rendiamo utili, mettendo a disposizione le nostre cose” commenta Bacchini.

La Proloco in questo paesino ha un’utilità fondamentale: “Siamo un gruppo di volontariato che in queste situazioni di emergenza cerca di stare vicino a chi ha più bisogno, c’è una grande solidarietà tra di noi, qui tutti ci conosciamo e ognuno fa quel che può, si lavora molto «di pala» in questi giorni”, ha detto Katia Filippelli presidente della Proloco Montecalvo.

“Questa è davvero una situazione eccezionale – ha commentato il sindaco Domenico Ceccaroli – il momento è difficile per tutti ma fin’ora siamo riusciti ad affrontare anche le situazioni più difficili, abbiamo attivato tutti, dalla protezione civile agli abitanti, dai dipendenti comunali ai volontari”.

“Stiamo facendo il possibile e credo che ci stiamo muovendo nella direzione giusta per uscire da quest’emrgenza. Sono molto soddisfatto di quello che ha fatto oggi pomeriggio la Protezione Civile nei confronti dell’anziano malato – continua il sindaco – e anche oggi il Comune è rimasto aperto per chiunque avesse avuto bisogno”.

A Montecalvo c’è anche un “Gruppo comunale di protezione civile” formato dal sindaco, dai tecnici del comune e da alcuni volontari, il gruppo da un contributo quotidiano a chi ha più difficoltà, a chi è bloccato e a chi ha bisogno di beni di prima necessità. “Certo che io una nevicata così grossa per intensità e per durata, non l’ho mai vista” ha detto Ceccaroli. “Per ora la Protezione Civile ha aperto la strada che ci collega a Ca’ Gallo, ora aspettiamo che aprano anche le altre, intanto facciamo il possibile e cerchiamo di mantere aperta questa”, ha concluso il sindaco.

Critica la situazione anche nelle zone di campagna vicine. Ieri sera una ragazza è dovuta evacuare dalla sua casa raggiungendo a piedi il paese con in braccio, per circa due chilometri, una bimba di sette mesi. La donna è stata costretta a spostarsi nella casa dei genitori. La stessa cosa ha fatto un altro ragazzo, Stefano Ugolini: “Sono invaso dalla neve”, è il suo primo commento. “Io abito a circa un chilometro dal paese, sono stato bloccato qui per un giorno intero, è venuta a liberarmi questo pomeriggio la Protezione Civile – ha raccontato Ugolini – per fortuna mi hanno aperto la strada davanti casa, il cancello è bloccato e la porta si apriva a malapena. La spesa l’avevo fatta qualche giorno fa ma il gas stava per finire, dovrebbero portarmelo la prossima settimana ma se continua a nevicare così….”.

Chi abita isolato vive una situazione ancora più difficile, “ora che la strada è stata aperta dovrò spostarmi da mia madre a Borgo Massano, è l’unica soluzione. Un po’ di paura l’ho avuta, sai, sei solo, guardi fuori dalla finestra e pensi «e se non dovesse smettere più?». Non ho mai visto una nevicata così in tanti anni che abito qui. Questa rimarrà nella storia”.

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La scuola di Gallo: quando Unità fa rima con integrazione

Martina Manfredi — Wed, 30 Mar 2011 17:07:10 +0000

URBINO – Bambini macedoni, marocchini, albanesi e africani insieme ad alunni italiani per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia. Succede a Gallo, venerdì mattina, all’interno del progetto “Italiae. 150 eventi in piazza per ridisegnare l’Italia”. Che diventano 151 con l’evento previsto a Gallo, promosso dalla dirigente dell’istituto comprensivo “Pascoli” Daniela Tittarelli. “Ho deciso di far partecipare anche la scuola di Gallo – ha spiegato la preside – dove in molte classi la percentuale di stranieri arriva fino al 60%: volevo dare un forte segnale alla comunità di immigrati, molto ampia qui, che può trovare in questo progetto un’occasione di maggiore integrazione”.

Gli alunni di Gallo aderiscono quindi all’iniziativa promossa a Urbino dal Liceo artistico, “Idealitalia”, con un loro progetto a sorpresa, per il quale i bambini italiani hanno lavorato insieme a quelli stranieri. I figli degli immigrati infatti sono circa la metà degli alunni della scuola. “Dato che gli stranieri – ha spiegato la dirigente Tittarelli – devono seguire le regole dell’ordinamento italiano, conoscere le nostre radici storiche è fondamentale per l’integrazione e farlo attraverso lavori pratici e divertenti, come questo progetto, è molto più facile e incisivo per la memoria di un bambino”.

La volontà di portare “Idealitalia” anche a Gallo nasce infatti dall’alta percentuale di alunni macedoni e marocchini, ma anche albanesi, ghanesi e nigeriani iscritti all’istituto “Pascoli”. “Tutti i bambini stranieri hanno partecipato alle iniziative senza alcuna resistenza – ha concluso Daniela Tittarelli – ma con grande entusiasmo: celebrando e rafforzando la comunità italiana aiutiamo così quella straniera a conoscerci e integrarsi”.

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Frontale tra due auto a Gallo di Petriano

Alessio Sgherza — Tue, 15 Feb 2011 10:17:45 +0000

URBINO – Incidente stradale ieri sera a Gallo di Petriano. Una Fiat Punto, guidata da un 30enne residente a Pesaro e una Yaris, sulla quale viaggiavano due donne di origine romena, di 24 e 35 anni, residenti a Urbania, si sono scontrate frontalmente all’altezza del km 20 della Statale Urbinate, attorno alle 21 e 30. Le auto procedevano una in direzione di Pesaro e l’altra verso Urbino. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Urbino e il 118. Le due donne, all’arrivo dei soccorsi, erano già fuori della loro auto mentre il giovane pesarese è stato estratto dai Vigili del fuoco e portato all’ospedale Santa Maria della Misericordia. Ora è sotto osservazione ma, a quanto riferiscono i medici, non è in gravi condizioni. Le due donne sono state portate ieri all’ospedale San Salvatore di Pesaro per accertamenti.

(g.b. v.b.)

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Incidente Ponte Armellina: sabato i funerali della donna

Maria Sara Bertuccioli — Thu, 03 Feb 2011 11:47:18 +0000

Ruxandra Zepa

Si svolgeranno sabato alle 14.30 i funerali di Ruxandra Zepa. La 34enne romena è morta ieri all’ospedale Torrette di Ancona per le conseguenze dell’incidente di sabato notte a Ponte Armellina. La funzione sarà celebrata nella chiesa Santa Maria Immacolata a Gallo di Petriano.

Ruxandra lascia due figlie di 11 e 4 anni e il marito, Pica Radu, ancora ricoverato all’ospedale di Urbino. La famiglia ha dato il consenso per l’espianto degli organi. La donna lavorava come aiuto cuoca nel ristorante “L’Angolo Divino” di Urbino da sette anni.

(m.s.b. ste.b.)

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Precipita con l’auto nel giardino di una casa Muore 52enne di Petriano

redazione IFG — Wed, 02 Feb 2011 18:16:40 +0000

Ha perso il controllo dell’auto a causa del ghiaccio ed è finita fuori strada, precipitando nel giardino di un’abitazione. Maurizia Passeri, 52 anni è morta questa mattina attorno alle 10 nella strada che porta da Petriano a Pesaro all’altezza di via Monte Rosa. La donna era la sorella dell’ex sindaco di Petriano Domenico Passeri e lavorava come custode nel Palazzo ducale di Urbino. Lascia il marito, Ivano Romani, dipendente comunale in pensione e due figli: Francesco e Giacomo. Il primo, geometra, 25 anni, è partito proprio sabato scorso per gli Stati Uniti grazie a una borsa di studio.

Maurizia Passeri era originaria di Petriano e percorreva abitualmente quel tratto di strada. Era al volante di un’Audi A3 che, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe sbandato a causa del ghiaccio, sfondando la rete di recinzione del complesso residenziale per poi finire nel giardino della casa di Aniello Esposito, oltre due metri più in basso del livello della carreggiata. “Ho provato a chiamarla e già non rispondeva più, subito sono rientrato e ho chiamato il 118” – queste le parole di Esposito che per primo ha soccorso la donna.
Ascolta la testimonianza

I Vigili del fuoco di Urbino e l’autoambulanza sono arrivati alle 10.30 ma non c’è stato nulla da fare: la donna è deceduta prima del trasporto in ospedale. Gli agenti della Polizia Municipale di Pian del Bruscolo stanno ancora indagando sulla dinamica dell’incidente. A causa delle condizioni del veicolo, i Vigili del fuoco non sono riusciti a stabilire se la conducente avesse le cinture di sicurezza allacciate.

(g.b. m.s.b. n.b. v.b.)

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Incidente Gallo, le immagini e la testimonianza

Matteo Marini — Wed, 02 Feb 2011 17:00:24 +0000

Il racconto del testimone che per primo ha soccorso Maurizia Passeri. L’Audi A3 della vittima è precipitata nel giardino della casa di Aniello Esposito, che ha chiamato subito il 118 e ha cercato di soccorrere la donna.

Ascolta la testimonianza

Le immagini del luogo dell’incidente

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Incidente Gallo, vittima è sorella ex sindaco Petriano

Matteo Marini — Wed, 02 Feb 2011 16:13:18 +0000

Era la sorella dell’ex sindaco di Petriano, Domenico Passeri. Maurizia Passeri la donna che ha perso la vita nell’incidente avvenuto questa mattina a Gallo, lavorava come custode al Palazzo ducale di Urbino. Lascia un marito, Ivano Romani, ex dipendente comunale in pensione da due anni, e due figli: Francesco e Giacomo. Il primo, geometra, 25 anni, è partito proprio sabato scorso per gli Stati Uniti grazie a una borsa di studio.

La donna era diretta all’ufficio postale del paese, un tratto di strada che percorreva abitualmente. L’auto, un’Audi A3, avrebbe sbandato a causa del ghiaccio sull’asfalto, colpendo un lampione e finendo nel giardino di una casa. Il proprietario dell’abitazione, Aniello Esposito, è stato svegliato dallo schianto. Sceso nel giardino ha chiamato subito il 118 e ha cercato di parlare alla donna, che però era già in stato di incoscienza.

L’incidente è avvenuto attorno alle 10, i soccorsi, un’autoambulanza e una squadra dei Vigili del fuoco di Urbino, sono arrivati alle 10 e 30. Sono stati necessari due carro-attrezzi per sollevare l’auto dal giardino. I Vigili urbani di Pian del Bruscolo indagano sulla dinamica dell’incidente. I Vigili del fuoco riferiscono che a causa delle condizioni del veicolo non è stato possibile stabilire se la conducente avesse le cinture di sicurezza allacciate.

(g.b. m.s.b. n.b.)

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Incidente stradale a Gallo, muore donna di 52 anni

Matteo Marini — Wed, 02 Feb 2011 13:19:20 +0000

PETRIANO – Una donna di 52 anni è morta in un incidente stradale questa mattina attorno alle 10 a Gallo. Ha probabilmente perso il controllo della sua auto a causa dell’asfalto ghiacciato. Lo si apprende dalla Polizia municipale di Pian Del Bruscolo, intervenuta sul posto assieme ai Vigili del fuoco di Urbino. L’auto, uscita fuori strada, è precipitata per alcuni metri lungo una scarpata, finendo in un terreno più in basso rispetto alla carreggiata. Le lamiere accartocciate hanno reso difficili i tentativi dei Vigili del fuoco di liberarla. Nonostante l’intervento del 118 la donna, residente a Petriano, è morta prima del trasporto in ospedale.

La Polizia stradale di Pian del Bruscolo sta eseguendo i rilievi per capire la dinamica esatta dell’incidente. Al momento sembra non siano state coinvolte altre auto.