il Ducato » collegio http://ifg.uniurb.it testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino Mon, 01 Jun 2015 01:40:19 +0000 it-IT hourly 1 http://wordpress.org/?v=4.1.5 testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato no testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato » collegio http://ifg.uniurb.it/wp-content/plugins/powerpress/rss_default.jpg http://ifg.uniurb.it Laura Boldrini a Urbino: “Cancellare la parola ‘clandestino’” http://ifg.uniurb.it/2013/03/18/ducato-online/laura-boldrini-sel-a-urbino-via-la-parola-clandestino-dal-vocabolario/34980/ http://ifg.uniurb.it/2013/03/18/ducato-online/laura-boldrini-sel-a-urbino-via-la-parola-clandestino-dal-vocabolario/34980/#comments Mon, 18 Mar 2013 15:58:28 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=34980

Massimo Menchetti, esperto immigrazione Cgil Pesaro-Urbino e Laura Boldrini, capolista Sel nelle Marche

Laura Boldrini, da sabato scorso Presidente della Camera, è stata una dei pochi “grandi nomi” a venire a Urbino durante la campagna elettorale per le politiche del 24 e 25 febbraio scorsi. In quell’occasione parole chiave del suo discorso sono state poveri, violenza sulle donne, esodati, immigrazione. Gli stessi concetti richiamati nel discorso che ha pronunciato al termine delle votazioni che l’hanno proclamata terza carica dello Stato. Riportiamo di seguito l’articolo pubblicato da Il Ducato, in occasione dell’incontro con Laura Boldrini, lo scorso 15 febbraio.

URBINO – Il suo tour elettorale l’ha portata anche a Urbino, uno dei pochi big che si sono fatti vedere nel Montefeltro. Venerdì 15 febbraio ha incontrato gli elettori al Collegio Raffaello, insieme a Massimo Menchetti, esperto immigrazone della Cgil di Pesaro-Urbino, e Lara Ricciatti, anche lei candidata con Sel.

Di fronte a una trentina di persone, la Boldrini racconta e si racconta. A novembre era ad Atene per conto dell’Alto Commissariato per i Rifugiati (UNHCR), in missione. In un quartiere dove hanno la loro sede principale i “Médecins du Monde”, associazione non governativa che va incontro alle esigenze sanitarie di chi non può permettersi cure per le ‘vie ordinarie’.

Vede una lunghissima fila, per lo più di greci, pensionati o disoccupati, in attesa di essere visitati. La gente non ha più soldi per le medicine, né per le visite pubbliche.

Sconvolta da quella visione, va a parlare con il direttore del centro, vuole capire. Ma quasi subito grida, urla, un pianto disperato incombono nella loro conversazione. Vengono dall’esterno. “Era un africano, piangeva come un bambino. L’avevano massacrato, riempito di bastonate”. Gli amici lo rimproverano: “Ma che piangi! Che vuoi che sia. Sei nero, è normale che ti picchiano”. Ad Atene è normale, non devi lamentarti. I neo nazisti di Alba Dorata – che hanno sette eletti in Parlamento – fanno spedizioni punitive, compiono massacri nella totale impunità. “E in Italia non abbiamo Forza Nuova, CasaPound, le pagine facebook riservate solo ai fascisti?”.

Lara Ricciatti, candidata Sel alla Camera e Laura Boldrini

A Pesaro, a San Valentino, è avvenuto un’ episodio che ci fa pensare di non essere così lontani da Atene. Uno striscione e alcuni sigilli compaiono sui cancelli dell’Ufficio Immigrazione: “Chiuso per invasione”, c’è scritto. “Invochiamo rastrellamenti immediati ed espulsioni di massa per gli immigrati”, dicono gli irriducibili di Forza Nuova. A evocare i fatti Lara Ricciatti, di Urbino, candidata Sel alla Camera, anche lei, come la Boldrini, in prima linea sui temi dell’immigrazione e della lotta alla xenofobia. Nel suo intervento ricorda con rabbia l’episodio di pochi giorni fa e condanna quegli atteggiamenti ancora persistenti nel normale modo di essere all’italiana: “Vai al mercato e non appena ti accorgi che c’è qualche faccia diversa dalla tua, stringi a te la borsa, l’iPad e quanto di più ‘prezioso’ hai con te”.

E succede, spiega la Ricciatti, perché si ha paura, perché c’è una certa politica, c’è una certa stampa che hanno avuto il merito di sensibilizzare al terrore invece che all’accoglienza l’opinione pubblica. Sotto accusa la Bossi-Fini. La colpa? L’aver associato, continua la Ricciatti, il concetto di immigrazione a quello di sicurezza. Immigrato uguale clandestino uguale pericolo uguale tornatene a casa che stiamo tutti più tranquilli. “La legge Bossi-Fini è fiction –  incalza la Boldrini – chi è che manda il contratto nel paese d’origine dell’immigrato? Nessuno. La prassi è un’altra: in Italia arrivi con visto turistico, lavori in nero – che agli italiani piace tanto – e poi, sulla base del decreto flusso, ti rimandano a casa dicendoti: ‘Vattene, fai finta di non essere mai venuto e poi io ti richiamo’”.

Ma la Bossi-Fini non è solo fantasia, incide e ha inciso profondamente nella realtà e nella percezione che gli italiani hanno del migrante. “E’ vergognoso che l’insieme di norme sull’immigrazione siano chiamate pacchetto sicurezza”, continua la Boldrini.  “Gli immigrati sono persone, sono la componente umana della globalizzazione”.

Collegio Raffaello, platea dell’incontro con Laura Boldrini

E ricorda Lampedusa, due anni fa. La figuraccia dell’Italia in Europa con Maroni che andava chiedendo soldi per un’emergenza che non c’era e la mancanza di umanità e organizzazione nell’accogliere quei 6.000 immigrati sull’isola. Solo tre bagni pubblici. Tutti sporchi. Quelle erano persone, sottolinea l’ex portavoce dell’Unhcr. “Qualche media ha parlato della vergogna di quei ragazzi di farsi vedere in quelle condizioni? Le parole sono fondamentali per avvelenare il pozzo”, come ‘clandestino’ che, conclude la Boldrini, “andrebbe cancellata dal vocabolario italiano perché carica di pregiudizio e negatività”.

Laura Boldrini ha anche parlato della decisione di candidarsi. Ci ha pensato prima di dire sì. Ci ha pensato e ripensato. Alla fine, “l’ho fatto per la mia famiglia, per mia figlia che ha 19 anni. L’ho lasciata andare. Oggi vive all’estero”. Come pure il suo compagno. Così, ha deciso di entrare in politica per “tutte quelle famiglie che si trovano nella mia condizione o molto peggio e non riescono ad andare avanti”. E Sel è l’unico partito in cui sarebbe potuta stare, portando le sue competenze. “Unico partito di sinistra che guarda all’Europa, al  futuro e non è ancorato a vecchi schemi”.

 

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Furti al collegio Colle: donna delle pulizie ruba circa 500 euro a studenti texani http://ifg.uniurb.it/2013/02/27/ducato-online/furti-al-collegio-colle-donna-delle-pulizie-ruba-circa-500-euro-a-studenti-texani/36468/ http://ifg.uniurb.it/2013/02/27/ducato-online/furti-al-collegio-colle-donna-delle-pulizie-ruba-circa-500-euro-a-studenti-texani/36468/#comments Wed, 27 Feb 2013 16:13:41 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=36468 URBINO – Rubava per arrotondare lo stipendio la donna di 48 anni di Urbino che ha derubato 8 studenti texani della San Antonio University, in Italia per seguire un corso di architettura. Residente a Fermignano, lavorava al collegio del Colle come donna delle pulizie.

I ragazzi, tutti sotto i 30 anni, alloggiano al collegio e circa una settimana fa hanno denunciato la sparizione di somme di denaro (dollari americani) dalle proprie stanze. Era da un po’ di tempo che nel collegio si verificavano furti. Partendo proprio dalla valuta straniera, la Polizia ha avviato le indagini – coordinate dal dirigente del commissariato Andrea Massimo Zeloni – ed è risalita all’istituto di credito in cui la donna andava a convertire i dollari in euro. Grazie ad un controllo incrociato tra i video di sorveglianza della banca e gli orari di lavoro nel collegio, gli agenti sono riusciti a risalire all’identità della donna che fino a quel momento aveva cambiato circa 500 euro.

Ieri mattina le forze dell’ordine si sono presentate al collegio: all’uscita, dopo l’orario di lavoro, la donna è stata fermata e perquisita: addosso aveva dollari rubati. È stata arrestata per furto aggravato e il giudice ha disposto gli arresti domiciliari. I soldi recuperati sono stati restituiti ai ragazzi. Nonostante l’importo totale dei furti non fosse ingente per gli studenti il danno è stato grave: “Quando gli abbiamo restituito i soldi – ha detto Zeloni- gli studenti si sono perfino commossi”.

 

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Furti al collegio Colle: arrestata donna delle pulizie di Urbino, rubava a studenti texani http://ifg.uniurb.it/2013/02/27/ducato-notizie-informazione/furti-al-collegio-colle-arrestata-donna-delle-pulizie-di-urbino-rubava-a-studenti-texani/36456/ http://ifg.uniurb.it/2013/02/27/ducato-notizie-informazione/furti-al-collegio-colle-arrestata-donna-delle-pulizie-di-urbino-rubava-a-studenti-texani/36456/#comments Wed, 27 Feb 2013 15:16:19 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=36456 [continua a leggere]]]> URBINO – Si trova agli arresti domiciliari la donna arrestata in flagranza di reato ieri mattina per aver rubato 200 euro e 200 dollari a otto studenti americani dalle loro stanze al collegio del Colle. Si tratta di una signora di Urbino, 48 anni, nubile e incensurata.

L’arresto è avvenuto dopo un’indagine della Polizia di Urbino durata circa una settimana, coordinata dal dirigente del Commissariato Andrea Massimo Zeloni. A denunciare la donna sono stati gli stessi studenti dell’università di San Antonio (Texas) che si trovano a Urbino per seguire un corso di architettura.

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