il Ducato » confindustria http://ifg.uniurb.it testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino Mon, 01 Jun 2015 01:40:19 +0000 it-IT hourly 1 http://wordpress.org/?v=4.1.5 testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato no testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato » confindustria http://ifg.uniurb.it/wp-content/plugins/powerpress/rss_default.jpg http://ifg.uniurb.it Cala la disoccupazione anche nella provincia di Pesaro-Urbino http://ifg.uniurb.it/2015/03/03/ducato-online/cala-la-disoccupazione-anche-nella-provincia-di-pesaro-urbino/67075/ http://ifg.uniurb.it/2015/03/03/ducato-online/cala-la-disoccupazione-anche-nella-provincia-di-pesaro-urbino/67075/#comments Tue, 03 Mar 2015 10:10:55 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=67075 URBINO – Secondo i dati provinciali sulla disoccupazione pubblicati dall’Istat, la provincia di Pesaro-Urbino è quella col tasso di disoccupazione più basso della regione Marche dopo Macerata. Il dato di Pesaro-Urbino passa infatti dal 10% del 2013 al 9,5% del 2014. Maglia nera della regione Marche risulta invece la provincia di Ascoli Piceno, in cui la disoccupazione si attesta all’11,9%, dato appena sotto la media nazionale.

La Cgil Marche sottolinea come il tasso di disoccupazione nelle Marche sarà anche sceso dal 12,3% al 10,1%, in evidente controtendenza rispetto al resto del Paese (dove lo stesso dato passa dal 12,6% del 2013 al 13,3%), ma non è un segnale sufficiente a giustificare facili entusiasmi: “E’ un dato Istat, quindi è incontrovertibile. Ma a essere passato sotto silenzio è il dato degli scoraggiati: in un solo anno in almeno 3.000 lavoratori hanno smesso addirittura di cercarlo, un lavoro”.

Il riferimento è ai 24.000 posti di lavoro in più risultanti dai dati Istat così come rielaborati da Cna Marche e Confartigianato, che non terrebbero in giusta considerazione quasi 3.000 lavoratori  che sono usciti dal mercato del lavoro perché un’occupazione nemmeno la cercano più, stanchi di vedersi respingere le offerte di lavoro e così uscendo dagli elenchi dei disoccupati: “Sono quasi sempre donne, è un dato che deve far riflettere”. Il sindacato fa inoltre presente che “bisogna guardare alla qualità del lavoro che si produce”.

Il presidente di Confindustria Marche Nando Ottavi pone l’accento, invece, sul “segnale finalmente positivo che arriva dai dati Istat sull’andamento del mercato del lavoro nella nostra regione”. La crescita degli occupati (+9.600 unità, pari all’1,6% rispetto alla media 2013) con il conseguente incremento di 1,3 punti percentuali del tasso di occupazione (dal 61,1% del 2013 al 62,4%) rafforzano, per l’associazione degli industriali delle Marche, un “quadro congiunturale di moderato miglioramento, che inverte la tendenza negativa osservata nei mesi centrali del 2014”. “Fondamentale sarà accompagnare questi primi timidi segnali positivi con azioni mirate alla conservazione e rilancio dell’industria manifatturiera, che è il motore trainante del sistema economico italiano e marchigiano”.

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Confindustria Pesaro-Urbino, agevolazioni alle industrie che parteciperanno alla fiera Zow di Mosca http://ifg.uniurb.it/2014/02/24/ducato-notizie-informazione/confindustria-pesaro-urbino-agevolazioni-alle-industrie-che-parteciperanno-alla-fiera-zow-di-mosca/57562/ http://ifg.uniurb.it/2014/02/24/ducato-notizie-informazione/confindustria-pesaro-urbino-agevolazioni-alle-industrie-che-parteciperanno-alla-fiera-zow-di-mosca/57562/#comments Mon, 24 Feb 2014 11:48:28 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=57562 [continua a leggere]]]> PESARO – Confindustria Pesaro-Urbino propone condizioni agevolate per le aziende che vorranno partecipare alla fiera Zow di Mosca, dedicata a interior design, mobili e attrezzatura specializzata, che si terrà nella città russa dal 12 al 15 maggio prossimo. Il costo per uno stand di 9 metri quadrati sarà di 6.525 euro, mentre per uno di 12 il prezzo è fissato a quota 8.700 euro. Sarà anche possibile beneficiare dei voucher messi a disposizione dalla Regione Marche (il bando uscirà nei prossimi giorni), che prevedono un contributo per le fiere all’estero.

Per partecipare è necessario inviare il modulo di adesione e la ricevuta di avvenuto pagamento a Confindustria entro il 7 marzo 2014.

 

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Pesaro, contro la disoccupazione al Centro per l’impiego apre sportello agenzie private http://ifg.uniurb.it/2014/02/10/ducato-notizie-informazione/pesaro-contro-la-disoccupazione-al-centro-per-limpiego-apre-sportello-agenzie-private/56743/ http://ifg.uniurb.it/2014/02/10/ducato-notizie-informazione/pesaro-contro-la-disoccupazione-al-centro-per-limpiego-apre-sportello-agenzie-private/56743/#comments Mon, 10 Feb 2014 11:51:07 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=56743 [continua a leggere]]]> PESARO – Per combattere la disoccupazione, soprattutto quella giovanile, può rivelarsi molto utile la collaborazione tra servizi pubblici e privati. Al Centro per l’impiego e la formazione di Pesaro è attivo da qualche giorno lo sportello “Spazio Agenzie private del lavoro”, con cui gli operatori di Adecco, Ali Spa, Confindustria, GI Group,  Manpower e Quanta sono a disposizione di tutti coloro che cercano lavoro.

“Abbiamo voluto creare un accordo tra pubblico e privato – spiega l’assessore provinciale al Lavoro e formazione Massimo Seri – Questa sinergia ci consentirà di operare in una rete territoriale più ampia e di allargare le opportunità per i giovani alla ricerca di un’occupazione e per quanti il lavoro lo hanno perso e con difficoltà cercano un nuovo impiego”.

Il nuovo sportello resta aperto lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10 alle 12 e il martedì e giovedì dalle 15 alle 17. Per ulteriori informazioni rivolìgersi al 0721.3592959.

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Aperta selezione di aziende marchigiane per la fiera Big 5 di Dubai http://ifg.uniurb.it/2014/01/21/ducato-notizie-informazione/aperta-selezione-di-aziende-marchigiane-per-la-fiera-big-5-di-dubai/55031/ http://ifg.uniurb.it/2014/01/21/ducato-notizie-informazione/aperta-selezione-di-aziende-marchigiane-per-la-fiera-big-5-di-dubai/55031/#comments Tue, 21 Jan 2014 10:44:18 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=55031 [continua a leggere]]]> È aperta la selezione di aziende marchigiane che intendono partecipare alla fiera “BIG 5 DUBAI– 2014”, che si svolgerà a Dubai (Emirati Arabi Uniti) dal 17 al 20 novembre 2014. Il reclutamento riguarda le aziende del settore di prodotti, impianti e materiali per l’edilizia. L’iniziativa è promossa da Marchet, l’ Azienda Speciale della Camera di Commercio di Ancona, in compartecipazione con la Regione Marche e il Sistema Camerale Regionale.

La fiera BIG 5 DUBAI è un evento di riferimento per gli operatori dell’area Golfo arabo. Nel 2013 sono stati allestiti oltre 48.600 metri quadrati per 2.742 espositori (+19.5% rispetto al 2012) provenienti da 57 paesi nel mondo e sono stati registrati oltre 74.000 visitatori nei 4 giorni espositivi. Dubai si è aggiudicata l’organizzazione dell’Expo mondiale del 2020, per questo si prevedono forti investimenti nel settore dell’edilizia .

Le aziende che intendono partecipare dovranno inoltrare la domanda entro il 18 marzo all’Azienda Speciale di competenza territoriale.

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Confindustria: in scadenza il bando per i finanziamenti alle imprese marchigiane http://ifg.uniurb.it/2013/05/22/ducato-notizie-informazione/confindustria-in-scadenza-il-bando-per-i-finanziamenti-alle-imprese-marchigiane/48004/ http://ifg.uniurb.it/2013/05/22/ducato-notizie-informazione/confindustria-in-scadenza-il-bando-per-i-finanziamenti-alle-imprese-marchigiane/48004/#comments Wed, 22 May 2013 14:31:54 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=48004 [continua a leggere]]]> URBINO – Restano solo tre giorni alle medie e piccole imprese marchigiane per richiedere i finanziamenti relativi alle attività di promozione a livello internazionale. Grazie ai fondi messi a disposizione dalla Regione le aziende potranno acquistare servizi volti al sostegno dell’internazionalizzazione o partecipare a fiere e missioni all’estero. Il termine ultimo per presentare le domande è il 25 maggio. Ci sono in ballo 615.000 euro.

Il bando della Regione prevede la concessione di ‘voucher’, che possono essere richiesti dalle singole aziende o in forma aggregata per iniziative che coinvolgano più imprese”, spiega Confindustria di Pesaro e Urbino. Le informazioni sul bando possono essere richieste agli uffici di Confindustria.

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“E se funzionasse”? I Giovani Imprenditori all’Università di Urbino http://ifg.uniurb.it/2013/03/18/ducato-notizie-informazione/e-se-funzionasse-i-giovani-imprenditori-alluniversita-di-urbino/39001/ http://ifg.uniurb.it/2013/03/18/ducato-notizie-informazione/e-se-funzionasse-i-giovani-imprenditori-alluniversita-di-urbino/39001/#comments Mon, 18 Mar 2013 16:35:49 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=39001 [continua a leggere]]]> URBINO - I Giovani Imprenditori di Confindustria di Pesaro e Urbino (GI) saranno di nuovo (dopo l’incontro del 26 febbraio scorso) all’università di Urbino, alle 10, nell’Aula Rossa di Palazzo Battiferri, in Via Saffi 42 per presentare il loro progetto “E se funzionasse” patrocinato dalla Provincia e dall’Università. Dedicato alle startup, per far incontrare le nuove idee con il mondo dell’imprenditoria.

Il Gruppo GI ha deciso di dare la possibilità ad altri aspiranti imprenditori di entrare in contatto con chi ha già fatto il “passo” prima di loro, mettendoli a contatto con finanziatori, aiutandoli a realizzare progetti validi che possano avere buone probabilità di trasformarsi in occupazione e lavoro per il proprio territorio.

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Università e lavoro: presentato progetto per startup di Confindustria http://ifg.uniurb.it/2013/02/26/ducato-notizie-informazione/universita-e-lavoro-presentato-progetto-per-startup-di-confindustria/36288/ http://ifg.uniurb.it/2013/02/26/ducato-notizie-informazione/universita-e-lavoro-presentato-progetto-per-startup-di-confindustria/36288/#comments Tue, 26 Feb 2013 18:22:47 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=36288 [continua a leggere]]]> URBINO – Non denaro, ma progetti e visibilità per conquistare finanziatori: Confindustria ha presentato questo pomeriggio nell’aula magna del rettorato dell’università di Urbino il progetto “E se funzionasse?”, dedicato alle nuove imprese: le ‘startup’. Ideato dal Gruppo giovani imprenditori di Confindustria Pesaro e Urbino e patrocinato dalla Provincia e dall’Università.

Si tratta di un concorso di idee che permetterà ai giovani, ai ricercatori, ai dottorandi di scoprire se i loro progetti abbiano un reale riscontro sul mercato e di proporsi come partner di altre idee. La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata al 3 maggio. I primi cinque progetti selezionati saranno presentati a settembre di fronte a una platea di possibili investitori e sponsor.

“Si tratta di un’iniziativa- spiega Federico Ferrini, Presidente del Gruppo GI – che spinge i giovani a creare nuove imprese partendo da un’idea. Noi ci impegneremo a sostenere il vincitore nel percorso di pianificazione aziendale e di proposizione del progetto. Lo metteremo in contatto con imprese del settore e in particolare con Società di gestione del risparmio che potrebbero quindi finanziarlo e guidarlo nella fase di start up fino a che questa non abbia la forza di prendere il volo autonomamente”.

Per Francesca Martinuzzi, responsabile del Knowledge Transfer Office dell’ università di Urbino, è uno sbocco per gli spin off,  progetti che, partendo dalla ricerca universitaria, possono diventare vere e proprie imprese. L’Ateneo ne ha attivati diversi in passato”.

Nel campo delle start up innovative, il Decreto sviluppo bis il Governo ha previsto agevolazioni sia per le nuove industrie che per gli aggregatori di start up e spin off.

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Il Ducato 8 – 27 aprile 2012 http://ifg.uniurb.it/2012/04/27/ducato/ducato-16-27-aprile-2012/31549/ http://ifg.uniurb.it/2012/04/27/ducato/ducato-16-27-aprile-2012/31549/#comments Thu, 26 Apr 2012 23:20:47 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=31549 [continua a leggere]]]> Sfoglia il quindicinale della Scuola di Giornalismo di Urbino


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Lavoro, art. 18 un falso problema: il rischio a Urbino è la nuova Aspi http://ifg.uniurb.it/2012/03/28/ducato-online/lavoro-art-18-un-falso-problema-il-rischio-a-urbino-e-la-nuova-aspi/30028/ http://ifg.uniurb.it/2012/03/28/ducato-online/lavoro-art-18-un-falso-problema-il-rischio-a-urbino-e-la-nuova-aspi/30028/#comments Wed, 28 Mar 2012 22:54:18 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=30028 SCHEDA La riforma Fornero ]]> URBINO – Si discute sull’articolo 18 ma nella provincia di Pesaro-Urbino il problema principale della riforma del lavoro, proposta dal ministro Elsa Fornero, è la modifica degli ammortizzatori sociali. In un territorio in cui la maggior parte delle attività sono di piccole dimensioni, perciò sotto la soglia tutelata dall’articolo 18 che riguarda solo le aziende con un numero superiore ai 15 dipendenti (5 per il settore agricolo), ciò che preoccupa maggiormente è come cambierà il sistema riguardante cassa integrazione e mobilità.

SCHEDA La riforma Fornero

La cassa integrazione ordinaria infatti sarà fortemente ridotta nei termini di durata mentre l’indennità di mobilità sarà rimpiazzata dall’ Aspi, l’assicurazione sociale per l’impiego.

AMMORTIZZATORI SOCIALI – Se attualmente tra cassa integrazione ordinaria, straordinaria e in deroga e indennità di mobilità e di disoccupazione un lavoratore può avere una copertura da 1 a 3 anni, con il nuovo ddl il termine massimo sarà di soli 12 mesi (arriverà a 18 mesi per i lavoratori oltre i 55 anni).

Per i lavoratori del nostro territorio, quindi, la situazione potrebbe diventare davvero critica. Dai dati della cassa integrazione in deroga (che riguarda le piccole e piccolissime imprese), nella provincia di Pesaro-Urbino a febbraio 2012 c’è stato infatti un aumento del 900% delle richieste rispetto al gennaio 2011.

“Nell’area di Pesaro-Urbino circa il 90% delle aziende sono con un numero di dipendenti inferiore alle soglia tutelata dall’art.18” afferma Simona Ricci, segretaria della Cgil di Pesaro.

Nel territorio, infatti, secondo i dati della Camera di Commercio, sono solo 1.122 le attività con più di 15 lavoratori contro 30.941 aziende di piccole dimensioni. Per la maggior parte delle imprese della provincia, quindi, la modifica dell’articolo 18 non sarebbe poi così problematica mentre un numero sempre maggiore di dipendenti soprattutto nelle piccole attività rischiano di essere mandati in mobilità.

I DATI - La situazione di recessione delle aziende della provincia è confermata anche dai dati elaborati dalla Confindustria Marche relativi al trimestre ottobre-dicembre 2011. Nell’area di Pesaro-Urbino la produzione industriale è scesa dell’1,6% mentre l’occupazione nelle industrie associate all’organizzazione ha registrato un calo del 4,4%.

ARTICOLO 18 – Anche se in misura minore rispetto al problema della mobilità, la modifica dell’articolo 18 crea comunque preoccupazione tra i lavoratori e i sindacati della provincia. Simona Ricci spiega infatti che “se si tiene conto del numero di dipendenti impiegati in grandi o piccole aziende la percentuale cambia nettamente, parliamo di diverse migliaia di lavoratori esposti al rischio potenziale di licenziamento per cause oggettive”. Per fare un esempio, stando ai dati forniti della Confindustria di Pesaro, nella provincia il numero di dipendenti delle industrie con personale superiore alle 15 unità è di 16.588 ai quali poi si dovranno aggiungere tutti quelli delle imprese fuori dall’organizzazione.

Oggi l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, prevede il reintegro del dipendente nel caso in cui, dopo il ricorso richiesto al tribunale ordinario dal “licenziato”, venga riconosciuta l’illegittimità del licenziamento. Con la proposta di modifica del Ministero del lavoro però le cose cambieranno.

Il punto contestato riguarda la distinzione tra licenziamento di carattere oggettivo (o economico), e il licenziamento di carattere soggettivo (o disciplinare). I datori di lavoro che manderanno a casa un dipendente motivando il licenziamento con ragioni “oggettive” – come potrebbe essere una situazione di crisi – nel caso in cui un giudice stabilisca che la motivazione non era valida (e quindi il licenziamento era senza giusta causa), dovranno pagare solamente un indennizzo da 1527 mensilità ma non sarà più previsto il reintegro del dipendente nel posto di lavoro.

LA CONTESTAZIONE – “Ciò che noi non capiamo è perché il lavoratore non possa essere reintegrato nel proprio posto di lavoro se il giudice non ritiene valido il licenziamento per motivi economici mentre questa possibilità rimane nel caso di illegittimità del licenziamento per motivi disciplinari” afferma la segretaria Cgil di Pesaro mentre dalla Cisl provinciale si avanza la proposta di una riforma dell’articolo 18 su modello tedesco, come spiega il segretario Sauro Rossi: “La nostra paura, soprattutto in un periodo di crisi come questo, è che si faccia un abuso del licenziamento di carattere economico per mascherare altri scopi. Ecco perché abbiamo proposto il modello tedesco che prevede la possibilità che il giudice decida o per il reintegro o per l’indennizzo”.

GLI ALTRI ASPETTI – Nella riforma sono contenuti però anche aspetti visti con favore sia dai sindacati che dai lavoratori della provincia. L’obbligo per le aziende di ricorrere all’apprendistato per facilitare l’ingresso al lavoro dei giovani, la paternità obbligatoria e il divieto di firmare le dimissioni in bianco, spesso utilizzate per licenziare le donne in maternità, sono alcuni dei punti apprezzati dai cittadini oltre alla modifica dei contratti a tempo determinato. Per disincentivare il precariato, la riforma del lavoro imporra ai datori di lavoro un contributo extra dell’1,4% sui contratti a termine.

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Confindustria PU: no a divieti a mezzi pesanti, settore in crisi http://ifg.uniurb.it/2012/02/15/ducato-notizie-informazione/confindustria-pu-no-a-divieti-a-mezzi-pesanti-settore-in-crisi/25004/ http://ifg.uniurb.it/2012/02/15/ducato-notizie-informazione/confindustria-pu-no-a-divieti-a-mezzi-pesanti-settore-in-crisi/25004/#comments Wed, 15 Feb 2012 15:35:38 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=25004 [continua a leggere]]]> URBINO – Lo stato delle strade e il divieto di transito per i mezzi pesanti stanno causando “disagi enormi” alle aziende della provincia, “già pesantemente colpite da una crisi congiunturale senza precedenti”. Lo scrive in un comunicato stampa il presidente di Confindustria Pesaro Urbino, Claudio Pagliano. La viabilità va ripristinata il prima possibile e i divieti al transito dei Tir devono essere “selettivi”.

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