il Ducato » Cuspide http://ifg.uniurb.it testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino Mon, 01 Jun 2015 01:40:19 +0000 it-IT hourly 1 http://wordpress.org/?v=4.1.5 testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato no testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato » Cuspide http://ifg.uniurb.it/wp-content/plugins/powerpress/rss_default.jpg http://ifg.uniurb.it Piergiuseppe Gaballo, uno studente in consiglio comunale: “Siamo noi a pubblicizzare Urbino” http://ifg.uniurb.it/2014/04/08/centro-2/piergiuseppe-gaballo-uno-studente-in-consiglio-comunale-siamo-noi-a-pubblicizzare-urbino/61036/ http://ifg.uniurb.it/2014/04/08/centro-2/piergiuseppe-gaballo-uno-studente-in-consiglio-comunale-siamo-noi-a-pubblicizzare-urbino/61036/#comments Tue, 08 Apr 2014 08:04:30 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=61036 URBINO – Piergiuseppe-Gaballo1-590x510“Non avremo diritto di voto, dovremo farci largo con le parole”. Piergiuseppe Gaballo, classe 1992, sarà il più giovane a sedere nel consiglio comunale di Urbino e il primo a rappresentare gli universitari. E il confronto più serrato sarà quello sul giovedì sera: “La città è militarizzata e questo non aiuta la sinergia fra universitari e cittadini di Urbino. Non voglio più sentir dire che siamo noi a sporcare la città. Chi vive il giovedì sa chi sono i responsabili. È vero, alcuni studiano qui, ma molti abitano appena fuori città e non sono iscritti all’università”.

Gaballo vive da 4 anni nella città ducale, è iscritto alla magistrale di Scienze Politiche e viene da Galatina, in provincia di Lecce. È membro di Cuspide e da due anni rappresenta gli studenti in Senato Accademico.

“Dopo anni di discussioni – dice con soddisfazione –  ce l’ abbiamo fatta: il consiglio comunale nell’ultima seduta ha approvato all’unanimità la proposta del consigliere aggiunto, sono onorato di ricoprire questa carica, è una vittoria per tutti gli studenti. La presenza di questa figura   in Consiglio dimostra una nuova volontà di collaborazione da parte del  Comune”.

L’arrivo di uno studente al Comune è frutto di anni di consultazioni aperte tra Ersu, Università e Giunta. È un esperimento nuovo in Italia: molti consigli comunali ospitano  giovani e  studenti delle medie, alcuni hanno dei baby consiglieri, ma nessuno ha un consigliere aggiunto per gli studenti. “Siamo più di 14.000, quasi lo stesso numero degli abitanti. Possiamo fare una buona pubblicità a Urbino. È importante che iniziamo a contare”. Secondo Gaballo il suo non sarà un semplice ruolo di rappresentanza: “È un impegno concreto che il Comune si è preso, anche se alcuni studenti e giornali hanno già sminuito la nostra conquista. Sono aperto ai suggerimenti di tutti, voglio concertare le proposte con tutto il consiglio degli Studenti”.

Sulle proposte da portare alla prima seduta, Gaballo rimane prudente: ” Spero che quando sarò convocato si parlerà del giovedì, dei trasporti locali e del diritto allo studio. Negli ultimi anni sono aumentati gli studenti pendolari e in Consiglio siedono i dirigenti dei trasporti locali, potremmo iniziare da lì”.

Infine un invito al nuovo rettore: “A chi sarà eletto il 28 e 29 maggio chiedo più confronto col Comune, dobbiamo integrarci e sovrapporci nel fare l’interesse della città”.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2014/04/08/centro-2/piergiuseppe-gaballo-uno-studente-in-consiglio-comunale-siamo-noi-a-pubblicizzare-urbino/61036/feed/ 0
Ecco le nuove telecamere hi-tech per sorvegliare il giovedì sera http://ifg.uniurb.it/2014/02/05/ducato-online/ecco-le-nuove-telecamere-hi-tech-per-sorvegliare-il-giovedi-sera/56585/ http://ifg.uniurb.it/2014/02/05/ducato-online/ecco-le-nuove-telecamere-hi-tech-per-sorvegliare-il-giovedi-sera/56585/#comments Wed, 05 Feb 2014 18:08:55 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=56585 polizia_superokURBINO – I nuovi occhi del centro storico sono pronti. Si tratta di otto telecamere di ultima generazione. Questa volta non serviranno al controllo della Ztl: gli obiettivi saranno puntati sugli eccessi del giovedì sera. Quattro apparecchi di video-sorveglianza sostituiranno quelli già esistenti in piazza della Repubblica e dintorni, ormai obsoleti, mentre altri quattro verranno installati in punti nuovi: corso Garibaldi, via Battisti, via Veterani (o via Budassi, cioè la prosecuzione) e il secondo tratto di via Mazzini. Secondo la giunta comunale, serviranno a scoraggiare i gesti vandalici – o le semplici bravate – di giovani teppisti e studenti ubriachi.

L’acquisto delle nuove telecamere era già stato annunciato qualche mese fa e il Comune, per l’occasione, aveva impegnato 17.500 euro ad agosto. “La polizia deve ancora effettuare i sopralluoghi per decidere il punto preciso d’installazione – spiega Gabriele Cavalera, responsabile dell’ufficio stampa del Comune – ma sarà tutto pronto nel giro di qualche settimana”.

L’entusiasmo è contenuto, almeno da parte del Comitato cittadini del centro storico. “Non siamo contrari, anzi – spiega Cristina – ma il problema delle telecamere è che servono solo come deterrente. In ogni caso se si vuole fare un danno lo si può fare nel vicolo accanto”. Il Comitato vorrebbe che il Comune si concentrasse su altre proposte: per esempio, dislocare lo svago del giovedì sera, offrire alternative culturali e far “passeggiare” le forze dell’ordine nelle strade non coperte dalla video-sorveglianza.

Allo stesso modo la novità non sembra preoccupare gli studenti. “Per noi cambia poco – spiega Mariano Marano di Cuspide – sapere che c’è una telecamera in più o in meno. Può funzionare per scoraggiare alcuni studenti, ma non risolve il problema”. Secondo Marano, infatti, la soluzione non esiste: “È normale che ci sia confusione nelle città universitarie. Serve soltanto un po’ di buon senso e rispetto da entrambe le parti. Residenti o no, comunque viviamo tutti qui a Urbino”.


Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2014/02/05/ducato-online/ecco-le-nuove-telecamere-hi-tech-per-sorvegliare-il-giovedi-sera/56585/feed/ 0
Elezioni universitarie, nelle scuole vince Cuspide http://ifg.uniurb.it/2013/05/23/ducato-notizie-informazione/elezioni-universitarie-nei-dipartimenti-vince-cuspide/48491/ http://ifg.uniurb.it/2013/05/23/ducato-notizie-informazione/elezioni-universitarie-nei-dipartimenti-vince-cuspide/48491/#comments Thu, 23 May 2013 17:04:24 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=48491 [continua a leggere]]]> URBINO – È l’associazione Cuspide a conquistare il maggior numero di rappresentanti nel Consiglio degli Studenti di Urbino. Le consultazioni di martedì 22 e mercoledì 23 maggio hanno decretato 12 consiglieri per la prima lista, Cuspide, 8 rappresentanti per Agorà Udu, 3 per Fuorikorso e 1 per Azione Universitaria.

Per le elezioni al Consiglio nazionale studenti universitari (Cnsu) si attende l’ufficialità dei dati raccolti dall’ufficio elettorale di circoscrizione a Bologna. Difficile che Urbino riuscirà ad avere un rappresentante a Roma: Debora Caporale, sostenuta da Agorà Udu e Cuspide, avrebbe raccolto nella sola città ducale 701 preferenze, mentre Gabriella Flammini, dell’associazione Fuorikorso, ne avrebbe prese 146 (fonte Cuspide).

Ecco l’elenco completo degli eletti:

Dipartimento di Economia, Società, Politica (DESP)

Consiglio della Scuola di Economia
1. Ingrosso Francesco, Cuspide, 54 voti
2. Kryezi Dashmire, Cuspide, 48 voti

Consiglio della Scuola di Scienze politiche
1. Carino Antonio, Agorà Udu, 12 voti
2. Palumbo Olimpia Giovanna, Agorà Udu, 12 voti

Consiglio della Scuola di Sociologia e Servizio sociale
1. Frangella Manuel, FuoriKorso Link, 32 voti
2. D’Alessandro Francesca, FuoriKorso Link, 16 voti
Dipartimento di Giurisprudenza (DiGiur)

Consiglio della Scuola di Giurisprudenza. Corso di laurea in Giurisprudenza
1. Mazzocchetti Sara, Agorà Udu, 35 voti

Consiglio della Scuola di Giurisprudenza. Corso di laurea in Scienze giuridiche per la consulenza del lavoro e la sicurezza dei lavoratori
1. Marchionni Beatrice, Azione Universitaria, 8 voti

Dipartimento di Scienze biomolecolari (DISB)

Consiglio della Scuola di Scienze motorie
1. Colella Isabella, Cuspide, 189 voti
2. Nardese Giacomo, Cuspide, 179 voti

Consiglio della Scuola di Scienze biomediche
1. Ciccone Gianluigi, Cuspide, 39 voti
2. Pisano Angela, Cuspide, 34 voti

Consiglio della Scuola di Farmacia
1. Torrisi Elena, Cuspide, 58 voti
2. Turchi Camillo, Cuspide, 51 voti

Dipartimento di Scienze della Comunicazione e Discipline umanistiche (DiSCUm)

Consiglio della Scuola di Lettere e dei Beni culturali. Corso di laurea in Scienze umanistiche. Discipline letterarie, artistiche e filosofiche
1. Guerra Anna, Agorà Udu, 23 voti

Consiglio della Scuola di Scienze della Comunicazione. Corso di laurea in Informazione, media e pubblicità
1. Nicolini Noemi “Noe”, FuoriKorso Link, 21 voti

Dipartimento di Scienze della Terra, della Vita, dell’Ambiente (DiSTeVA)

Collegio della Scuola di Scienze geologiche e ambientali
1. Marittimo Nicole, Agorà Udu, 20 voti
2. Marini Alessandro, “Più unica che rara”, 14 voti

Collegio della Scuola di Scienze biologiche
1. Girolamini Luna, Agorà Udu, 42 voti
2. Contaldo Umberto, Agorà Udu, 39 voti

Dipartimento di Scienze dell’Uomo (DIPSUM)

Collegio della Scuola di Scienze della formazione. Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche

Non essendo stato raggiunto il quorum del cinque per cento degli aventi diritto al voto, le elezioni non sono valide e pertanto nessun candidato risulta eletto.

Collegio della Scuola di Scienze della formazione. Corso di laurea in Psicologia clinica

Non essendo stato raggiunto il quorum del cinque per cento degli aventi diritto al voto, le elezioni non sono valide e pertanto nessun candidato risulta eletto.

Dipartimento di Scienze di Base e Fondamenti (DiSBeF)

Consiglio della Scuola di Filosofia della conoscenza
1. Zorzato Lisa, Cuspide, 4 voti

Consiglio della Scuola di Conservazione e Restauro
1. Berneschi Francesco, Cuspide, 21 voti
2. Antinori Sofia, Cuspide, 19 voti

Consiglio della Scuola di Scienze e Tecnologie dell’Informazione
1. Perna Carmine, Agorà Udu, 7 voti
2. Talamonti Giulia, Agorà Udu, 6 voti

Dipartimento di Studi internazionali. Storia, Lingue, Culture (DISTI)

Collegio della Scuola di Lingue e Letterature straniere
1. Vezi Xhemal, Cuspide, 76 voti
2. Zeppilli Laura, Cuspide, 59 voti

(fonte Università degli Studi di Urbino – ufficio elettorale)

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/05/23/ducato-notizie-informazione/elezioni-universitarie-nei-dipartimenti-vince-cuspide/48491/feed/ 0
Studenti alle urne: il 21 e il 22 maggio elezioni universitarie a Urbino http://ifg.uniurb.it/2013/05/15/ducato-online/studenti-alle-urne-il-21-e-il-22-maggio-elezioni-universitarie-a-urbino/47170/ http://ifg.uniurb.it/2013/05/15/ducato-online/studenti-alle-urne-il-21-e-il-22-maggio-elezioni-universitarie-a-urbino/47170/#comments Wed, 15 May 2013 07:53:41 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=47170 SCHEDA Debora e Gabriella: chi sono le due candidate]]> URBINO – Si vota martedì 21 e mercoledì 22 maggio, prima che il fuggi-fuggi del weekend abbia inizio. Gli aventi diritto sono i 14.500 studenti iscritti all’università di Urbino, che saranno chiamati a votare per i rappresentanti studenteschi nei Consigli delle Scuole e contemporaneamente nell’elezione dei  componenti del Cnsu (Consiglio nazionale degli studenti universitari), indetta in date fissate da atti ministeriali.

Elezioni che avranno un peso minore rispetto a quelle degli scorsi 16 e 17 ottobre 2012, quando i ragazzi sono stati chiamati a eleggere i membri del Senato accademico, dei consigli di amministrazione di università ed Ersu e dei rappresentanti in tutti i dipartimenti. Questa volta si tratta di scegliere le strutture didattiche.

“Sono sottostrutture – spiega Mariano Marano, rappresentante del collettivo Cuspide (Centro di unione studentesca per i diritti dell’educazione) – che non hanno potere decisionale; sono organi congiuntivi importanti soprattutto nei dipartimenti più grandi”. Gli eletti andranno a far parte non del Consiglio degli studenti, come accaduto ai vincitori delle elezioni di ottobre, ma delle commissioni paritetiche, che devono essere composte da un numero pari di docenti e studenti, i quali non possono essere gli stessi che rappresentano i dipartimenti sulla base della legge Gelmini.

Quando e dove si vota. Il 21 si voterà dalle 9 alle 19, mentre il 22 i seggi saranno aperti dalle 9 alle 14. I ragazzi di Giurisprudenza e Desp (Dipartimento di economia, società, politica) voteranno a Palazzo Battiferri, l’area scientifica e gli studenti di lingue voteranno al Collegio Raffaello, mentre gli iscritti alle facoltà umanistiche saranno dirottati a Palazzo Albani. Gli studenti di biologia e geologia avranno i loro seggi al Campus scientifico e ne saranno istituiti due rispettivamente a Pesaro e Fano per le sedi distaccate della Carlo Bo.

Saranno elezioni parallele: da un lato i candidati alle strutture didattiche presentati da ogni collettivo, dall’altro due studentesse candidate al Cnsu Debora Caporale, membro dell’associazione studentesca Agorà e sostenuta anche da Cuspide, sfiderà Gabriella Flammini del gruppo FuoriKorso.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/05/15/ducato-online/studenti-alle-urne-il-21-e-il-22-maggio-elezioni-universitarie-a-urbino/47170/feed/ 0
Debora e Gabriella, le due candidate al Consiglio nazionale degli studenti http://ifg.uniurb.it/2013/05/15/ducato-online/debora-e-gabriella-le-due-candidate-al-consiglio-nazionale-degli-studenti/47225/ http://ifg.uniurb.it/2013/05/15/ducato-online/debora-e-gabriella-le-due-candidate-al-consiglio-nazionale-degli-studenti/47225/#comments Wed, 15 May 2013 07:44:08 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=47225 [continua a leggere]]]> URBINO – Contribuzione studentesca, diritto allo studio e didattica: intorno a questi temi Debora Caporale e Gabriella Flammini , le due studentesse della Carlo Bo candidate al Consiglio nazionale degli studenti universitari (Cnsu) cercheranno di ottenere i 1500 voti necessari alla vittoria. Gli universitari saranno chiamati a scegliere tra le due martedì 21 e mercoledì 22 maggio, in occasione delle contemporanee elezioni dei rappresentanti delle strutture didattiche.

Debora Caporale, candidata al Cnsu

Debora Caporale, classe ’91, è nata a Casoli in provincia di Chieti. Si candida come membro dell’associazione studentesca Agorà, ma anche con il sostegno di Cuspide (Centro di unione studentesca per i diritti dell’educazione), nonostante i contrasti sorti tra i due gruppi in occasione delle elezioni universitarie di ottobre 2012. Realizza le sue iniziative tramite “amicizia e autofinanziamento”, come ci ha spiegato, ad esempio grazie al sostegno del sindacato studentesco Udu (Unione degli universitari), “dal quale abbiamo ricevuto magliette e spillette, per le quali stiamo mettendo ognuno un piccolo contributo economico invece di regalarle”.

Tutti la conoscono come Debby e non a caso ha inserito il soprannome nel suo slogan, che in origine era in lingua inglese come “Debby no doubt”, ma sul valore dell’internazionalità ha vinto l’immediatezza e la formula definitiva si è trasformata in “Indubbiamente Debby”.

Da quando è entrata nel Senato accademico Debby ha ottenuto l’istituzione di una nuova fascia di reddito per la differenziazione delle tasse universitarie. Le fasce sono così diventate sette e il denaro guadagnato dalla Carlo Bo grazie a questa operazione “è stato destinato a un fondo previsto per l’anno prossimo dedicato alle borse di studio per il merito e per l’estero”.

Debby si è poi occupata degli studenti che, terminata la triennale a Urbino, vogliono iscriversi alla magistrale. Spesso si rischia di perdere quasi un anno perché l’ateneo richiede che la laurea sia stata ottenuta entro la prima settimana di novembre, che è il termine ultimo per iscriversi alla magistrale. “Abbiamo fatto in modo che si possa fare  una preiscrizione a patto che la laurea triennale sia conseguita entro il 28 febbraio dell’anno successivo – afferma Debora – quindi abbiamo fatto aggiungere una sessione straordinaria di laurea l’ultima settimana di febbraio”.

L’ultimo tra i temi più sentiti da Debby è il progetto “vivere il territorio”, perché “spesso siamo chiusi nelle mura” di Urbino e la possibilità del fuorisede di familiarizzare con il territorio del Montefeltro è molto ridotta.

Gabriella Flammini, candidata al Cnsu

Gabriella Flammini, nata ad Ascoli Piceno nel 1987, si candida con l’appoggio del collettivo FuoriKorso e con lo slogan “Svolta a sinistra”. Ci descrive il programma che ha presentato per la sua candidatura al Consiglio nazionale che  “non è  rappresentativo di tutta l’Italia e di tutti gli atenei,  proprio per questo noi parliamo di una rappresentanza a progetto”. Questa l’idea: ogni eletto cercherà di mettere in pratica le proposte con cui si è candidato e, se non ci riuscirà, dovrebbe non ricandidarsi più alle elezioni successive.

Il programma di Gabriella verte poi sul diritto allo studio, la didattica e la contribuzione studentesca. Propone “un bando unico per le borse di studio, la loro copertura totale e una definizione puntuale dei Lep (livelli essenziali delle prestazioni), che dovrebbe servire a quantificare l’importo delle varie borse di studio, anche in relazione al costo della vita nelle varie città”. I Lep rappresentano infatti quei diritti civili e sociali, come la salute, l’istruzione e l’assistenza, che lo Stato si impegna a garantire su base nazionale e locale, come sancito dall’articolo 117 della Costituzione.

Sul tema della contribuzione studentesca Gabriella sferza i colpi più duri contro la sua avversaria. Debora Caporale ha contribuito a far introdurre la settima fascia di reddito, ma secondo la sua avversaria “è stata aggiunta senza rimodulare quelle precedenti”, non rispettando il principio della proporzionalità. “Sono stata la prima ad entrare in commissione fasciazione – spiega Gabriella – e ad aumentare le fasce da tre a cinque. Allora però riuscimmo a mantenere la proporzionalità”. Gabriella aveva inoltre richiesto la divisione della prima tassa, che è “quasi la più alta d’Italia”, in due rate, “ma anche questo non è stato fatto quest’anno in commissione”.

Un confronto pubblico tra le due avversarie prima delle elezioni si fa sempre più difficile. I curatori della campagna elettorale di Gabriella, che venerdì 17 sarà all’università di Macerata per presentare il suo programma, dicono: “Da quasi 10 giorni stiamo chiedendo un incontro pubblico al gruppo Agorà e alla sua candidata Debora, ma non abbiamo mai ricevuto risposta”. La replica di Debby: “Siamo aperti al confronto e aspettavamo solo che ci proponessero una data”.

(Modificato il 15 maggio alle 12.50) 

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/05/15/ducato-online/debora-e-gabriella-le-due-candidate-al-consiglio-nazionale-degli-studenti/47225/feed/ 0
Studenti al Consiglio Comunale: “Anche noi siamo cittadini attivi di Urbino” http://ifg.uniurb.it/2013/03/20/ducato-online/studenti-al-consiglio-comunale-anche-noi-siamo-cittadini-attivi-di-urbino/39537/ http://ifg.uniurb.it/2013/03/20/ducato-online/studenti-al-consiglio-comunale-anche-noi-siamo-cittadini-attivi-di-urbino/39537/#comments Wed, 20 Mar 2013 17:07:32 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=39537 foto Agorà Urbino]]>

Studenti e istituzioni al tavolo di concertazione del 14 marzo

URBINO – Per la prima volta nella storia di Urbino una rappresentanza degli studenti dell’Università degli Studi Carlo Bo parteciperà al Consiglio comunale. Anche gli universitari potranno dire la loro a sindaco, consiglieri e assessori, in merito ad argomenti che stanno a cuore ai giovani che nella città non solo studiano, ma anche vivono.

Spazi per l’aggregazione degli studenti, reti informatiche aperte, ordine pubblico, possibilità occupazionali sono solo alcuni dei temi, affrontati già nelle riunioni del tavolo di concertazione tra Comune, Ersu, Ateneo e rappresentanti degli studenti, che verranno ripresi durante il consiglio che avrà luogo tra due giorni al Collegio Raffaello.

“La questione degli spazi è un primo passo per far sì che lo studente non sia solo qualcuno di passaggio, ma piuttosto cittadino attivo di Urbino” afferma Mariano Marano, rappresentante dell’Ersu al Consiglio studentesco, che guarda con ottimismo alla partecipazione al Consiglio Comunale.

Dello stesso parere anche Antonio Astolfi di Agorà, secondo il quale “la nostra presenza venerdì è segnale dell’apertura di un percorso di dialogo tra Ersu, Comune, Università e studenti”.

Il consigliere Federico Scaramucci, che insieme al collega Piero Sestili ha firmato la mozione per invitare in audizione gli studenti al Consiglio Comunale, conferma le speranze di dialogo dei rappresentanti di Agorà e Cuspide. “Troppo spesso i giovani sono stati considerati un problema in questa città, con la scusa del giovedì universitario. In realtà l’amministrazione deve riconoscere cittadinanza attiva agli studenti, che solo sentendosi responsabilizzati possono contribuire al rinnovamento di questa città. È quello che è successo in occasione di Irlanda in festa: sono stati molti i volontari che hanno reso possibile la buona riuscita dell’evento”. I giovani e il Comitato Centro Storico di Urbino hanno iniziato a dialogare. I cittadini, con atteggiamento cauto ma disponibile, si sono dimostrati consapevoli del fatto che gli studenti rappresentano una risorsa per la città, anche in termini economici.

Secondo il consigliere Scaramucci, è capitato in passato che gli universitari fossero utilizzati come capro espiatorio: “La Marche Multiservizi, per esempio, sostiene che non è possibile fare la raccolta differenziata porta a porta nel centro storico a causa degli studenti. Mi chiedo chi più dei giovani possa essere sensibile e ricettivo rispetto al tema dell’ambiente e della sostenibilità”. In realtà, il motivo dei rapporti tesi tra studenti e cittadini ha le sue radici nel passato, ai tempi dell’occupazione del Magistero. “Il vento è cambiato però e sono due i sintomi di questo cambiamento: innanzitutto il rinnovo a novembre dei rappresentanti degli studenti, con i quali da subito i rapporti sono stati improntati alla collaborazione – afferma il consigliere Piero Sestili – in secondo luogo il coinvolgimento da parte dell’amministrazione degli studenti per quanto riguarda il problema del giovedì notte”.

Se l’obiettivo immediato è quello di migliorare il rapporto tra studenti e città, quello ultimo sarebbe ottenere nella prossima magistratura un consigliere comunale aggiunto per gli studenti con funzione consultiva.”È stato il Rettore Stefano Pivato – spiega Sestili – a fare questa proposta anche se inizialmente è stata recepita con titubanza. Non per la proposta in sé che è auspicabile quanto per la sua attuazione in tempi brevi. Infatti si dovrebbe modificare lo Statuto Comunale e ci vuole un po’ di tempo prima di riuscire a farlo”.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/03/20/ducato-online/studenti-al-consiglio-comunale-anche-noi-siamo-cittadini-attivi-di-urbino/39537/feed/ 0
Giornata nazionale contro le mafie: Fortapàsc alla Vela in memoria di Siani http://ifg.uniurb.it/2013/03/18/ducato-notizie-informazione/giornata-nazionale-contro-le-mafie-fortapasc-alla-vela-in-memoria-di-siani/39044/ http://ifg.uniurb.it/2013/03/18/ducato-notizie-informazione/giornata-nazionale-contro-le-mafie-fortapasc-alla-vela-in-memoria-di-siani/39044/#comments Mon, 18 Mar 2013 16:39:06 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=39044 [continua a leggere]]]> URBINO – Il 20 marzo è la XVIII giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime di mafia. Le associazioni universitarie Cuspide ed Arcco di Urbino proietteranno il film Fortapàsc alle 21 al teatro collegio La Vela.

Il film del 2009, diretto da Marco Risi e interpretato da Libero De Rienzo, racconta la storia del giornalista napoletano Giancarlo Siani, redattore de Il Mattino ucciso  dalla camorra il 23 settembre 1985 sotto casa sua.

Prima del film Giuseppe Paolini, sindaco di Isola del Piano, comune in provincia di Pesaro, racconterà come, insieme all’associazione Libera, la sua amministrazione comunale abbia recuperato uno dei beni confiscati alla criminalità organizzata sul territorio.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/03/18/ducato-notizie-informazione/giornata-nazionale-contro-le-mafie-fortapasc-alla-vela-in-memoria-di-siani/39044/feed/ 0
Irlanda in Festa: 25.000 presenze nonostante il maltempo http://ifg.uniurb.it/2013/03/18/ducato-online/irlanda-in-festa-25-000-presenze-nonostante-il-maltempo/38938/ http://ifg.uniurb.it/2013/03/18/ducato-online/irlanda-in-festa-25-000-presenze-nonostante-il-maltempo/38938/#comments Mon, 18 Mar 2013 12:07:06 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=38938 LEGGI Scaramucci: "Presto uno studente consigliere"
Controlli stradali: sei ritiri di patente nei dieci giorni del festival]]>
URBINO – Irlanda in festa bissa il successo dello scorso anno: 25.000 presenze durante gli 11 giorni nei quali l’evento, uno dei più grandi nella zona, ha occupato l’intera piazza di Borgo Mercatale. I numeri sulle presenze calcolate dagli organizzatori infatti supera anche l’ottimo risultato del 2012. A dispetto del tempo che non è stato dei migliori, tra neve, pioggia e qualche raggio di sole. “Un’esperienza molto impegnativa ed entusiasmante” commentano con soddisfazione i volontari dell’ Associazione Orfeo, e gli studenti universitari di Agorà, Cuspide e FuoriKorso. Ieri l’ultima serata, con il Parto delle Nuvole Pesanti in concerto, corsi di danza celtica, birra e prodotti tipici irlandesi. E tanti, tanti giovani.


Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/03/18/ducato-online/irlanda-in-festa-25-000-presenze-nonostante-il-maltempo/38938/feed/ 0
Irlanda in Festa a Urbino, successo degli studenti: “È la prova che ci sappiamo gestire” http://ifg.uniurb.it/2013/03/17/ducato-online/lirlanda-in-festa-ringrazia-gli-studenti-che-rilanciano-siamo-in-grado-di-gestire-gli-spazi/38832/ http://ifg.uniurb.it/2013/03/17/ducato-online/lirlanda-in-festa-ringrazia-gli-studenti-che-rilanciano-siamo-in-grado-di-gestire-gli-spazi/38832/#comments Sun, 17 Mar 2013 10:44:34 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=38832

Da sinistra, Federico Scaramucci, Filippo Sorcinelli e Alessandro Mengarelli

URBINO – “Senza di loro non avremmo potuto far nulla”. Ma, soprattutto, “uno di loro nella prossima legislatura sarà consigliere comunale”. Loro sono gli studenti, a parlare, invece, è Federico Scaramucci, consigliere del comune di Urbino, classe 1980. Il contesto, la conferenza stampa di sabato mattina sul bilancio di Irlanda in Festa, che si è trasformata in un tributo ai giovani universitari. Sono tutti d’accordo. Senza di loro non si sarebbe potuto far nulla. Sono d’accordo gli altri due relatori dell’associazione Orfeo, l’anima dell’iniziativa, Filippo Sorcinelli e Alessandro Mengarelli. E’ d’accordo Giorgio Donili, insegnante ingaggiato per leggere frammenti dell’Ulisse di Joyce durante il pranzo.

Forse si vogliono stemperare le polemiche dei giorni scorsi su quei famosi spazi per i giovani di cui si discute ormai da anni. Si può dire che la festa della birra, ma anche della cultura irlandese – e tutti tengono a sottolineare la parola “cultura”-  sia stato un laboratorio per dimostrare che è possibile. E’ possibile che anche quelli della Cuspide, di Agorà e di FuoriKorso (i gruppi studenteschi presenti nell’ateneo urbinate) siano in grado di fare qualcosa di buono senza essere sempre e solo tacciati come i “casinari” del giovedì sera, quelli delle proteste studentesche.

Giorgio Donili

“Se si dà loro fiducia ricambiano. Bisogna focalizzarsi sulle loro idee, sulle loro proposte, ascoltarli, carpirne le risorse, non solo criticarli”. Sulla stessa lunghezza d’onda Giorgio Donili, insegnante con un passato di attore amatoriale, che ha letto alcuni bravi di Joyce tra una prelibatezza e l’altra della ‘verde terra’, accompagnato dal sottofondo musicale di una giovane violinista.

Una studentessa interviene. Ringrazia e rilancia. “Ringraziamo ‘Orfeo’ per la possibilità che ci è stata data. Avete visto che se ci responsabilizzate e ci fate lavorare insieme diamo il meglio di noi”. Ma, soprattutto, “abbiamo dimostrato di essere in grado di gestire spazi”, conclude. Strappando un annuncio a Scaramucci, che questa volta parla – ci tiene a precisarlo – come politico: “Il 22 marzo ci sarà il primo consiglio comunale con l’audizione degli studenti universitari che potranno intervenire, esprimere opinioni, fare proposte per la città”. Un primo passo verso quella cittadinanza partecipata degli studenti, che forse, dalla prossima legislatura, avranno un ruolo nell’amministrazione di Urbino, “perché se è vero che loro qui non votano è anche vero che sono parte attiva e integrante della città”.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/03/17/ducato-online/lirlanda-in-festa-ringrazia-gli-studenti-che-rilanciano-siamo-in-grado-di-gestire-gli-spazi/38832/feed/ 0
Spazi universitari, Comune e studenti verso l’accordo http://ifg.uniurb.it/2013/03/14/ducato-online/spazi-univeritari-comune-e-studenti-verso-laccordo/38355/ http://ifg.uniurb.it/2013/03/14/ducato-online/spazi-univeritari-comune-e-studenti-verso-laccordo/38355/#comments Thu, 14 Mar 2013 10:06:16 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=38355 LEGGI Il comitato cittadini: "Problema anche nostro, nessuno ci ha coinvolto"]]> URBINO – Fumata grigia per il tavolo di consultazione tra Comune, Università, Ersu e rappresentanti degli studenti. Dopo il nulla di fatto degli scorsi incontri, per la prima volta sembrano emergere delle soluzioni per il problema degli spazi universitari, condivise sia dal Comune che dagli studenti. Tensostruttura e piccoli eventi nel centro storico sono state le due proposte attorno a cui ha ruotato la discussione, oltre alla novità dell’ex discoteca Skorpio finalmente agibile.

A proporre l’installazione di una tensostruttura (costruzione temporanea in tela e lamiera) vicino ai collegi universitari è stato il direttore dell’Ersu Massimo Fortini. Pur sottolineando che devono ancora essere valutati i costi della struttura e della gestione, Fortini ha fatto notare che questa proposta riuscirebbe a risolvere due problemi. Quello di uno spazio abbastanza capiente (assente all’interno dei collegi nonostante sia in corso la sistemazione di molte aule) per feste ed eventi e quello delle proteste dei cittadini per il rumore e la musica. La struttura sarebbe, infatti, decentrata rispetto al centro storico. Rimarrebbe il problema dei costi, stimati intorno ai 20.000 euro. L’idea –condivisa tanto dall’Ersu quanto dal Comune- è quella di un coinvolgimento dei bar del centro che potrebbero esercitare all’interno della struttura e ammortizzare così i costi.

Risolta la questione dell’ex-Skorpio per la quale Ersu e studenti si erano duramente scontrati nel corso dell’ultimo anno. Fortini ha infatti annunciato che “il locale è pronto ed è stato fatto un bando di gara per la gestione alla quale quattro aziende hanno chiesto di partecipare”. La ditta vincitrice, ha detto il direttore, dovrà offrire un servizio bar e occuparsi degli arredi ma “i prezzi saranno calmierati come quelli del bar all’interno del collegio Tridente e il regolamento per l’utilizzo culturale-ricreativo del locale verrà suggerito dallo stesso consiglio degli studenti”.

Il centro storico è rimasto però in cima alla lista delle proposte dei tre rappresentanti degli studenti Mariano Marano e Roberto Merlo per Cuspide e Antonio Astolfi per Agorà. Piccoli concerti in piazza della Repubblica ma anche nella meno frequentata piazza delle erbe, alla fortezza (dove però c’è il problema dell’orario di chiusura) e in altri punti della città, “il tutto dalle 20 alle 23.30 massimo perché – hanno sostenuto i rappresentanti – dobbiamo partire sperimentando strumenti con cui mettere alla prova la nostra responsabilità”.

Il sindaco, Franco Corbucci, ha parlato di “proposta condivisibile” e ha sottolineato come, eventi in centro nella prima serata e nella tensostruttura dopo mezzanotte potrebbe essere una soluzione sia per gli studenti che per i residenti. A portare le ragioni di questi ultimi è stata la consigliera di opposizione Lucia Ciampi che ha polemizzato con Corbucci per la mancata convocazione al tavolo di consultazione del comitato cittadini.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/03/14/ducato-online/spazi-univeritari-comune-e-studenti-verso-laccordo/38355/feed/ 1