FANO- I primi canestri li ha tirati al campetto di Cristo Re a Pesaro, ora è uno dei giocatori più forti d’Italia. Daniel Hackett, pesarere doc, ha vinto ieri sera il premio come miglior atleta maschile dell’anno al Galà dello Sport 2014 di Pesaro-Urbino.  La sua assenza –Daniel era impegnato a Milano in un servizio fotografico – è pesata molto, soprattutto per i tanti tifosi che ieri sera lo aspettavano al Cinema Politeama di Fano.

Si, perché nonostante lo ‘sgarbo’ del passaggio prima a Siena poi a Milano, Daniel Hackett è rimasto nei cuori dei tifosi biancorossi che non hanno dimenticato gli 889 punti segnati in due stagioni con la maglia della Scavolini Pesaro.

Sul palco, a ritirare il premio per lui, è salito Franco Del Moro, ex presidente della VL ora coordinatore generale dell’associazione italiana arbitri. “Per me Daniel è come un nipote –  ha detto Del Moro – a Pesaro è stato un trascinatore, sarebbe un sogno riportarlo qui”.

Ma alla quinta edizione del Galà dello Sport ieri sera c’erano tutti: dal rugby alla pallavolo, dal calcio alla ginnastica artistica passando per il flag football americano.

Trentasei tra atleti e società, selezionati da giornalisti e assessori del territorio, si sono sfidati per giorni sul web a colpi di clic. Migliaia i voti giunti all’Associazione Culturale Pindaro – promotrice dell’evento  – che alla fine hanno decretato i migliori sportivi della provincia di Pesaro – Urbino.

Oltre a Daniel Hackett sono stati premiati: miglior atleta femminile Camilla Bini della Ginnastica Aurora Fano, migliore squadra Pesaro Rugby, migliore realtà emergente Fano Rugby, migliore giovane dell’anno  Andrea Bargnesi del Fano Basket, migliore settore giovanile  Asd Bees Basket Pesaro, miglior evento Europei Flag Football Americano, migliore allenatore Giuseppe Magi ct della Vis Pesaro 1898, migliore dirigente Carlo Mercantini e Andrea Farabini del Pesaro Fano che milita in Serie A2 del Calcio a 5

Un premio speciale alla carriera è andato a Dario Hubner, ex calciatore di Fano, Piacenza e Ancona che, con i suoi 325 gol in carriera, è stato uno dei pochi giocatori ad aver vinto la classifica di capocannoniere in Serie A, B e C, quest’ultima proprio con la maglia del Fano, città che ha ospitato l’evento.

A premiare gli atleti politici, giornalisti ed ex glorie dello sport come il pallavolista marchigiano Paolo Tofoli, due volte campione del mondo con la maglia della nazionale, che sul palco del Politeama ha rivissuto, con un filmato, i momenti più belli della sua carriera.

“La nostra – ha detto l’assessore provinciale allo sport Massimo Seri – è una realtà con una forte vocazione sportiva, lo dimostrano i grandi campioni nati qui come Valentino Rossi, Filippo Magnini, Daniel Hackett ma anche i tifosi che ci mettono il cuore”.

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