il Ducato » elezioni http://ifg.uniurb.it testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino Mon, 01 Jun 2015 01:40:19 +0000 it-IT hourly 1 http://wordpress.org/?v=4.1.5 testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato no testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato » elezioni http://ifg.uniurb.it/wp-content/plugins/powerpress/rss_default.jpg http://ifg.uniurb.it Vince Tsipras, la reazione degli studenti greci a Urbino http://ifg.uniurb.it/2015/01/27/ducato-online/vince-tsipras-la-reazione-degli-studenti-greci-a-urbino/63722/ http://ifg.uniurb.it/2015/01/27/ducato-online/vince-tsipras-la-reazione-degli-studenti-greci-a-urbino/63722/#comments Tue, 27 Jan 2015 09:20:17 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=63722 URBINO – Gli studenti greci a Urbino non si lasciano contagiare dall’entusiasmo per la vittoria di Syriza, il partito di sinistra di Alexis Tsipras che ha vinto le elezioni politiche in Grecia con il 36,3% dei voti. Molti sono contenti del risultato, ma la speranza per il futuro rimane poca: “In Grecia lo abbiamo votato più che altro per toglierci di torno la vecchia classe politica, ma non credo che cambierà qualcosa”, dice Panagiotis, studente di farmacia a Urbino.

A Urbino ci sono 305 studenti greci. La maggior parte di loro frequenta il corso di farmacia: sono 277, metà alla triennale e metà alla specialistica. Vengono a Urbino per tutta la carriera universitaria: in Grecia l’università è a numero chiuso e i posti disponibili sono pochi. Molti hanno una farmacia di famiglia in Grecia, e quando tornano hanno un lavoro sicuro.

Davanti al palazzo Ducale incontriamo Kostantinos, di Atene, che studia scienze motorie e vive da quattro anni a Urbino con suo fratello, studente di farmacia. Alle elezioni di domenica non ha votato. Sulla vittoria di Tsipras, che non riuscendo ad ottenere la maggioranza assoluta ha dovuto allearsi con il partito di destra anti-austerità Greci Indipendenti, commenta: “La aspettavano già tutti da un anno e mezzo, non credo che ci sarà un cambiamento profondo, ma spero che rappresenti una scossa positiva per la gioventù greca. I miei genitori non erano sicuri di volere questo risultato, però va bene. Tsipras è giovane, carismatico, ha dato speranza a tanta gente che l’aveva persa e quindi merita un’opportunità. Certo, ha dichiarato un sacco di cose e ora deve fare quello che ha detto”.

Manus, di Creta, al terzo anno di farmacia, sta bevendo un caffè fuori dalla biblioteca di via Saffi e parla con due connazionali, forse del prossimo esame. Quando gli chiediamo quale è stata la sua reazione ai risultati delle elezioni risponde: “Sono contento, Tsipras è l’ultima chance per la Grecia, anche se con la crisi che abbiamo nel nostro paese, non so quanto potrà realmente cambiare, né quanto potrà fare di ciò che ha detto”. Per il suo amico Andreas, di Larissa in Tessaglia, è troppo presto per giudicare: “Finora Tsipras ha promesso tanto, ma di fatto non abbiamo ancora visto nulla, vedremo fra sei mesi”.

Al primo piano della sede centrale dell’università, un gruppo di ragazze greche all’ultimo anno della specialistica sono più disilluse. “Io non ho alcuna fiducia nella nostra classe politica, la corruzione in Grecia è altissima, ognuno fa i suoi interessi”, dice Erieta. “Se fossi stata in Grecia non avrei votato per il partito di Tsipras, ma sinceramente non so neppure se sarei andata a votare. A me quello che fa paura è il consenso che ha ricevuto Alba Dorata, il partito neonazista. Li votano spesso persone che hanno un livello di educazione basso, che stanno male, sono scontente e arrabbiate.” Alba Dorata è arrivato terzo alle elezioni con il 6% dei voti. Despina annuisce all’amica e aggiunge: “Sono d’accordo con Erieta però è anche vero che è la prima volta che esce un partito di sinistra con delle idee nuove e questo potrebbe significare un cambiamento positivo”. Nel frattempo si avvicina un altro studente dell’ultimo anno, Basilio. Lui è il più soddisfatto dei risultati: “Finalmente dopo 40 anni c’è un governo diverso. Tutta la mia famiglia in Grecia ha votato Tsipras. I partiti precedenti hanno governato male, il governo uscente ha ridotto del 30% il prezzo dei farmaci nel giro di un giorno e per la mia famiglia, che ha una farmacia, questo ha significato una perdita enorme”.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2015/01/27/ducato-online/vince-tsipras-la-reazione-degli-studenti-greci-a-urbino/63722/feed/ 0
L’ultima proposta del Movimento 5 Stelle Urbino: alle prossime elezioni europee solo scrutatori disoccupati http://ifg.uniurb.it/2014/04/09/ducato-notizie-informazione/lultima-proposta-del-m5s-per-le-prossime-elezioni-solo-scrutatori-disoccupati/61244/ http://ifg.uniurb.it/2014/04/09/ducato-notizie-informazione/lultima-proposta-del-m5s-per-le-prossime-elezioni-solo-scrutatori-disoccupati/61244/#comments Wed, 09 Apr 2014 20:27:30 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=61244 LetteraProtocollata_SeggiURBINO – Scrutatori disoccupati alle prossime elezioni europee di fine maggio. La proposta avanzata dal Movimento 5 Stelle di Urbino non è stata discussa nell’ultimo consiglio comunale presieduto da Franco Corbucci.

Il gruppo dei grillini urbinati chiede che gli scrutatori vengano scelti tra cittadini senza lavoro. Precisa il portavoce del movimento Alessandro Balestrieri: “La ragione si spiega da sé: venire incontro in tutti i modi alle categorie più disagiate, soprattutto in tempo di crisi.Chiediamo semplicemente che venga aggiunto un criterio per la scelta degli scrutatori: presentare il certificato di disoccupazione”.

Anche se stamattina dall’ufficio elettorale qualcuno aveva ammesso di sapere della lettera protocollata consegnata ieri dall’M5s, il segretario comunale  Michele Cancellieri ha detto di non averne saputo nulla, ma i presupposti sono buoni: “Sono favorevole alla proposta dei 5 Stelle: oggi non è stata discussa, ma lavoreremo per la sua approvazione entro le prossime elezioni”. Apprezza l’idea anche il presidente del Consiglio Comunale, Alberto Ruggeri:”So che altri consigli comunali hanno discusso i criteri di scelta degli scrutatori e questo favorisce sicuramente chi, più o meno giovane, fatica a trovare un impiego”.

Alla fine di maggio, tra europee e comunali, saranno chiamati più di 80 scrutatori, finora scelti tramite estrazione a sorte o/ e in base alle appartenenze politiche. Anche Ruggeri, della commissione elettorale, apprezza la proposta dei grillini: “Mi sembra sia stata discussa anche in altri comuni, personalmente sono favorevole e se ci sono i tempi mi sembra giusto dare quest’opportunità a giovani e meno giovani che non trovano lavoro”. La proposta è venuta da un gruppo di disoccupati della provincia e alcuni comuni hanno già aggiunto il criterio della disoccupazione a quelli finora utilizzati per la scelta degli scrutatori.

Secondo quanto riporta il sito del comune, per essere nominati scrutatori è necessario:

  • Essere iscritti nelle liste elettorali;
  • aver assolto gli obblighi scolastici (ossia per i nati entro il 31.12.1951 essere in possesso della licenza elementare; mentre per i nati dopo il 1.1.1952 essere in possesso della licenza di Scuola Media Inferiore);
  • avere un’età compresa tra i 18 e i 70 anni;
  • non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 38 del TU 361/57 ovvero non essere: dipendenti del Ministero dell’Interno, Poste e telecomunicazioni, Trasporti; appartenenti alle forze armate in servizio; medici provinciali, ufficiali sanitari ed medici condotti; segretari comunali,  dipendenti dei comuni  addetti, oppure comandati, a prestare servizio presso gli uffici elettorali comunali.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2014/04/09/ducato-notizie-informazione/lultima-proposta-del-m5s-per-le-prossime-elezioni-solo-scrutatori-disoccupati/61244/feed/ 0
Elezioni europee, venerdì 11 aprile un incontro informativo con i cittadini a Urbino http://ifg.uniurb.it/2014/04/08/ducato-notizie-informazione/elezioni-europee-venerdi-11-aprile-un-incontro-informativo-con-i-cittadini-a-urbino/61137/ http://ifg.uniurb.it/2014/04/08/ducato-notizie-informazione/elezioni-europee-venerdi-11-aprile-un-incontro-informativo-con-i-cittadini-a-urbino/61137/#comments Tue, 08 Apr 2014 14:56:39 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=61137 [continua a leggere]]]> URBINO – Venerdì 11 aprile alle  21, al collegio Raffaello  il sindaco Franco Corbucci,  il professore Marcello Pierini e il professor Marco Bellardi incontreranno i cittadini per discutere, in vista delle elezioni europee, di rigore dei conti pubblici, poteri del Parlamento Europeo,  politiche dell’Ue e programmi elettorali dei vari partiti.

Marcello Pierini insegna European Law al Centro Europe Direct Marche mentre Marco Bellardi è responsabile della Regione Marche per la Macroregione Adriatico – Ionica.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2014/04/08/ducato-notizie-informazione/elezioni-europee-venerdi-11-aprile-un-incontro-informativo-con-i-cittadini-a-urbino/61137/feed/ 0
Il comitato Tsipras di Urbino: “Siamo vicini all’obiettivo delle 3 mila firme” http://ifg.uniurb.it/2014/03/18/ducato-online/il-comitato-tsipras-di-urbino-siamo-vicini-allobiettivo-delle-3-mila-firme/59764/ http://ifg.uniurb.it/2014/03/18/ducato-online/il-comitato-tsipras-di-urbino-siamo-vicini-allobiettivo-delle-3-mila-firme/59764/#comments Tue, 18 Mar 2014 18:19:28 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=59764 Il logo della lista Tsipras

Il logo della lista Tsipras

URBINO – Lontano, ma non troppo, dalle Comunali, la lista “l’altra Europa con Tsipras”  muove i suoi passi anche all’ombra dei Torricini. C’è tempo fino al 16 aprile per raccogliere le 150 mila firme necessarie per la presentazione della lista “di sinistra e della società civile” alle elezioni europee del 25 maggio. A confermarlo è Giovanni Torrisi, docente universitario e portavoce del comitato di Urbino e Fermignan0: “Entro il primo di aprile puntiamo ad avere tremila firme. Siamo vicini all’obiettivo”.

Nutrito il gruppo locale che sostiene “L’altra Europa”. Secondo Torrisi “fra Urbino e Fermignano  sono una cinquantina a seguire le attività della lista e 15  di noi sono impegnati nei banchetti durante il fine settimana “. La raccolta infatti si svolge ogni sabato mattina di marzo a Mercatale, per firmare è necessario essere residenti a Urbino o Fermignano. “Numerosi fuorisede – spiega Torrisi – ce l’hanno chiesto, ma non è possibile per un problema logistico: le firme vanno autenticate. Un esempio: per accertare l’identità di un cittadino di Barletta dovremmo andare nel suo comune e non potremmo farlo per tutti”.

Come nel resto d’Italia, a comporre il comitato urbinate, sono esponenti di Sel e Rifondazione comunista, rappresentanti della società civile e storici militanti di sinistra delusi dai partiti, che sembrano aver ritrovato l’unità grazie al leader greco Alexis Tsipras. “E’ importante sottolineare che non vogliamo uscire dall’Europa, ma vogliamo cambiare le regole economiche che la guidano partendo dal basso”. A livello locale Torrisi non si sbilancia: “Per il momento non esiste un voto unico del comitato verso uno dei candidati sindaci, molti di noi sono di Fermignano, altri vengono da altre regioni”.
La circoscrizione del Centro Italia, che include Marche, Umbria, Toscana, Lazio e Abruzzo, conta 14 candidati, tra cui 2 marchigiani.
1. Barbara Spinelli (capolista)
2. Lorella Zanardo (attivista scrittrice documentarista)
3. Nazzarena Agostini (Amministratrice locale – Sindaco Appignano Marche SEL)
4. Fabio Amato (campagna europea per Tsipras – Sinistra Europea PRC)
5. Raffaella Bolini (Dirigente nazionale Arci)
6. Luca Casarini ( attivista)
7. Tommaso Fattori (Forum dell’acqua)
8. Marco Furfaro (Giornalista – Sel)
9. Francuccio Gesualdi (Pres. Centro Nuovo Modello di Sviluppo)
10. Lucia Maddoli (Cooperazione sviluppo)
11. Roberto Mancini (Filosofo morale Univ. Macerata – RESM Economia solidale)
12. Sandro Medici (giornalista ex direttore Manifesto Roma)
13. Felice Pizzuti detto Felice Roberto Pizzuti (economisti)
14. Rossella Rispoli (No Inceneritori e acqua bene comune Arezzo)

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2014/03/18/ducato-online/il-comitato-tsipras-di-urbino-siamo-vicini-allobiettivo-delle-3-mila-firme/59764/feed/ 1
Primarie Pd, Maria Clara Muci vince il ballottaggio: 53%. Sarà il candidato sindaco di Urbino http://ifg.uniurb.it/2014/03/16/ducato-online/ballottaggio-primarie-pd-chiusi-i-seggi-inizia-lo-spoglio/59305/ http://ifg.uniurb.it/2014/03/16/ducato-online/ballottaggio-primarie-pd-chiusi-i-seggi-inizia-lo-spoglio/59305/#comments Sun, 16 Mar 2014 19:13:37 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=59305 Maria Clara Muci

Maria Clara Muci

URBINO – Maria Clara Muci è stata incoronata dall’affluenza record degli urbinati come candidato sindaco del Pd alle comunali di maggio. Con 2123 voti e il 53% delle preferenze si è lasciata alle spalle il suo sfidante al ballottaggio Giorgio Londei che si è fermato a 1878 preferenze.

I RISULTATI DEL BALLOTTAGGIO / I RISULTATI DEL PRIMO TURNO

“Non è stato facile – ha detto la Muci a caldo, incontrando i suoi sostenitori al campo sportivo di Urbino –  ma sono chiaramente soddisfatta. Ringrazio chi mi ha votato e le tante persone che mi hanno aiutato, sia il mio comitato sia quello di Piero Sestili. La vittoria è della bella e brava gente di Urbino”. A pochi minuti dal risultato del ballottaggio, Muci ha le idee ben chiare sul tipo di partito che vorrà rappresentare.”Il Pd – ha detto – deve dimostrare di non essere quello delle poltrone, ma della brava gente. Adesso dobbiamo pensare alle alleanze, ho già iniziato a lavorare per questo”. Un pensiero va alle comunali di maggio: “Attorno a noi del centrosinistra si riuniranno tante persone per vincere le elezioni,  io parlerò con tutti: voglio lavorare per il bene e gli interessi del nostra bella città”.

primarie-pdQuella di oggi è stata una votazione che sarà ricordata. Dopo il boom di presenze del primo turno, il ballottaggio ha riconfermato l’attenzione dei cittadini per le elezioni comunali. Sono state 4057 le persone che si sono recate ai seggi, 300 in più del 2 marzo. Un incremento che si è palesato nei seggi di Urbino centro e di Gadana/Cavallino che insieme hanno raccolto quasi il 40% delle presenze.

Un pensiero di Muci va anche al suo sfidante Giorgio Londei, che al primo turno aveva raccolto più voti dell’unica donna nella rosa dei candidati alle primarie. “Gli faccio i complimenti per il risultato che ha avuto. Va ringraziato per l’impegno che ci ha messo”. Londei si dice soddisfatto del risultato: “Sapevo che sarebbe stato un testa a testa, ma sono soddisfatto del lavoro che ho portato avanti”. Poi aggiunge: “Dicono che membri di altri partiti siano andati a votare per far vincere Maria Clara Muci, sembra che mi ritenessero un osso troppo duro. Ma io non voglio credere a queste voci”.

Muci dovrà affrontare il 25 maggio otto rappresentanti di partiti e liste civiche, in quella che sembra essere l’elezione comunale più “affollata “della città ducale.  Il più discusso è Vittorio Sgarbi, che a Urbino si presenterà con i Verdi, poi ci saranno Maurizio Gambini con la lista “Adesso governiamoci”, l’ex assessore al turismo Maria Francesca Crespini con “Cut liberi tutti”, Bruno Malerba nella “Lista Agorà”, Piero Demitri “Con Demitri per Urbino”, Gualtiero De Santi della “Sinistra per Urbino” e con la rappresentante del M5s Emilia Forti.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2014/03/16/ducato-online/ballottaggio-primarie-pd-chiusi-i-seggi-inizia-lo-spoglio/59305/feed/ 0
Primarie Pd, le risposte dei candidati nel confronto tv http://ifg.uniurb.it/2014/02/27/ducato-online/primarie-pd-le-risposte-dei-candidati-nel-confronto-tv/58043/ http://ifg.uniurb.it/2014/02/27/ducato-online/primarie-pd-le-risposte-dei-candidati-nel-confronto-tv/58043/#comments Thu, 27 Feb 2014 06:32:17 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=58043 LA DIRETTA TWITTER DEL CONFRONTO
LE NOSTRE INTERVISTE Maria Clara Muci - Federico Scaramucci - Piero Sestili - Giorgio Londei]]>
confronto tv primarie pdURBINO – Due minuti a testa per esporre la propria strategia per la città affrontando i temi ‘caldi’ che interessano Urbino: la discarica di Ca’ Lucio, la convivenza con gli studenti e il rilancio economico e turistico. Ma anche sanità e accesso al centro storico. È durato un’ora e mezzo il confronto tra i candidati alle primarie del Partito democratico di Urbino. Su richiesta degli abitanti della città ducale, nello studio di Tele 2000, Federico Scaramucci, Maria Clara Muci, Giorgio Londei e Piero Sestili hanno risposto alle domande della giornalista del Resto del Carlino Lara Ottaviani.

La città. La discarica di Ca’ Lucio è una delle questioni più urgenti che dovrà affrontare il nuovo sindaco. Tutti concordi che esiste un’emergenza. Ma se per Scaramucci e Muci questo significa operare per evitarne l’ampliamento, per Londei la discarica va chiusa, per Sestili “resa silente”.

LA DIRETTA TWITTER DEL CONFRONTO 

GUARDA LE INTERVISTE AI CANDIDATI: Federico Scaramucci, Maria Clara Muci, Giorgio Londei, Piero Sestili

Un occhio ai problemi che riguardano i giovani, universitari e non. Scaramucci ha rilanciato sulla necessità di spazi aggregativi, posizione che trova d’accordo anche Muci e Sestili. Un po’ distante Londei, che invece ha posto l’accento sulla necessità di dare lavoro ai giovani muovendo le fila del turismo.

Altra necessità, che ha messo tutti d’accordo, è la mancata partecipazione dei cittadini. Per Muci questa disaffezione “va recuperata”. Secondo Londei c’è necessità anche di “difendere meglio la città per pensare al futuro”. Un processo che, dice Sestili, passa anche dal rilancio economico della città. “Non avremo commercio – ha paventato – se continuerà a svuotarsi anche dei propri cittadini”.

Turismo. Per la Muci il rilancio passa dal suo progetto “Urbino 2.0″, basato sulla presenza sul web e sul rinnovamento informatico del portale di Urbino dedicato a cultura e turismo. Nel piano c’è l’idea di tradurlo in più lingue: tedesco, inglese, russo, ma soprattutto cinese. “Un mercato emergente – ha spiegato – formato da milioni di persone attirate dall’Europa e dall’Italia”. È per un portale informatico anche Londei, che ne immagina uno unico “in tutta Europa e in tutto il mondo”. Sestili ha invece pensato a interventi immediati, come apporre cartelli all’inizio della città che ne ricordino i natali di Raffaello e una migliore organizzazione di offerta culturale ed eventi per una ripartenza immediata. Per le strategie a medio termine, invece, la creazione di un “brand territoriale che non includa solo Urbino, ma un territorio più ampio”. Anche per Scaramucci il rilancio passa tramite la collaborazione con i comuni del territorio, per attrarre i turisti che vengono in queste zone. Non da ultimo, la presenza online di una piattaforma popolata da utenti.

Università. Sui rapporti tra il neosindaco e università per Londei è necessario “dare forza e fiducia e viceversa”. Per lui bisogna opporsi alla regionalizzazione dell’università, che deve rimanere unica nel suo genere e di qualità. Sestili ha rilanciato sulla necessità di una collaborazione armonica per creare un “incubatore di idee” che stimoli la nascita di nuove aziende e indichi ai giovani le strade per posizionarsi nel mercato. “Il Comune – ha spiegato – deve fare da regista in questo progetto coordinato”. Contrario Scaramucci: niente sovrapposizioni, ma collaborazione. “Il nostro slogan è ‘Se noi’. Urbino cambia’ significa questo. Ognuno fa la sua parte”. Per Muci invece, il rapporto tra Comune e università deve rimanere forte. “Quando una famiglia – ha detto – manda suo figlio a studiare qui, deve farlo per una formazione adeguata in una città vivibile. Tutto insieme”.

“Giovedì notte”. Per tutti la soluzione è il rispetto delle norme di convivenza. Per Sestili col pugno duro contro i vandali, anche istituendo un osservatorio e imponendo un corso accelerato di educazione civica all’inizio di ogni semestre accademico, “per insegnare agli studenti a essere i primi a rispettare la città”. Per Scaramucci il problema del giovedì notte è stato “fatto diventare un’emergenza”: la soluzione sta nella convivenza civile tra cittadini e studenti, “perché – dice – tutti gli interessi sono legittimi”. Muci ha espresso la necessità di migliorare il coordinamento tra enti, associazioni studentesche, commercianti e abitanti del centro storico: parola d’ordine “equilibrio” tra controllo e opportunità ricreative, anche al di fuori del centro storico. Iniziative esterne che convincono anche Londei. E i due concordano anche sulla necessità di protrarre le lezioni universitarie al venerdì, con un “effetto dissuasore” sullo sballo del giovedì sera.

Sanità. Cruccio degli urbinati è lo stato in cui versa l’ospedale. La struttura è impoverita e in molti temono la diminuzione dei servizi. Ma sono tutti d’accordo che è necessario garantire i servizi e migliorarli. Se Scaramucci ricorda che il sindaco “in quanto amministratore deve garantire i servizi e non disperdere le eccellenze”, limitando le liste d’attesa, Muci aggiunge la necessità di incrementare le strumentazioni e valorizzare le professionalità, mentre Londei ribadisce che è dovere del sindaco è conoscere la qualità dei reparti e fare rapporto, laddove necessario, sui dirigenti, quando le cose non funzionano. La posizione di Sestili ricalca le precedenti. “Se ci sono malfunzionamenti – ha detto – vorrò capire il perché”.

Ztl. La chiusura del centro storico al traffico auto è necessità per Muci, che punta all’apertura del parcheggio di Santa Lucia per rivedere gli orari in cui è concesso entrare dai varchi. Londei aggiunge la necessità di un maggior decoro, facendo sparire i contenitori della spazzatura e rilanciando l’area di Mercatale quando Santa Lucia sarà ultimata. Per Sestili le fasce di accesso attuali sono già “un buon mezzo” e non vanno cambiate poi troppo. “L’accesso al centro – ha spiegato – non è un problema di traffico, ma di attrattiva per i cittadini. Se ci sono occasioni, la gente ci andrà”. Chiusura totale, invece, e necessità di riportare persone in centro per Scaramucci, con iniziative e canoni calmierati per i negozi sfitti, forse un fondo di garanzia per i giovani che vogliano aprire una nuova attività e una “destagionalizzazione dell’offerta turistica”.

Il primo atto da sindaco. Londei parla di “arredo urbano”, inteso in senso lato, con il rilancio del portale unico di Urbino città dell’Unesco. Sestili punta alla tutela e cura della città, anche nelle frazioni, che devono essere riattirate per ricreare una “collettività urbinate”. Scaramucci invece mira a recuperare il rapporto con le persone, riprendendo ancora una volta il suo slogan: “Se noi – dice – significa comunità”. Muci, a sua volta, vuole riavvicinare i cittadini, ma con la semplificazione amministrativa e con un dialogo stretto con i cittadini dei territori limitrofi. “Perché Urbino – dice – deve riprendere il ruolo di guida”.

Con un piccolo fuorionda di Londei – “è fatta anche questa“, ha detto alzandosi in piedi – il confronto si è chiuso. Ora la palla passa ai cittadini, che domenica 2 marzo potranno scegliere quale nome barrare e quale candidato far correre per il Pd nelle prossime elezioni comunali.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2014/02/27/ducato-online/primarie-pd-le-risposte-dei-candidati-nel-confronto-tv/58043/feed/ 1
Primarie Pd a Urbino, i quattro candidati a confronto su Tele 2000 http://ifg.uniurb.it/2014/02/26/ducato-online/primarie-pd-a-urbino-i-quattro-candidati-a-confronto-su-tele-2000/58009/ http://ifg.uniurb.it/2014/02/26/ducato-online/primarie-pd-a-urbino-i-quattro-candidati-a-confronto-su-tele-2000/58009/#comments Wed, 26 Feb 2014 20:03:44 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=58009 LE INTERVISTE AI CANDIDATI: Maria Clara Muci - Federico Scaramucci - Piero Sestili - Giorgio Londei]]> URBINO – Alle 21.30 i quattro candidati alle primarie del Pd di Urbino si sono confrontati in diretta su  Tele2000. Giorgio Londei, Maria Clara Muci, Federico Scaramucci e Piero Sestili hanno presentato i loro programmi affrontando i temi più importanti per la città.



Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2014/02/26/ducato-online/primarie-pd-a-urbino-i-quattro-candidati-a-confronto-su-tele-2000/58009/feed/ 0
Elezioni, ecco chi sono i 24 parlamentari eletti nelle Marche http://ifg.uniurb.it/2013/02/26/ducato-online/elezioni-ecco-chi-sono-i-24-parlamentari-eletti-nelle-marche/36148/ http://ifg.uniurb.it/2013/02/26/ducato-online/elezioni-ecco-chi-sono-i-24-parlamentari-eletti-nelle-marche/36148/#comments Tue, 26 Feb 2013 15:57:29 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=36148 LEGGI M5S primo partito - Il voto a Urbino sezione per sezione - IL CONFRONTO Le politiche del 2008]]> URBINO – Sono ventiquattro i candidati delle Marche che saliranno in Parlamento nel prossimo governo. Nove i nomi provenienti dalle liste del Partito Democratico, quattro dal Movimento 5 Stelle, tre dal Popolo delle Libertà, due da Scelta Civica per Monti e uno da Sinistra Ecologia e Libertà.

Cinque di questi parlamentari sono della provincia di Pesaro-Urbino:

Camilla Fabbri (Pesaro – 29 agosto 1969), è entrata in politica nel 1991 come Consigliere circoscrizionale del Comune di Pesaro. Dopo essere diventata consigliere comunale nel 2003 è stata nominata consigliere di parità per promuovere e controllare i principi di uguaglianza e opportunità e non discriminazione sul lavoro. Eletta al Senato come prima della lista del Pd.

“Rispettiamo il voto degli italiani e dobbiamo provare a governare responsabilmente anche con questi numeri. L’Italia ha bisogno di riforme, di politica, di lavoro e di misure anticrisi”

Marco Marchetti (Pesaro – 26 maggio 1977), dal 2009 al 2012 è stato segretario provinciale del Partito Democratico. Nel 2012 ha rinunciato all’ incarico per candidarsi alle primarie del partito come deputato. Eletto alla Camera come terzo della lista del Pd.

“Speravo in un risultato migliore…Speravo che da queste elezioni uscisse una maggioranza in grado di garantire subito governabilità e di dare un’immagine credibile dell’Italia all’estero. La mia preoccupazione più grande è che l’Italia non possa vivere altri mesi di campagna elettorale”

Alessia Morani (Sassocorvaro – 3 gennaio 1976), ha cominciato la carriera politica come consigliere al comune di Macerata Feltria nel mandato 2001-2004. Dopo essere stata assessore comunale dal 2004-2009 è diventata assessore provinciale nella giunta Ricci. Eletta alla Camera come nona della lista del Pd.

“Non siamo soddisfatti del risultato nelle Marche., non ci aspettavamo che il Movimento 5 Stelle ci superasse. E’ un campanello d’allarme per noi. Abbiamo pagato il sostegno al governo Monti, ora dobbiamo puntare sul lavoro e sul taglio dei costi della politica”

Lara Ricciatti (Fano – 14 luglio 1985), è laureata in Scienze Politiche e coordinatrice di Sinistra Ecologia e Libertà nella provincia di Pesaro – Urbino. A dicembre 2012 ha vinto le primarie del partito nelle Marche. A soli 27 anni è stata eletta alla Camera come seconda della lista Sinistra Ecologia e Libertà (Laura Boldrini era la prima ma ha optato per la circoscrizione Sicilia 2). Ha ottenuto 811 voti, 104 in più del coordinatore regionale.

“Gli italiani ci hanno detto una cosa molto chiara: non abbiamo incarnato quella richiesta di cambiamento che volevano. I risultati mostrano un paese spaccato in vari pezzi. Si prospetta uno scenario di forte ingovernabilità” 

Andrea Cecconi (Pesaro – 28 febbraio 1984), è laureato il Scienze Infermieristiche all’Università Politecnica delle Marche. Eletto alla Camera come secondo della lista del Movimento 5 Stelle.

“Nessuna alleanza formale con la coalizione di centrosinistra o centrodestra, ma siamo consapevoli che c’è bisogno di lavorare insieme. Abbiamo punti fermi per i quali combatteremo, su tutto il resto si può mediare”

Lista completa dei candidati delle Marche eletti alla Camera dei Deputati:

PARTITO DEMOCRATICO

• Enrico Letta
• Emanuele Lodolini
• Marco Marchetti
• Maria Stella Bianchi
• Irene Manzi
• Luciano Agostini
• Piergiorgio Carrescia
• Paolo Petrini
• Alessia Morani

SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’

• Lara Ricciatti

MOVIMENTO 5 STELLE

• Donatella Agostinelli
• Andrea Cecconi
• Patrizia Terzoni

POPOLO DELLE LIBERTA’

• Simone Baldelli
• Ignazio Abrignani

SCELTA CIVICA

• Maria Valentina Vezzali

Lista completa dei candidati delle Marche eletti al Senato:

PARTITO DEMOCRATICO

• Camilla Fabbri
• Riccardo Nencini
• Silvana Amati
• Francesco Verducci
• Mario Morgoni

POPOLO DELLE LIBERTA’

• Remigio Ceroni

MOVIMENTO 5 STELLE

• Serenella Fucksia

SCELTA CIVICA

• Maria Paola Merloni

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/02/26/ducato-online/elezioni-ecco-chi-sono-i-24-parlamentari-eletti-nelle-marche/36148/feed/ 1