il Ducato » gianmario spacca http://ifg.uniurb.it testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino Mon, 01 Jun 2015 01:40:19 +0000 it-IT hourly 1 http://wordpress.org/?v=4.1.5 testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato no testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato » gianmario spacca http://ifg.uniurb.it/wp-content/plugins/powerpress/rss_default.jpg http://ifg.uniurb.it Sulle Marche 48 ore di gelo, neve in arrivo anche sulla costa http://ifg.uniurb.it/2013/11/25/ducato-online/pioggia-e-venti-di-bora-sulle-marche-da-domani-neve-anche-in-collina/51684/ http://ifg.uniurb.it/2013/11/25/ducato-online/pioggia-e-venti-di-bora-sulle-marche-da-domani-neve-anche-in-collina/51684/#comments Mon, 25 Nov 2013 15:30:07 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=51684 fiumeURBINO – Neve prevista su tutte le Marche. A partire da questa sera sono attese precipitazioni al di sopra dei 300 metri e da domani la quota scenderà fino ad arrivare sulle coste. Gelo per quarantotto ore su tutta la regione accompagnato da forti venti che soffieranno fino a 100 chilometri orari e mari agitati. Queste previsioni seguono l’avviso di condizioni meteo avverse emesso domenica dalla Protezione civile, le cui strutture sono pronte a intervenire, come spiega Alessandro Capucci, responsabile della Protezione civile di Fermignano: “Le direttive sono quelle di tenere sotto controllo la situazione. L’allerta vera potrebbe a scattare da un momento all’altro”.

Urbino dopo la mattinata di pioggia, grandine e forte vento, la temperatura continuerà a calare. Gli ultimi dati dell’Osservatorio Serpieri hanno registrato 19 mm di acqua caduti dall’inizio della perturbazione e una temperatura media di 2 gradi. Preoccupazione per i collegamenti stradali, in particolare per le condizioni della Strada della Contessa, già interrotta all’altezza del chilometro 9 dall’ondata di maltempo di inizio mese.

Il presidente delle Marche Gian Mario Spacca ha ricordato che scade domani il termine per la consegna, da parte dei Comuni, delle schede sui danni causati dal maltempo richieste per programmare gli interventi e ha annunciato lo stanziamento di 30 milioni di euro per i lavori urgenti sui territori colpiti. “Abbiamo a disposizione un pacchetto di risorse – ha specificato Spacca – che derivano da diverse fonti: circa 20 milioni tra fondo dell’alluvione 2011 e quello per la neve del 2012, cui se ne aggiungono altri 10 derivanti dalla calamità naturale del 2012. Solleciteremo il ministero perché queste risorse siano rese subito disponibili”.

Quella che sta colpendo la regione è la seconda ondata di maltempo che si verifica in un solo mese. Meno di due settimane fa il ciclone che ha colpito anche la Sardegna aveva scaricato sulle Marche tra i 100 e i 300 mm di acqua: l’equivalente di un mese di pioggia concentrato in quarantotto ore. Due uomini sono morti nel pesarese a causa delle condizioni meteorologiche. Un imprenditore di 77 anni è precipitato dal tetto del suo scatolificio, a Pesaro, dove era salito a controllare i pannelli fotovoltaici. Stroncato da un infarto un operaio di 40 anni, dopo che la sua auto era finita in una voragine piena d’acqua a Montecerignone. Nell’ascolano una ragazza di 20 anni è sopravvissuta dopo essere stata travolta da una frana che aveva seppellito la macchina dove stava viaggiando sotto un metro di fango.

Unita ai venti a più di 100 chilometri orari, la perturbazione aveva causato lo straripamento di sei fiumi: l’Esino a Genga (Ancona), il Candigliano al Furlo (40 persone sfollate), il Metauro a Calcinelli, il Burano a Cagli (Pesaro Urbino) il Chienti e il Potenza nel maceratese. Per la regione è stata la seconda grande alluvione nell’arco di tre anni, senza contare gli eventi minori, dopo quella che nel marzo 2011 provocò danni per 610 milioni di euro.

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Urbino 2019 presenta la candidatura ufficiale a Capitale della Cultura http://ifg.uniurb.it/2013/06/12/ducato-online/urbino-2019-presenta-la-candidatura-ufficiale-a-capitale-della-cultura/51000/ http://ifg.uniurb.it/2013/06/12/ducato-online/urbino-2019-presenta-la-candidatura-ufficiale-a-capitale-della-cultura/51000/#comments Wed, 12 Jun 2013 18:24:59 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=51000 LEGGI Diamanti: Urbino è titolata, ma forte concorrenza]]>

Spacca e Corbucci alla presentazione della candidatura

URBINO – Urbino ha presentato stamattina a Roma la candidatura ufficiale a capitale europea della Cultura 2019. In prima fila Jack Lang, ex ministro della Cultura francese e presidente del comitato promotore, affiancato dal presidente della regione Marche Gian Mario Spacca e dal sindaco Franco Corbucci, che hanno dato il via alla ‘corsa’ durante la presentazione nel palazzo del Pio sodalizio dei Piceni a San Salvatore in Lauro.

“Bisogna tornare alle origini: Urbino è stata – ha detto Lang –  un miracolo che ha stupito tutta l’Europa durante il Rinascimento. Questa piccola città ha fatto risplendere l’arte, la cultura, l’intelligenza e la civiltà e ha influenzato tutto il movimento rinascimentale non solo in Francia ma anche altrove.  L’idea è quella di cercare di fare di Urbino il promotore di un nuovo Rinascimento”.

ASCOLTA LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA DI JACK LANG

Tra gli altri promotori di Urbino ci sono Corrado Augias, Andrea Bocelli, Umberto Eco, Ilvo Diamanti e molte altre personalità della cultura, dello spettacolo e dello sport, che si sono volute schierare a favore della candidatura della città ducale. Nel sito www.urbino19.it, nato oggi e presentato con l’occasione a Roma, sono elencati tutti i nomi. “Urbino è il Rinascimento, Raffaello, il made in Italy. Urbino è il simbolo di una possibile nuova utopia”, ha dichiarato il presidente Spacca.
Italia e Bulgaria: due nazioni unite da un percorso comune verso il 2019, quando l’Unione Europea indicherà le due “Capitali della cultura”; le città designate saranno, appunto, una italiana e una bulgara. Questo riconoscimento è utile per promuovere le città a livello internazionale, migliorare l’immagine e sviluppare il turismo.
Domani, la delegazione bulgara – il vicesindaco di Sofia insieme a un rappresentante amministrativo – sarà ospite ad Urbino per conoscere la città. Ci sarà una conferenza stampa alle 11 nella sede del Municipio.

ASCOLTA LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA DI GIAN MARIO SPACCA

Come si sceglie la Capitale. Il processo per eleggere le due città Capitali della Cultura Europea è un lungo processo, che inizia sei anni prima della manifestazione. Urbino è in corsa per il 2019, e quindi il 2013 è l’anno in cui tutto si mette in moto. Ecco le tappe e le scadenze previste dall’Unione europea.

  • Sei anni prima dell’anno della manifestazione i due Stati che dovranno ospitare gli eventi (per il 2019 sono Italia e Bulgaria) invitano le città interessate a presentare la candidatura con un progetto correlato;
  • La scadenza per presentare le candidature per il 2019 è l’ottobre 2013;
  • Una “commissione selezionatrice” , composta da sei esperti nominati dallo Stato in questione e sette nominati dalle istituzioni europee, si riunisce in ognuno degli Stati che hanno presentato candidature per valutarle. Questa è la prima scrematura, da cui esce un elenco ristretto.
  • Le città della short list avranno alcuni mesi per sviluppare ed approfondire il loro programma e per presentare la documentazione dettagliata in una nuova riunione della commissione.
  • A quel punto la commissione raccomanda una città per ogni paese interessato che presenta una candidatura alle istituzioni europee, che dovrebbe arrivare a settembre 2014.
  • Il Parlamento europeo a quel punto dovrà dare la sua opinione.
  • La designazione ufficiale delle due città scelte è competenza finale del consiglio dei ministri dell’Unione Europea
  • I preparativi verranno seguiti dai 7 membri della commissione nominati dalle istituzioni europee.

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Mario Gulini: “Innovazione e 12 ore di lavoro al giorno: così combatto la crisi” http://ifg.uniurb.it/2013/06/12/ducato-online/mario-gulini-innovazione-e-12-ore-di-lavoro-al-giorno-cosi-si-sopravvive-alla-crisi/50728/ http://ifg.uniurb.it/2013/06/12/ducato-online/mario-gulini-innovazione-e-12-ore-di-lavoro-al-giorno-cosi-si-sopravvive-alla-crisi/50728/#comments Wed, 12 Jun 2013 17:18:02 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=50728

Mario Gulini

URBINO – Da uno stanzone di pochi metri quadrati con un lavello, due vasche e tre rubinetti appena destinati alla vendita a un’azienda con 23 dipendenti, un capannone con il deposito e la sala con i mobili in mostra: Mario Gulini, urbinate di 74 anni, è riuscito a far vivere la sua azienda di termoidraulica per 50 anni ed è stato premiato domenica scorsa al XX congresso della Cna di Pesaro (confederazione nazionale dell’artigianato e piccole-medie imprese) per più di 40 anni di appartenenza.

“Ho iniziato nel 1963, avevamo uno stanzone in via Gramsci, dove oggi c’è la farmacia: era deposito, laboratorio e ufficio…stava tutto lì”. Così inizia a raccontare Mario che ora gestisce l’azienda insieme ai 3 figli. “Sono andato a prendere la prima fornitura di merce, una chiave, una filiera e una morsa per tenere i fili fermi, in vespa fino ad Ancona: avevo i ferri davanti e dietro, al posto del passeggero”. Dodici ore di lavoro ogni giorno, niente riposo: “Lavoravamo di giorno con i privati e di notte con il comune per le tubature delle strade”. Anche ora, durante la peggiore crisi economica del dopoguerra, il lavoro per la termoidraulica non manca. “Altre aziende del nostro settore sono fallite perché lavoravano solo con le imprese edili – ci spiega Mario – e l’edilizia ormai è ferma. Noi ci siamo salvati perché lavoriamo con l’Università, con il Comune e con enti locale in genere”.

Dal 2009 hanno acquistato un capannone al Sasso, una struttura molto grande e spaziosa e in concomitanza hanno gestito il progetto di installazione dell’Impianto Geotermico (con l’Università di Urbino e la Politecnica delle Marche): unico nel territorio, si tratta di un impianto sperimentale che prende energia direttamente sottoterra (100-120 metri) e comporta dei risparmi notevoli. “Per sopravvivere 50 anni bisogna evolversi e guardare avanti – spiega Stefano, uno dei figli – noi cerchiamo di farlo e di innovarci di continuo”.

Premiati  insieme a Mario Gulini anche Caterina Pagnini di Pesaro, Guido Angeli di Montecchio e Sergio Mazzanti di Fano. Di piccole e medie imprese ha parlato durante il congresso il governatore della Regione Gian Mario Spacca: “Per le piccole imprese questa Regione ha fatto tanto. E le cifre stanno lì a dimostrarlo. Alla provincia di Pesaro e Urbino sono stati destinati 90 milioni di euro per gli ammortizzatori sociali ed in particolare quelli per la cassa integrazione in deroga”.  Nonostante questo i dati sulle imprese con meno di 20 addetti, relativi all’ultimo semestre del 2012, non sono confortanti: -60,5% nel manifatturiero, -30,8% nelle costruzioni e - 39,9% nei servizi.

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