L’esame sarà diviso in due fasi. La prova scritta consisterà in una serie di quesiti a risposta sintetica per verificare la conoscenza approfondita di opere d’arte, monumenti, musei, gallerie, beni archeologici, bellezze paesaggistiche e naturali della provincia di Pesaro e Urbino. I quesiti verteranno anche sulla storia e le caratteristiche dei siti oggetto di visita, compresi quelli individuati dalla giunta regionale d’intesa con le soprintendenze.

Sempre nella prova scrittà rientrerà un esame per dimostrare la conoscenza della lingua estera scelta tra inglese, francese, tedesco e spagnolo. La prova orale riguarderà sia le materie della prova scritta, sia una conversazione in una lingua. Tra gli argomenti potranno rientrare la legislazione turistica e l’attività professionale della guida, con riferimento anche ai compiti della guida naturalistica e dell’accompagnatore turistico.

Come evidenzia l’Ufficio Turismo della Provincia, da qualche anno si stanno aprendo nuovi flussi turistici provenienti da paesi come la Russia (+29,8% nel 2013), per i quali i tour operator sono alla ricerca di figure professionali abilitate anche in questa lingua.

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