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Golem: l’ex centro di aggregazione giovanile diventa un centro culturale

Silvia Pasqualotto — Thu, 11 Apr 2013 12:03:52 +0000

URBINO – Si chiama Golem ed è uno spazio dove le associazioni e i gruppi di giovani del territorio comunale potranno incontrarsi, pianificare e realizzare eventi artistici e formativi. Il nome non è nuovo: chiuso nel mese di dicembre del 2011, il “vecchio” Golem era un centro di aggregazione giovanile, uno spazio fisico in cui incontrarsi ma senza la vocazione culturale che è quella da cui, invece, vuole ripartire il “nuovo” Golem.

Nato dalla collaborazione tra l’assessorato alle Politiche Giovanili del comune di Urbino e alcune associazioni del territorio, il Golem vuole essere un luogo – come ha dichiarato il vice sindaco Lorenzo Tempesta – dove “i giovani potranno sperimentare ed esercitare la cittadinanza attiva”. Per farlo avranno a disposizione tre sale rinnovate e riarredate, un giardino e, al piano superiore, uno spazio “informatico” con computer.

“Con questo progetto – ha detto Stefano Santini, consulente per le politiche giovanili della provincia di Pesaro e Urbino – si vuole cogliere un’esigenza che viene dal basso: dare anima e vita alle associazioni giovanili”. Il centro sarà, infatti, a disposizione delle associazioni e di altri gruppi (che devono però essere costituiti da almeno 10 persone) dal martedì al venerdì dalle 16.00 alle 20.00.

La riapertura è stata finanziata grazie ai fondi stanziati dal progetto KitUrbino che però basteranno fino a giugno. “Dopo questa data – ha detto Giovanna Errede, responsabile della cooperativa che gestirà il centro – ci auguriamo che le associazioni stesse creino un circuito virtuoso, attraverso progetti ed eventi, che faccia decollare il Golem”.

All’inaugurazione è stato anche presentata dall’assessore alle Politiche giovanili, Roberto Raffaelli, la legge regionale sulle politiche giovanili che stanzia circa 8.000 euro per finanziare progetti fatti da associazioni giovanili come quelle che avranno accesso al Golem.

Il centro ha già avviato alcune iniziative come il corso di taglio e cucito che partirà mercoledì prossimo o il laboratorio sulla narrazione cinematografica iniziato lo scorso martedì.

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Università, Pivato: “Tagli pesanti, ma Ateneo non si è fermato”

Doriana Leonardo — Wed, 25 Jan 2012 10:47:44 +0000

URBINO – In questi anni i tagli all’università hanno pesato molto. “Gli interventi di razionalizzazione dell’Università sono stati importanti. Nell’arco degli ultimi due anni i dipartimenti sono scesi da 16 a 9, i corsi triennali da 44 a 15 e le lauree specialistiche o magistrali da 27 a 16. Il personale docente è calato, dal 2004 al 2010 di 109 unità, una contrazione del 16,77per cento più che doppia rispetto a media nazionale (-7,09 per cento) un ridimensionamento significativo è stato necessario anche per il personale tecnico amministrativo, meno 48 unità tra 2004 e il 2010″. Così il rettore Stefano Pivato, parlando degli sforzi fatti dall’Ateneo urbinate per rientrare nei parametri necessari alla completa statalizzazione e alla razionalizzazione dell’Università di Urbino, durante l’inaugurazione dell’Anno accademico 2011-2012, che poi continua: “Nonostante queste necessarie e dolorose scelte il nostro ateneto non si è fermato. Tutto ciò che era possibile fare è stato fatto”.

Il Rettore ha poi sottolineato quali investimenti sono stati fatti nel 2011:” Per quanto riguarda gli investimenti si è proceduto nel 2011 all’inaugurazione della sede didattica della facoltà di lingue e letterature straniere; dall’ottobre scorso è in funzione il nuovo impianto fotovoltaico e nei prossimi mesi sarà consegnato il primo lotto dei lavori dell’ex carcere di San Girolamo”.

Grossa novità, riguarda poi l’avvio entro l’anno del restauro di Palazzo Albani, attuale sede universitaria e importante palazzo storico di Urbino che negli ultimi anni ha subito danni evidenti. Crepe, umidità, stanze con impalcature di sostegno rischiavano di far crollare un importante palazzo storico di Urbino. Ora “si prenderenno provvedimenti e a breve – assicura Pivato – inizieranno i lavori”.

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L’Ifg festeggia il ventesimo compleanno

Alessio Sgherza — Wed, 13 Apr 2011 16:25:41 +0000

URBINO- E’ iniziata la cerimonia di inaugurazione del biennio 2010/2012 dell’Istituto per la formazione al giornalismo e di celebrazione del Ventennale della Scuola.

Coordina gli interventi Lella Mazzoli, direttore dei corsi. Presenti Franco Corbucci, sindaco di Urbino, Attilio Visconti, prefetto di Pesaro e Urbino, Stefano Pivato, rettore dell’Università di Urbino, Enzo Iacopino, presidente dell’Ordine dei giornalisti nazionale e Giannetto Sabbatini Rossetti, presidente dell’Ordine dei giornalisti delle Marche nonchè direttore della Scuola.