il Ducato » magia ciarla http://ifg.uniurb.it testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino Mon, 01 Jun 2015 01:40:19 +0000 it-IT hourly 1 http://wordpress.org/?v=4.1.5 testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato no testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato » magia ciarla http://ifg.uniurb.it/wp-content/plugins/powerpress/rss_default.jpg http://ifg.uniurb.it Meno spese pazze, ma a Urbino i grandi marchi non conoscono crisi http://ifg.uniurb.it/2013/04/12/ducato-online/meno-spese-pazze-per-i-ricchi-italiani-ma-a-urbino-i-grandi-marchi-non-conoscono-crisi/42222/ http://ifg.uniurb.it/2013/04/12/ducato-online/meno-spese-pazze-per-i-ricchi-italiani-ma-a-urbino-i-grandi-marchi-non-conoscono-crisi/42222/#comments Fri, 12 Apr 2013 21:49:35 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=42222 LEGGI In provincia 8000 giovani non studiano e non lavorano]]> URBINO – La commessa della boutique di Piero Guidi mostra una borsa da 650 euro. Un prezzo non accessibile a tutti, eppure si tratta di un prodotto molto venduto anche di questi tempi.  “Non abbiamo risentito della crisi, teniamo bene. Vendiamo prodotti di alta gamma sia a turisti che agli urbinati affezionati”, spiega la commessa. Proprio questo è il paradosso: mentre disoccupazione, cassa integrazione e licenziamenti superano un record dopo l’altro e la spesa per i consumi alimentari crolla, il settore del lusso non viene neanche sfiorato dalla crisi.

Urbino non fa eccezione: secondo l’osservatorio mondiale sul lusso Altagamma, il mercato dei beni per super-ricchi nel 2011 è cresciuto in Europa del 9%; stesso trend confermato per il 2012 e 2013.

Ma se le aziende che si rivolgono ai super ricchi, in particolar modo in Italia, vivono una seconda età dell’oro, non è certo per merito del mercato interno: a trainare i consumi, infatti, sono i baby boomers extraeuropei, Russia e Cina in testa.

“Non è raro vedere comitive di russi nelle boutique e nelle gioiellerie di San Marino e di Riccione: molti negozi addirittura hanno solo commesse russe che a malapena parlano italiano”. A dirlo è uno dei proprietari della gioielleria Dini che lamenta una contrazione delle vendite negli ultimi anni. “O gli italiani non hanno soldi o hanno paura di spenderli, perché solo gli stranieri comprano gioielli di alta gamma. A Urbino siamo penalizzati perché non c’è il turismo di massa che ha la costiera romagnola”.

Stesso discorso vale per i vini e i liquori pregiati: per il titolare dell’enoteca ‘Magia Ciarla’ di via Raffaello “i vini più costosi si vendono poco. Prima molti europei che venivano qua compravano le bottiglie da 500-1000 euro, ora vengono molto di meno. Chi compra ancora questi prodotti sono gli asiatici, ma non sono molti”.

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