il Ducato » sinistra per urbino http://ifg.uniurb.it testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino Mon, 01 Jun 2015 01:40:19 +0000 it-IT hourly 1 http://wordpress.org/?v=4.1.5 testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato no testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato » sinistra per urbino http://ifg.uniurb.it/wp-content/plugins/powerpress/rss_default.jpg http://ifg.uniurb.it Torrico (Sinistra per Urbino): “Le mostre di Sgarbi sono solo improvvisazione e spettacolo” http://ifg.uniurb.it/2015/04/01/ducato-notizie-informazione/torrico-sinistra-per-urbino-le-mostre-di-sgarbi-sono-solo-improvvisazione-e-spettacolo/69772/ http://ifg.uniurb.it/2015/04/01/ducato-notizie-informazione/torrico-sinistra-per-urbino-le-mostre-di-sgarbi-sono-solo-improvvisazione-e-spettacolo/69772/#comments Wed, 01 Apr 2015 11:25:48 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=69772 URBINO – Mostre schizofreniche, buone solo a fare da piedistallo per Sgarbi e incoerenti rispetto alla storia della città del duca. Ermanno Torrico, di Sinistra per Urbino,  attacca le nuove esposizioni organizzate dal Comune e inaugurate domenica 29 marzo da Vittorio Sgarbi. “La nuova raffica di mostre lascia perplessi e dubbiosi sul loro intrinseco valore”, è l’accusa di Torrico, che ritiene i progetti dell’assessore alla Rivoluzione poco coerenti col tessuto culturale della città.  Di più:   “L’eccentrica diversità che le caratterizza  rende incomprensibile ogni possibile riferimento a un progetto consono alla cifra identitaria della città”, ha affermato.

Torrico sottolinea la schizofrenia di una proposta culturale che spazia dalle illustrazioni erotiche di Rops e Mannelli alla Cleopatra di Artemisia Gentileschi, dall’ennesimo ricordo di Tonino Guerra alla Resurrezione del manierista bolognese Prospero Fontana. “Difficile, a questo punto –continua Torrico- non condividere con Bruno Malerba la preoccupazione Urbino diventi una Medjugorje dell’arte”.

“L’instancabile  assessore alla rivoluzione – è il consiglio di Torrico – dovrebbe mettere da parte tutto quello che rischia di apparire come improvvisazione e spettacolo per avviare una profonda riflessione sulla politica culturale più consona all’immagine di Urbino e più utile alla sua economia”.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2015/04/01/ducato-notizie-informazione/torrico-sinistra-per-urbino-le-mostre-di-sgarbi-sono-solo-improvvisazione-e-spettacolo/69772/feed/ 0
I professori di Urbino difendono Ezra Pound: “Grande poeta. Polemica inutile” http://ifg.uniurb.it/2015/03/25/ducato-online/i-professori-di-urbino-difendono-ezra-pound-grande-poeta-polemica-inutile/69044/ http://ifg.uniurb.it/2015/03/25/ducato-online/i-professori-di-urbino-difendono-ezra-pound-grande-poeta-polemica-inutile/69044/#comments Wed, 25 Mar 2015 10:16:49 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=69044 LEGGI Sgarbi presenta la Casa della poesia]]> Ezra_Pound_passport_photograph_undatedURBINO – Ezra Pound torna a Urbino dopo 53 anni, ma stavolta l’accoglienza è tutt’altro che felice. La scelta di dedicare al poeta americano il primo appuntamento della Casa della poesia (e di invitare in città la figlia Mary de Rachewiltz) divide alcuni esponenti del Pd urbinate e gli intellettuali della Carlo Bo. “Una scelta fuori luogo per le sue idee vicine al fascismo, in netto contrasto con lo spirito della Resistenza urbinate” secondo Maria Clara Muci, consigliere comunale Pd. Per Ermanno Torrico, docente della Carlo Bo e membro dell’Istituto per la Storia del Movimento di Liberazione ‘E.Cappellini’, si tratterebbe di “una provocazione a ridosso del 25 aprile di cui cade il 70° anniversario”. “La sua grandezza non è in discussione” – sostiene invece il poeta Umberto Piersanti – “se dovessimo giudicare solo in base alle convinzioni politiche, dovremmo usare lo stesso metro anche per Pablo Neruda e Heidegger”. Secondo Salvatore Ritrovato, docente di Letteratura italiana dell’Ateneo urbinale, si tratta di “una grande occasione per la città, per comprenderne i pregi e i limiti”.

Il Ducato ha sentito alcuni intellettuali della città ducale e il parere è unanime: tutti difendono la grandezza della sua poesia, mantenendo ben separato il giudizio politico.

Si tratta di Umberto Piersanti, poeta ed ex docente di Sociologia della Letteratura ad Urbino, Gualtiero De Santi, scrittore ed ex professore di Letterature Comparate e Salvatore Ritrovato, docente di letteratura italiana moderna e contemporanea alla facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Urbino.

Poeta illustre. “Ezra Pound è un grandissimo poeta – dice Piersanti – iniziare con una mostra in suo onore va benissimo, non ci trovo niente di strano. Se anche i curatori avessero inaugurato la mostra con Pasolini o con Neruda le cose non sarebbero cambiate. Il fatto che abbia fatto delle scelte politiche a dir poco infelici (ha parlato alla radio di Salò, ha spesso parlato degli ebrei come artefici dell’usura, il male peggiore della società) non c’entra niente con la grandezza del poeta”.

Il ritorno di Pound. Anche De Santi e Ritrovato pongono l’accento sulla grandezza del poeta: “Io non trovo molto decoroso e civile per una città come Urbino che si facciano storie su di lui” – dice De Santi – “Ezra Pound non è casa Pound, è un’altra cosa. Tra l’altro vorrei ricordare che Pound, insieme alla figlia, sono già stati a Urbino dato che il professor Alfredo Rizzardi, allora ordinario di Lingua e letteratura inglese, aveva tradotto i Pisan Cantos (Canti Pisani). Vennero a Urbino, ci fu una conferenza, andarono a Palazzo Ducale sotto l’invito dello stesso Carlo Bo. Allora, che c’era un’amministrazione social-comunista e c’era molta militanza politica, non ci fu alcuna opposizione”.

Nessuna provocazione. Ritrovato spiega così la scelta dell’amministrazione: “Scegliere Pound non è una provocazione, non si offende la memoria partigiana di Urbino. Qui si parla del Pound poeta; ovviamente si dirà anche che questo grande artista ha fatto una scelta politica sbagliata. Per me, invece, è una grande occasione che una città bella come Urbino, con una gloriosa memoria resistenziale, possa ospitarlo e capirne insieme ai limiti anche i pregi”.

Polemica sterile. Nessuno sembra condividere la polemica del consigliere Muci, dal quale prendono le distanze: “Non condivido una sola parola di questo ragionamento” ribadisce Piersanti, “sono parole di una persona che non ha capito che arte e poesia hanno degli spazi di assoluta autonomia”. Una tesi abbracciata anche da De Santi: “Si apre la Casa della poesia. Viene la figlia, Mary de Rachewiltz, che non è propriamente una persona con idee di destra e non vuole che il nome del padre sia associato alle violenze di Casa Pound (che ha anche denunciato per appropriazione indebita). Una signora straordinaria, civile e non trovo decoroso che si possano avere atteggiamenti e posizioni così polemiche”.

Pound no, D’annunzio e Neruda sì? E’ giusto, dunque, condannare un artista, uno scrittore per le sue idee politiche? “Bisogna imparare una volta per tutte che anche D’Annunzio è stato negativo per aver condotto, ad esempio, la marcia su Fiume – dice Piersanti – ma questo non toglie che sia un grande poeta. La sua grandezza non è in discussione”. Poi il riferimento a Neruda: “Quanti sanno che aveva scritto un’ode a Stalin? I grandi poeti non sempre sono i più intelligenti dal punto di vista politico. Se mi si chiedesse cosa penso del pensiero culturale e ideologico di Pound gli direi che è una cosa folle, ma è tutta un’altra storia. Seguendo questo ragionamento allora non dovremmo fare un convegno su Heidegger per le sue idee filo-naziste”.

Sinistra per Urbino. Sul dibattito è intervenuta anche “Sinistra per Urbino” che, in un comunicato stampa, ha difeso la presenza della signora Mary de Rachewiltz in città, che rappresenta un momento di approfondimento e di dibattito culturale sull’opera di suo padre. Nel comunicato si legge: “Chi in nome di un’ideologia opposta afferma che ‘un’amministrazione antifascista non avrebbe mai portato le opere di Ezra Pound a Urbino’, non si rende conto che sta legittimando e riproducendo i medesimi mortificanti parametri, verso l’arte e la cultura, adottati da Casapound“.

I veri problemi. Per De Santi, già candidato sindaco alle scorse elezioni comunali nella lista “Sinistra per Urbino”, i veri problemi sono altri: “Bisognerebbe far sviluppare una linea culturale diciamo di sinistra, sono troppe le banalità messe in vetrina. La linea sviluppata dai curatori non ha nulla a che vedere con l’idea anche blanda di sinistra”.

 

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2015/03/25/ducato-online/i-professori-di-urbino-difendono-ezra-pound-grande-poeta-polemica-inutile/69044/feed/ 0
De Santi e Malerba insieme alle elezioni comunali: in lista anche due marocchini http://ifg.uniurb.it/2014/04/15/ducato-online/de-santi-e-malerba-insieme-alle-elezioni-comunali-in-lista-anche-due-marocchini/61626/ http://ifg.uniurb.it/2014/04/15/ducato-online/de-santi-e-malerba-insieme-alle-elezioni-comunali-in-lista-anche-due-marocchini/61626/#comments Tue, 15 Apr 2014 13:43:11 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=61626 sinistra-per-urbinoURBINO – Due ultrasettantenni alla conquista di Urbino: Gualtiero De Santi – 73 anni –  e Bruno Malerba – 71 – hanno deciso di correre insieme per le comunali del prossimo 25 maggio con la lista civica “Sinistra per Urbino-Agorà”. De Santi sarà il candidato sindaco mentre Malerba sarà il capolista per il Consiglio comunale. “Un accordo nato in base ai comuni obiettivi programmatici – ha spiegato ieri Malerba in conferenza stampa, che ha rinunciato a una lista autonoma – e alla presenza in “Sinistra per Urbino” di persone dalla spiccata moralità e preparazione culturale“.

L’INTERVISTA Gualtiero De Santi: “Con la cultura si rieduca alla democrazia”

L’INTERVISTA Bruno Malerba: “Sono il Don Chisciotte della politica urbinate”

E tra i sedici nomi scelti per il Consiglio comunale, ci sono infatti tre ricercatori universitari, un’insegnate, un docente dell’Accademia delle Belle Arti e un’archeologa. De Santi e Malerba hanno deciso di puntare sulla cultura piuttosto che sul ricambio generazionale. L’età media dei candidati supera infatti i 45 anni. Tra loro soltanto un’under 30, Giulia Bertolucci.

In lista anche Fettima AzeqquaJmouhi El Hasane di origini marocchine ma che vivono in Italia da anni. Fettima è nata a Kaf n’sour, un villaggio della provincia di Khenifra, a 200 chilometri da Casablanca. Dopo il matrimonio con un italiano, è arrivata a Urbino nel 1988. Rimasta vedova con una figlia, ha dovuto iniziare a lavorare: prima in fabbrica, poi come assistente agli anziani e mediatrice culturale. Da qualche anno fa la bidella al Liceo Raffaello di Urbino. “Da quando faccio questo mestiere mi sento un po’ meno italiana – spiega Fettima – e, più di prima, mi sono trovata a dover convivere con i pregiudizi. Molti pensano che noi extracomunitari non possiamo lavorare a scuola, ma soltanto come operai o badanti. La lista di De Santi mi ha dato modo di far sentire la mia voce”. Per Fettima non è la prima esperienza politica: alle scorse amministrative era stata inserita nella lista civica di Maurizio Gambini. “Adesso si è candidato per il centrodestra. Io sono più vicina a idee di sinistra e quindi ho accettato la proposta di De Santi”.

Jmouhi El Hasane invece è nato a Safi, una città del Marocco centro-occidentale che si affaccia sull’Oceano Atlantico. Laureatosi in letteratura araba, nel 1988 decide di trasferirsi in Italia per continuare i suoi studi. Arrivato nel Bel Paese, i suoi progetti però cambiano. Dopo una breve tappa a Palermo, si trasferisce a Pesaro dove nel 1989 viene assunto in una ferramenta di Villa Fastiggi, dove da 25 anni lavora come commesso. “Mi sono sempre interessato alla politica – spiega Jmouhi – in Marocco facevo parte di un partito di sinistra. Questo è la mia prima avventura a livello locale”. A spingere Jmouhi a farsi avanti nella politica di Urbino, c’è anche la situazione di Ponte Armellina: “Là molte famiglie provenienti dal Marocco vivono in condizioni di degrado. Voglio candidarmi anche per provare a risolvere i loro problemi”.

Ecco l’elenco dei 16 candidati della lista “Sinistra per Urbino-Agorà”

Gualtiero De Santi, candidato della lista civica "Sinistra per Urbino-Agorà"

Gualtiero De Santi, candidato della lista civica “Sinistra per Urbino-Agorà”

Bruno Malerba, 71 anni, pensionato (capolista)
Giovanni Aigotti, 49 anni, operaio
Emiliano Alessandroni, 31 anni, dottore di ricerca
Stefano Azzarà, 44 anni, ricercatore
Fettima Azeqqua, 45 anni, collaboratrice scolastica
Giulia Bartolucci, 27 anni, archeologa
Riccardo Bernini, 36 anni, dottore di ricerca
Antonio Cipollini, 74 anni, pensionato
Massimo Fabbri, 62 anni, dipendente pubblico
Paola Fraternale Cesaroni, 58 anni, dipendente pubblico
Jmouhi El Hasane, 48 anni, commesso
Fernanda Mazzoli, 54 anni, insegnante
Rossana Micozzi, 62 anni, pensionata
Donato Ovarini, 56 anni, docente all’Accademia delle Belle Arti di Bologna
Giovanni Pandolfi, 33 anni, laureato in Scienze motorie
Antonio Santini, 56 anni, coltivatore diretto

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2014/04/15/ducato-online/de-santi-e-malerba-insieme-alle-elezioni-comunali-in-lista-anche-due-marocchini/61626/feed/ 0
Azione Civile sostiene Sinistra per Urbino: “Votate Gualtiero De Santi” http://ifg.uniurb.it/2014/03/25/ducato-notizie-informazione/azione-civile-sostiene-sinistra-per-urbino-votate-gualtiero-de-santi/60217/ http://ifg.uniurb.it/2014/03/25/ducato-notizie-informazione/azione-civile-sostiene-sinistra-per-urbino-votate-gualtiero-de-santi/60217/#comments Tue, 25 Mar 2014 09:12:36 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=60217 [continua a leggere]]]> URBINO – Azione Civile Marche,  che ha come leader del movimento Antonio Ingroia, ha deciso di appoggiare la lista Sinistra per Urbino di Gualtiero De Santi. Le motivazioni, come si legge in una nota, sono “la concretezza  delle proposte e i contenuti largamente condivisibili”. In particolare Azione Civile mette in evidenza alcuni punti del programma: le idee per far ripartire l’occupazione, la sostenibilità ambientale e la qualità della vita dei cittadini del centro storico.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2014/03/25/ducato-notizie-informazione/azione-civile-sostiene-sinistra-per-urbino-votate-gualtiero-de-santi/60217/feed/ 0
Gualtiero De Santi, candidato sindaco della lista “Sinistra per Urbino” http://ifg.uniurb.it/2014/02/26/ducato-online/gualtiero-de-santi-candidato-sindaco-della-lista-sinistra-per-urbino/57876/ http://ifg.uniurb.it/2014/02/26/ducato-online/gualtiero-de-santi-candidato-sindaco-della-lista-sinistra-per-urbino/57876/#comments Wed, 26 Feb 2014 18:08:19 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=57876 Gualtiero De Santi di Sinistra per UrbinoURBINO –  Si chiama Sinistra per Urbino ed è una nuova lista civica, appoggiata da esponenti del Partito dei Comunisti Italiani e della sinistra urbinate, che si aggiunge alla competizione elettorale per le comunali della città ducale. Il candidato sindaco è  l’urbinate Gualtiero De Santi, professore ordinario di Letterature Comparate all’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, scrittore, studioso e appassionato di cinema. Convinto, dopo dieci anni di amministrazione Corbucci, che la città si sia impoverita a causa di una “politica strutturata dall’alto”.

Trovare una soluzione di convivenza tra la città e gli studenti, soprattutto per risolvere il problema del giovedì sera. Mai più opere come la discarica di Ca’ Lucio, per la quale è necessario trovare una ricollocazione, o la nuova Porta Santa Lucia. Rimettere i bisogni dei cittadini al centro delle priorità dell’amministrazione comunale e incentivare lo sviluppo di Urbino attraverso la riscoperta e la rieducazione alla cultura. Sono queste le tematiche principali di Sinistra per Urbino.

Avendo a che fare tutti i giorni con gli studenti, De Santi ha un’idea chiara sulla necessità di trovare luoghi adatti a rispondere alle loro esigenze, spazi di ritrovo dove possano confrontarsi tra di loro, ma soprattutto con gli urbinati per costruire un giusto equilibrio per la convivenza. Ciò risolverebbe anche il problema del discusso giovedì sera universitario: “Gli studenti sono una delle risorse più importanti della città – dice il professore – dobbiamo non solo costruire spazi per loro durante la permanenza di studio, ma trovare possibili sbocchi futuri che arrestino la fuga dei giovani da Urbino”.

Per quanto riguarda il progetto porta Santa Lucia e la discarica di Ca’ Lucio, la nuova lista esprime una condanna decisa: “Sono state speculazioni che hanno danneggiato l’ambiente, la salute dei cittadini e la bellezza della nostra città – va avanti De Santi – colate di cemento che non hanno tenuto conto dei bisogni di Urbino e che sono da non ripetere. Nello specifico Ca’ Lucio va spostata in un luogo più adatto e più distante dalle zone abitate. Porta Santa Lucia non farà altro che uccidere le attività del centro storico, come aveva in parte fatto il Consorzio”.

Sinistra per Urbino, come ha detto il suo candidato sindaco, nasce dalla distanza ideologica con le proposte avanzate dalla coalizione di centrosinistra fino a questo momento, ma soprattutto per il bisogno di tornare a una diversa pratica politica. Da qui la condanna alla vecchia amministrazione comunale che non ha rispettato i bisogni reali dei cittadini, imponendo politiche che hanno impoverito la città. “La politica deve tornare alla polis – dice il candidato sindaco De Santi – non deve più essere considerata un espediente per fare soldi o un trampolino di lancio per una carriera istituzionale. Dieci anni di Corbucci – continua – hanno impoverito la realtà culturale e reale della città, ne è un esempio la bocciatura a capitale della cultura  e la desertificazione delle attività del centro storico, in particolare quelle artigiane. E’ stata praticata una politica strutturata dall’alto che non ha tenuto conto dei bisogni dei cittadini. Noi vogliamo tornare a questo tipo di pratica, già partendo dalla costruzione del programma elettorale che stiamo stabilendo attraverso assemblee aperte“.

Clicca qui per vedere il video incorporato.

 

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2014/02/26/ducato-online/gualtiero-de-santi-candidato-sindaco-della-lista-sinistra-per-urbino/57876/feed/ 0