il Ducato » supermercati http://ifg.uniurb.it testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino Mon, 01 Jun 2015 01:40:19 +0000 it-IT hourly 1 http://wordpress.org/?v=4.1.5 testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato no testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato » supermercati http://ifg.uniurb.it/wp-content/plugins/powerpress/rss_default.jpg http://ifg.uniurb.it Carni bovine con etichetta bianca al Conad Piansevero: la tracciabilità c’è ma non si vede http://ifg.uniurb.it/2014/03/26/ducato-online/carni-senza-etichetta-al-conad-piansevero-la-tracciabilita-ce-ma-non-si-vede/60409/ http://ifg.uniurb.it/2014/03/26/ducato-online/carni-senza-etichetta-al-conad-piansevero-la-tracciabilita-ce-ma-non-si-vede/60409/#comments Wed, 26 Mar 2014 15:53:04 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=60409 Cartello esplicativo dei lotti di provenienza delle carni

Cartello esplicativo sulla provenienza delle carni

URBINO – Etichette bianche sulle confezioni di carni bovine. Alcuni consumatori hanno segnalato che ieri nel punto vendita del Conad Piansevero la carne confezionata non riportava tutte le informazioni obbligatorie per legge. Se la “fettina” veniva presa al banco l’etichetta rilasciata dal macellaio specificava tutto, se si prendeva una confezione già incartata dal banco in alcuni casi i dati mancavano. Com’è possibile? Siamo andati a verificare che la tracciabilità delle carni bovine fosse in regola con le norme comunitarie che impongono di specificare sulle etichette il luogo di nascita, di allevamento e di macellazione dell’animale.

“Le norme sulla tracciabilità delle carni bovine sono in vigore dal 2000  – spiega Giorgio Apostoli, responsabile del servizio zootecnia della Coldiretti – e specificano che nelle etichette ci deve essere tutto, non ci possono neanche essere dei codici sostitutivi. Per ora questa norma vale per le sole carni bovine ma dal primo aprile 2015 verrà estesa anche alle carni caprine, suine, ovine e volatili”.

carni-piansevero10

La confezione di carne con l’etichetta incompleta

Ieri però al Piansevero, si è verificata un’anomalia. “La cosa più probabile è che si sia trattato di un errore umano – spiega Luca Santi responsabile del reparto macelleria del Conad Sasso – le carni ci arrivano direttamente dalla Conad centrale e, in base a dei codici che noi inseriamo manualmente, sull’etichetta compaiono tracciabilità, luogo di provenienza e quant’altro. Se si sbaglia ad inserire quel codice la tracciabilità può andare persa e non comparire sulle etichette. Ma noi ce l’abbiamo ed è verificabile in ogni momento”. Quindi si tratta di un errore banale, che però comporta un disagio per i consumatori: ci si trova a mangiare carne che non riporta le informazioni sull’etichetta.

“Per ovviare a questo genere di problemi esponiamo sempre un cartello generale tramite cui si può risalire alla provenienza delle carni lavorate in ogni punto vendita. Lì vengono specificati i lotti ogni volta che arriva un nuovo pezzo di carne”, conclude Santi.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2014/03/26/ducato-online/carni-senza-etichetta-al-conad-piansevero-la-tracciabilita-ce-ma-non-si-vede/60409/feed/ 0
Crisi, i commercianti di Fermignano: “Ci pieghiamo ma non ci spezziamo” http://ifg.uniurb.it/2013/12/13/ducato-online/le-botteghe-di-fermignano-si-piegano-ma-non-si-spezzano/54041/ http://ifg.uniurb.it/2013/12/13/ducato-online/le-botteghe-di-fermignano-si-piegano-ma-non-si-spezzano/54041/#comments Fri, 13 Dec 2013 11:08:55 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=54041 [continua a leggere]]]> gianluca artista fermignano

Gianluca, artista di Fermignano

FERMIGNANO – “C’è la crostata oggi? Mio figlio mi ha chiesto la crostata” chiede una signora appena entrata nella bottega. “Oggi è finita Franca, per chi è? Per Matteo?” risponde da dietro il bancone la signora Anna, da 25 anni nella sua bottega nel corso principale di Fermignano. Si sente di una razza in estinzione la signora Anna. Lavora in una di quelle botteghe alimentari dove i clienti sono facce amiche, conosce i loro nomi e quelli dei figli: “Dieci anni fa – dice la signora Anna – c’erano quasi 20 botteghe come la mia, oggi siamo in sei e conviviamo con ben quattro supermercati”.

L’INCHIESTA – A spasso in mezzo alla crisi: non si vede ripresa per le vie di Urbino / I negozi del centro, uno ne chiude, mezzo ne apre
INTERATTIVO – La mappa dei negozi
LE STORIE – 
Addio al “Koala / L’orafo Marcucci chiude / Passo Passo, grazie agli studenti / L’iniziativa: botteghe artigiane nei locali sfitti /
LEGGI -  Il Ducato in edicola

La grande distribuzione, di anno in anno, ha risucchiato la clientela della bottega di Anna, soprattutto giovani coppie e studenti: “Il piccolo negozio alimentari è comodo per gli anziani – dice Anna – Resistiamo grazie a chi vive intorno a noi, i giovani sono sempre meno e preferiscono supermercati e discount”.

Il Natale sembra ormai un periodo come un altro: “Pacchi e cesti regalo sono obsoleti – dice Anna mentre sorride guardando i panettoni con i salami e lo spumante – Siamo qui mani in tasca ad aspettare che le cose migliorino: di certo ci pieghiamo a questa crisi, ma non ci spezziamo”.

Nella piazza del Comune c’è chi resiste da 50 anni passando l’attività di generazione in generazione. Dentro Corbucci 1954 c’è una signora anziana entrata solo per salutare, ma poco prima una famiglia è uscita con alcune buste piene di biancheria intima e un pigiama per bambini. La porta del negozio resta chiusa per poco tempo, il movimento c’è, anzi: “Rispetto allo scorso Natale – dice la titolare, nipote di chi ha fondato l’attività – siamo ripartiti col piede giusto, novembre è stato tremendo con le tasse da pagare e l’aumento dell’Iva”. Anche qui la clientela ha sempre più spesso una certa età: “I giovani non mancano, ma sono le mamme che entrano e comprano per l’intera famiglia”. Il clima tende all’ottimismo, rimanendo con i piedi per terra: “Lo scorso anno la crisi si è fatta davvero sentire e la chiusura delle aziende della zona non ha facilitato le cose: quest’anno siamo tornati a respirare e speriamo che le feste portino buone notizie”.

L’INCHIESTA: Crisi del commercio, non c’è ripresa nelle vie di Urbino

La torre medievale in fondo al corso principale, che parte dalla piazza, è in penombra, gli addobi di Natale non vanno oltre un grande abete davanti alla sede del Comune. Tra un barbiere, una saracinesca abbassata, un fotografo e un negozio di scarpe, c’è un locale pieno di colori: “A metà tra una galleria e un negozio” racconta Gianluca, il titolare oltre che autore di buona parte dei quadri appesi alle pareti: “Il corso si sta spopolando e le prospettive non mi sembrano buone, se non fossi proprietario del mio locale, per me sarebbe stato impossibile pagare anche l’affitto e rimanere aperto”. Nel suo locale Gianluca dipinge, crea prodotti di artigianato artistico e propone gli oggetti di design fatti da altri che più lo incuriosiscono: “Mi sono diplomato all’Accademia di Urbino, ho cominciato con una manciata di miei quadri, ma con il tempo mi sono allargato: oggi sono convinto che bisogna vendere anche su internet, ma non voglio passare ore davanti a uno schermo”.

Trovare un regalo di Natale originale da Gianluca non è difficile, ma lui al periodo delle spese per eccellenza crede sempre meno: “Da cinque anni non vedo variazioni e non mi aspetto sorprese: sono già felice di fare il lavoro che mi piace, ma non mi sento fortunato perché se resisto lo devo alla convinzione delle scelte che ho preso”

LEGGI: il Ducato in edicola

 

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/12/13/ducato-online/le-botteghe-di-fermignano-si-piegano-ma-non-si-spezzano/54041/feed/ 0
Allarme olive “al botulino”: ritirati i prodotti a Fermignano, Cagli e Urbania http://ifg.uniurb.it/2013/12/03/ducato-online/allarme-olive-al-botulino-ritirati-i-prodotti-a-fermignano-cagli-e-urbania/52757/ http://ifg.uniurb.it/2013/12/03/ducato-online/allarme-olive-al-botulino-ritirati-i-prodotti-a-fermignano-cagli-e-urbania/52757/#comments Tue, 03 Dec 2013 06:20:07 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=52757 eurospin

L’Eurospin di Fermignano

URBINO  –  Sono state ritirate dai supermercati Eurospin di Fermignano, Cagli e Urbania tutte le confezioni di olive nere sospettate di contenere tracce di una tossina botulinica. Dopo il ricovero in ospedale di una persona a Forlì, con sintomi molto simili a intossicazione da botulino, il ministero della Salute ha emanato l’allerta e l’Eurospin ha informato che le olive a marchio Belcolle sono state vendute nei punti vendita in Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio, Molise, Campania e la Provincia di La Spezia.

I controlli sono scattati nei tre comuni del territorio dove si trovano tre supermercati Eurospin.

Produttore della confezione di olive “al botulino” è l’azienda Magini Massinissa Liliana, che ha sede a Fiano Romano, cittadina a pochi chilometri da Roma. Queste le confezioni ritirate:

– Olive dolci nere 400 g – Codice articolo: 0080048401.01
Olive nere piccanti 400 g – Codice Articolo: 0080048701.01

Già sabato i gestori hanno ricevuto l’avviso da parte della sede centrale della catena che ordinava di togliere dal mercato le confezioni di olive nere dolci e piccanti prodotte dalla Bel Colle. Sulle vetrine sono apparsi anche degli avvisi rivolti ai consumatori perché riportassero indietro i prodotti già acquistati.

Ieri mattina sono partiti i controlli da parte dell’Asur Marche. “I dipartimenti di prevenzione stanno già intervenendo per sequestrare i prodotti. Invitiamo i cittadini che li avessero già acquistati a non consumarli” si legge nel comunicato stampa rilasciato stamani dall’azienda sanitaria. Sequestrate non soltanto i prodotti del lotto 95-13, quello della confezione venduta a Forlì. L’Asur ha preferito non correre rischi e ha deciso di togliere del mercato tutte le olive nere Bel Colle.

Il botulino è infatti un batterio che causa gravi danni alla salute. Ritenuto una delle sostanze più tossiche conosciute, può portare anche alla morte.

“Abbiamo subito provveduto a togliere dal mercato i prodotti – confermano dal supermercato di Cagli – Sono una cinquantina di confezioni in tutto. L’Asur è stata qui ieri mattina e domani i prodotti saranno riconsegnati alla sede centrale di Eurospin”. Anche a Urbania e Fermignano sono già arrivati i controlli dell’azienda sanitaria regionale. A Urbania sono state tolte dagli scaffali 24 confezioni, 15 a Fermignano dove il titolare del discount spiega: “Eurospin ha deciso di far sparire dai suoi scaffali il marchio Bel Colle. Oltre alle confezioni requisite dall’Asur, anche gli altri tipi di olive della stessa marca andranno riconsegnate alla sede centrale”.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/12/03/ducato-online/allarme-olive-al-botulino-ritirati-i-prodotti-a-fermignano-cagli-e-urbania/52757/feed/ 0
Carne di cavallo, a Urbino nessun prodotto a rischio http://ifg.uniurb.it/2013/02/20/ducato-notizie-informazione/carne-di-cavallo-a-urbino-nessun-prodotto-a-rischio/35229/ http://ifg.uniurb.it/2013/02/20/ducato-notizie-informazione/carne-di-cavallo-a-urbino-nessun-prodotto-a-rischio/35229/#comments Wed, 20 Feb 2013 10:01:51 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=35229 [continua a leggere]]]> URBINO – I ravioli e i tortellini di marca Buitoni, ritirati da ieri in tutta Italia perché contenenti carne di cavallo, non sono mai arrivati nei supermercati di Urbino. Non sembrano essere, infatti, prodotti di consumo usuale dei cittadini.

Il responsabile del punto vendita Conad del Sasso, Daniele Galuzzi, rassicura: “Appena c’è un problema con un prodotto, la Conad ci avverte tramite e-mail. In questo caso non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione perché il prodotto non fa parte dell’assortimento del magazzino della cooperativa”. Anche la sede centrale a Cesena del supermercato A&O conferma che “i ritiri vengono fatti repentinamente. Questi sono prodotti che, ad ogni modo, non abbiamo mai distribuito“.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/02/20/ducato-notizie-informazione/carne-di-cavallo-a-urbino-nessun-prodotto-a-rischio/35229/feed/ 0
Neve, riforniti i supermercati: “Ma non siamo al 100%” http://ifg.uniurb.it/2012/02/09/ducato-notizie-informazione/neve-riforniti-i-supermercati-ma-non-siamo-al-100/21584/ http://ifg.uniurb.it/2012/02/09/ducato-notizie-informazione/neve-riforniti-i-supermercati-ma-non-siamo-al-100/21584/#comments Thu, 09 Feb 2012 09:26:43 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=21584 [continua a leggere]]]> URBINO – I supermercati di Urbino tornano lentamente alla normalità dopo l’emergenza neve. Gli scaffali si stanno riempiendo di nuovo nel Conad di via Raffaello, dove i rifornimenti sono arrivati questa mattina. Lo stesso nel Conad di via Salvemini. Nel punto vendita del Sasso i camion con i rifornimenti di carne, ortofrutta, acqua e tutti gli altri generi alimentari sono arrivati puntuali ieri sera e il negozio sta tornando alla normalità. “Non siamo ancora al 100% – dice un responsabile – ma non c’è paragone con i giorni scorsi”. Ancora carente invese il supermercato A&O di via Nazionale, dove mancano ancora latte, uova e biscotti.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2012/02/09/ducato-notizie-informazione/neve-riforniti-i-supermercati-ma-non-siamo-al-100/21584/feed/ 0
Supermercati di nuovo vuoti. “Servono altri rifornimenti” http://ifg.uniurb.it/2012/02/07/ducato-online/supermercati-di-nuovo-vuoti-servono-altri-rifornimenti/20607/ http://ifg.uniurb.it/2012/02/07/ducato-online/supermercati-di-nuovo-vuoti-servono-altri-rifornimenti/20607/#comments Tue, 07 Feb 2012 18:59:52 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=20607 LEGGI Assalto alla spesa]]> di Barbara Lutzu

URBINO – Sono ancora mezzi vuoti gli scaffali dei supermercati della città. Alcuni rifornimenti sono arrivati stamattina ma i prodotti stanno già finendo perchè cittadini e studenti continuano a fare scorta di provviste.

Al Conad in località Sasso mancano soprattutto carne e surgelati, ma anche gli altri prodotti continuano a scarseggiare, nonostante stamattina siano arrivati quattro camion con salumi, latticini e ortofrutta. “Quando è arrivata la neve era appena finito il periodo di sciopero degli autotrasportatori – spiega un responsabile del supermercato – quindi ci vorranno almeno 15/20 giorni per riempire di nuovo il negozio. Servono altre consegne ma non sappiano se domani riusciranno ad arrivare”.

Lo stessa situazione negli altri due market della città, quello di via Salvemini e quello di via Raffaello, nel centro storico. Qui stamattina sono stati consegnati latticini e tutti i prodotti freschi, che alle 19.30 erano già finiti di nuovo. Inoltre mancano tutti i generi vari. “Il giorno di consegna della merce è il giovedì – dice una commessa alla cassa – ma speriamo che domani arrivi qualcosa”.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2012/02/07/ducato-online/supermercati-di-nuovo-vuoti-servono-altri-rifornimenti/20607/feed/ 1
Neve, a Conad centro esauriti latte, pane e farina http://ifg.uniurb.it/2012/02/06/ducato-notizie-informazione/neve-a-conad-centro-esauriti-latte-pane-e-farina/19594/ http://ifg.uniurb.it/2012/02/06/ducato-notizie-informazione/neve-a-conad-centro-esauriti-latte-pane-e-farina/19594/#comments Mon, 06 Feb 2012 11:31:21 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=19594 [continua a leggere]]]> URBINO – Al supermercato Conad di Via Raffaello molti scaffali sono vuoti. Mancano latte e pane. Completamente assenti anche, cracker, fette biscottate, biscotti, farinayogurt, formaggi e altri prodotti da banco frigo. Anche i surgelati sono quasi terminati. Meglio il reparto macelleria, ben rifornito, e i prodotti confezionati come salse e sughi pronti.

Il rifornimento dipende dalla Conad del Sasso e al momento non ci sono previsioni sui prossimi arrivi. Intanto anche i piccoli negozi di alimentari del centro storico stanno terminando le scorte. Per il momento, grazie ai produttori locali, non mancano frutta, verdura e carne, ma sono quasi esauriti i beni che normalmente arrivano da fuori città, come farina, zucchero, carta igienica e prodotti per la casa.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2012/02/06/ducato-notizie-informazione/neve-a-conad-centro-esauriti-latte-pane-e-farina/19594/feed/ 0