il Ducato » testate internazionali http://ifg.uniurb.it testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino Mon, 01 Jun 2015 01:40:19 +0000 it-IT hourly 1 http://wordpress.org/?v=4.1.5 testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato no testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato » testate internazionali http://ifg.uniurb.it/wp-content/plugins/powerpress/rss_default.jpg http://ifg.uniurb.it Vesti il papa o scommettici su: così il web ‘gioca’ con il Conclave http://ifg.uniurb.it/2013/03/12/ducato-online/vesti-il-papa-o-scommettici-su-cosi-il-web-gioca-con-il-conclave/38064/ http://ifg.uniurb.it/2013/03/12/ducato-online/vesti-il-papa-o-scommettici-su-cosi-il-web-gioca-con-il-conclave/38064/#comments Tue, 12 Mar 2013 22:32:52 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=38064 seconda puntata del viaggio tra i contributi nazionali e internazionali dedicati all'elezione del nuovo pontefice CURIOSITA' Se il giornale ‘fa’ il Papa LE IMMAGINI I papi e l'elezione sui quotidiani LEGGI I papabili ‘social’: cardinali su Twitter LEGGI I papabili secondo i bookmaker]]>

La corsa al papato secondo la testata brasiliana Folha de S.Paolo

Informarsi sul conclave non è mai stato così divertente. Navigando sul web si possono scoprire gli spazi e le procedure delle riunioni dei cardinali, analizzare i papabili uno per uno, votare il proprio papa preferito e addirittura scegliere come vestirlo. Oltre quelle già segnalate, sono sempre di più le testate nazionali e internazionali che negli ultimi giorni si sono cimentate nella creazione di prodotti interattivi per rendere il conclave semplice e interessante.

Il quotidiano brasiliano Folha de S.Paolo è il più irriverente. Ai propri lettori propone il gioco “Vista o papa” (vesti il papa), che insegna ad abbinare gli indumenti di Sua Santità per ogni occasione. Per la classifica dei papabili, c’è il Papometro: Angelo Scola è in testa, e corre verso la meta reggendosi i lembi dell’abito.

Sempre brasiliano è O Globo, che negli ultimi giorni ha presentato una delle spiegazioni più dettagliate riguardante lo svolgimento del conclave: descrive i giorni possibili per le votazioni, il giuramento dei cardinali, la modalità di votazione e sorteggio, le formule utilizzate e i luoghi dove si svolgerà l’elezione.

Animazioni da videogioco sul Corriere della Sera: in un articolo apparso sul sito l’8 marzo, viene pubblicato un video del gruppo taiwanese Next Media Animation che illustra le fasi del conclave in 3D. Sempre il Corriere propone delle totoscommesse, sia tra i propri giornalisti che tra i lettori. Il favorito dai quasi 40.000 votanti è Sean Patrick O’Malley, molto presente anche tra le scelte delle firme del Corriere. C’è anche una timeline con la lista di tutti i pontefici della storia, a partire dall’apostolo Pietro, e una grafica interattiva per esplorare la cappella sistina e conoscere le procedure di elezione del nuovo papa.

Su Repubblica.it c’è “l’identikit del papabile”: l’utente può cliccare su una mappa e scoprire i dettagli dei cardinali provenienti da una certa nazione. Dall’8 marzo è presente anche la lista completa dei 115 cardinali, papabili e non.

Tra le app per tenersi informati in testa alle classifiche c’è Conclave Alert, che si basa sulle discussioni Twitter. Tra quelle con un approccio più giornalistico ci sono ConclaveNews e FC Conclave Live che raccolgono anche notizie e foto dell’evento. Per chi ama scommettere, ci sono Vota il tuo Papa!, Papabili e Papabili 2013.

Il New York Times ha aggiornato i propri contenuti con la classifica dei cardinali papabili e le spiegazioni per immagini delle procedure del conclave. Restando in America, il Los Angeles Times il 9 marzo ha pubblicato “A century of conclaves”, che spiega quanti giorni e quante votazioni sono state impiegate per eleggere i papi degli ultimi 100 anni.

Sintetica ma accattivante anche la grafica della testata inglese The Telegraph, che descrive spazi e tempi del conclave, con brevi statistiche riguardanti origine ed età dei cardinali. Lo spangolo El Pais ha invece pubblicato le foto di tutti i cardinali con un breve curriculum di ognuno, visualizzabili su una mappa in base alla provenienza. Anche il tedesco Faz divide i cardinali per origine: cliccando sui nomi dei continenti si possono avere informazioni generali sulla Chiesa in quelle zone e dettagli riguardanti i cardinali.

Tra i meno innovativi, lo spagnolo El Mundo, che si limita a tradurre le grafiche del Corriere della Sera, alle quali aggiunge l’11 marzo una cronologia di tutti i papi della storia che scorre al passaggio del mouse.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/03/12/ducato-online/vesti-il-papa-o-scommettici-su-cosi-il-web-gioca-con-il-conclave/38064/feed/ 0
Il Conclave nel mondo: sono arabi e americani i media più innovativi http://ifg.uniurb.it/2013/03/06/ducato-online/il-conclave-nel-mondo-sono-arabi-e-americani-i-media-piu-innovativi/37514/ http://ifg.uniurb.it/2013/03/06/ducato-online/il-conclave-nel-mondo-sono-arabi-e-americani-i-media-piu-innovativi/37514/#comments Wed, 06 Mar 2013 11:48:21 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=37514 LEGGI L'esercito dei giornalisti a Roma
LEGGI I papabili 'social': cardinali su Twitter ]]>

L’infografica di Al Jazeera: quanti sono i cardinali a eleggere il nuovo Papa

Al Jazeera, New York Times e Frankfurter Allgemeine Zeitung: cosa hanno in comune queste tre testate? Semplicemente l’uso di grafiche o di prodotti interattivi per spiegare l’elezione del nuovo Papa. E la cosa che stupisce di più è forse il fatto che siano un media arabo e uno americano quelli più attenti alla produzione di contenuti innovativi sul Conclave.

Partiamo dall’emittente araba per eccellenza: Al Jazeera. Sul suo sito la tv del Qatar dedica molta attenzione alle notizie sul Papa. E lo fa in maniera attenta e chiara, utilizzando anche strumenti alternativi al semplice testo scritto, come ad esempio un’infografica che spiega passo per passo cosa succederà in questi giorni e quali sono i candidati papabili per l’elezione al soglio pontificio. Ogni singolo evento che avverrà nei prossimi giorni viene descritto per immagini, tutti i passaggi che porteranno alla fumata bianca sono spiegati con estrema chiarezza e semplicità d’interpretazione.

Anche altri siti arabi si stanno occupando dell’elezione del Pontefice, ma senza dedicare particolare attenzione alla multimedialità: la versione inglese di Al Ahram, ad esempio, parla molto del Conclave focalizzandosi su Medio Oriente ed Egitto ma usa soltanto lo strumento informativo più classico, l’articolo scritto.

Bisogna rimanere ancora molto lontani dal Vaticano – quanto meno a livello geografico – per trovare un approfondito interesse per il Conclave e, soprattutto, per la sua spiegazione in termini di infografiche e fotogallerie. Interesse che hanno, senza dubbio, molte testate americane.

Il New York Times è stato il primo quotidiano a fornire ai suoi lettori dati utili per interpretare la portata dell’evento delle dimissioni del Papa. Lo ha fatto con una mappa, pubblicata l’11 febbraio, sulla presenza dei cattolici nel mondo.

Il secondo passo mosso dal giornale diretto da Jill Abramson è stato quello di pubblicare una lista dei papabili. Niente di particolare, se non fosse che questa lista presenta, sulla base delle quotazioni delle maggiori compagnie di betting, i dati sulle reali possibilità di essere eletti dei candidati.

Il New York Times ha pubblicato un’infografica interattiva che passa in rassegna tutti gli elettori del nuovo pontefice

Il New York Times si è concentrato anche sui cardinali destinati ad eleggere il nuovo Papa con  un’infografica interattiva con tutte le informazioni sulla truppa dei cardinali. Il giornale ha anche creato un identikit del nuovo Papa realizzato sovrapponendo le facce dei cardinali elettori, suddivisi per aree di provenienza geografica.

Altre grandi testate americane hanno lasciato perdere l’interattività e si sono concentrate sulle foto. Il Washington Post ha pubblicato una fotogalleria sull’inizio del Conclave e sull’arrivo in Vaticano degli elettori.
Il Los Angeles Times ha invece realizzato due diverse fotogallery sulle dimissioni del Papa  e su tutti i papabili, corredata da alcune informazioni sui cardinali.

Un diverso tipo di approfondimento viene invece dedicato dalle testate del mondo latino, dalla Spagna al Sud America. La loro particolarità sta nel fatto che sono le uniche ad avere, sui propri siti, delle sezioni apposite. È il caso, ad esempio, del Folha de S.Paulo, che in prima pagina, tra i temi del giorno, mantiene sempre la categoria “Papa” o “Sucessao Papal” . Sezione speciale dedicata anche sul sito spagnolo de El Mundo. In entrambi i casi, comunque, molto scritto e nessuna interattività o utilizzo di supporti grafici e audio.

Meglio fa il giornale brasiliano O Globo , che oltre ad avere creato un’apposita sezione dedicata al Papa ha realizzato anche anche due infografiche: una sulla geografia del Conclave e una sul Vaticano, il paese più piccolo del mondo. Meno sezioni particolari sui siti argentini, come El Clarìn, che punta tutto sull’aggiornamento costante delle hard news.

Riavvicinandoci geograficamente al Vaticano, un trattamento approfondito all’elezione del Papa lo riservano i media britannici. Primo fra tutti il Guardian, che utilizza un’infografica molto dettagliata  presa dal sito – creato dalla Stampa – VaticanInsider.com. Anche il Daily Telegraph dedica molto spazio al Conclave, con un’apposita sezione sull’elezione del nuovo Pontefice.  Più classico il taglio dei giornali in Irlanda, uno dei paesi più cattolici al mondo, che sui loro siti pubblicano solo articoli scritti, come nel caso dell’Irish Times.

La cappella Sistina e la riunione dei cardinali nell’infografica della Faz

Approccio più tradizionale anche per Polonia e Germania, i paesi da cui provengono gli ultimi due papi. Trattamento delle notizie molto approfondito, ma senza  contenuti interattivi. Unica eccezione è l’infografica pubblicata dal quotidiano tedesco Faz che illustra tutte le informazioni chiave per interpretare l’elezione del papa, divise per sezione: il Conclave (di cui spiega il funzionamento), i papabili, il meccanismo di elezione, la mappa delle sedi vaticane e gli ultimi papi.

Passando ai nostri vicini di casa, non molta attenzione suscita l’elezione del nuovo Pontefice sui giornali francesi. Pochi articoli e ancor meno contenuti interattivi, tranne per Le Monde, che ha prodotto una grafica che riassume le informazioni sulla provenienza geografica dei cardinali elettori.

Concludiamo considerando come i media orientali stanno trattando l’elezione del nuovo Pontefice. Nessun contenuto interattivo prodotto da testate cinesi, giapponesi e indiani. Solo qualche articolo tradizionale che fornisce un punto di vista strettamente locale.

Sullo stesso argomento:

]]>
http://ifg.uniurb.it/2013/03/06/ducato-online/il-conclave-nel-mondo-sono-arabi-e-americani-i-media-piu-innovativi/37514/feed/ 0