Nella classifica finale la città ducale è decima, con un punteggio di 7,80, soppiantata dalle città del nord come Trento, seconda con un punteggio di 8,16, e Varese, che ha raggiunto una valutazione di 8,43, piazzandosi al primo posto. Il terzo posto lo conquista la città di Lecce, con un voto di 8,08. Rimandata, invece, la Capitale: Roma si colloca ben lontano dalla città di Raffaello, piazzandosi al 39esimo posto, con un voto di 7,04.

E a proposito di alberghi, tempo libero e vacanze, durante le vacanze natalizie la città di Urbino ha registrato un incremento di quasi il 20% di visitatori del Palazzo Ducale. Urbino si conferma destinazione turistica privilegiata e una delle mete preferite in Italia. Nel periodo compreso fra il 26 e il 31 dicembre 2013 la città ha avuto una crescita di visitatori, gruppi organizzati e famiglie con bambini. Gli ingressi al palazzo del duca di Montefeltro sono stati 3.590, registrando, rispetto allo stesso periodo del 2012, un incremento del 19,50 % e un aumento del 23% rispetto al 2011.

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Daniel Rivera insegnerà interpretazione pianistica

URBINO – A Urbino l’estate ha tutto un altro ritmo. Le “Vacanze musicali” nella città ducale daranno l’opportunità a giovani e giovanissimi musicisti di approfondire lo studio e la pratica della musica a tutti i livelli, da quello iniziale al perfezionamento.

A organizzare il tutto l’associazione Armonico tributo di Pesaro che si pone come obiettivo quello di offrire corsi per imparare a suonare uno strumento, o diventare più bravi nel farlo, trascorrendo qualche giorno nella città ducale, guidati da professori come Daniel Rivera, Carmen Leoni, Marco Rogliano, Riccardo Donati e altri grandi nomi della musica classica internazionale.

I partecipanti saranno ospitati dai collegi universitari a turni di sei giorni, nel periodo che va dal 25  al 31 agosto.

Oltre a una quota d’iscrizione di 60 euro, i singoli corsi (interpretazione pianistica, arpa, quartetto e tanti altri) sono a pagamento e hanno prezzi che variano dai 150 ai 600 euro.

La manifestazione, rivolta ai ragazzi ma anche agli strumentisti più navigati, è arrivata alla sua quinta edizione  e l’idea – come racconta Giulia Benelli, colei che ha inventato le vacanze musicali – “è nata dalla convinzione che i musicisti debbano essere anche dei divulgatori della musica classica, oltre al fatto che crediamo che Urbino sia uno scenario meraviglioso per la musica che però, nonostante l’impegno degli enti locali, viene ancora poco sfruttata”.

Nella città ducale, armati di violini, clarinetti e fagotti arriveranno circa 100 ragazzi, pronti a “suonarle” a Urbino.

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