il Ducato » Gianmarco Murroni http://ifg.uniurb.it testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino Mon, 01 Jun 2015 01:40:19 +0000 it-IT hourly 1 http://wordpress.org/?v=4.1.5 testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato no testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato » Gianmarco Murroni http://ifg.uniurb.it/wp-content/plugins/powerpress/rss_default.jpg http://ifg.uniurb.it Iniziative terza e quarta età, scadenza prorogata al 7 maggio per le Terme di Petriano http://ifg.uniurb.it/2015/04/29/ducato-notizie-informazione/iniziative-terza-e-quarta-eta-scadenza-prorogata-al-7-maggio-per-le-terme-di-petriano/72888/ http://ifg.uniurb.it/2015/04/29/ducato-notizie-informazione/iniziative-terza-e-quarta-eta-scadenza-prorogata-al-7-maggio-per-le-terme-di-petriano/72888/#comments Wed, 29 Apr 2015 08:25:22 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=72888 [continua a leggere]]]> URBINO – E’ stato prorogato al 7 maggio 2015 il termine per la presentazione delle domande per il trasporto alle Terme di Petriano, programma destinato ai cittadini urbinati della terza e quarta età. Il servizio è previsto dal 18 al 30 maggio, dal lunedì al sabato, per un costo di 15 euro a persona.

L’amministrazione comunale di Urbino ha confermato, invece, le scadenze relative alle altre iniziative dedicate ai cittadini della terza e quarta età: 30 aprile per il trasporto ai “Bagni Lallo” di Pesaro (dal 15 al 16 giugno, costo 70 euro a persona), 30 maggio per il soggiorno diurno all’Albergo Belvedere Cesane di Urbino (dal 6 al 25 luglio, 6 euro giornalieri a persona) e per il soggiorno presso l’hotel Giulietta di Riccione (dal 27 agosto al 9 settembre, costo giornaliero di 51,50 euro in camera doppia), 31 agosto per la seconda fase del trasporto alle Terme di Petriano (dal 28 settembre al 10 ottobre, 15 euro a persona), 30 settembre per gli accessi alla piscina Fratelli Cervi con istruttore di nuoto qualificato (dal 9 al 29 novembre, costo totale di 27 euro a persona).

I cittadini interessati devono presentare la domanda all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Urbino nelle giornate di martedì e giovedì, dalle 8.30 alle 13.45 e dalle 15 alle 17, e venerdì dalle 8.30 alle 13.45. Per informazioni contattare il numero 0722/309224.

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Università, il rettore Stocchi: “Su Pesaro Studi polemica eccessiva” http://ifg.uniurb.it/2015/04/25/ducato-online/universita-il-rettore-stocchi-su-pesaro-studi-polemica-eccessiva/71745/ http://ifg.uniurb.it/2015/04/25/ducato-online/universita-il-rettore-stocchi-su-pesaro-studi-polemica-eccessiva/71745/#comments Sat, 25 Apr 2015 13:31:51 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=71745 stocchi_2

Il rettore Vilberto Stocchi al Festival del giornalismo culturale 2015

URBINO – Il rettore dell’Università di Urbino Vilberto Stocchi chiude la polemica su Pesaro Studi.  Sentito da Il Ducato a margine del suo intervento al Festival del giornalismo culturale dal titolo “Informazione culturale e divulgazione scientifica”, Stocchi ha sottolineato di non aver mai considerato l’idea di anticipare a quest’anno la chiusura del polo universitario distaccato, ora ufficialmente fissata per il 2017.

“L’università è il luogo dove un ragazzo si forma – ha detto – se uno studente si iscrive a Pesaro è giusto che termini lì il suo percorso. Non si possono cambiare le carte in tavola, sarebbe diseducativo e verremmo meno al nostro compito. Io ho sostenuto questo fin dall’inizio, il sindaco di Pesaro ha concordato con me e mi è venuto incontro. Dopo di che si è creato tanto clamore attorno alla vicenda per nulla. La mia decisione è stata, fin dall’inizio, permettere agli studenti di finire dove avevano iniziato il proprio percorso di studi”.

Il rettore ha poi parlato del tavolo di consultazione – che slitta dal 27 gennaio scorso – tra studenti, Comune, Università ed Ersu organizzato per il 4 maggio, durante il quale verranno discusse le politiche relative agli universitari: “Io ho ricevuto l’input solo di recente, e ho subito dato la mia disponibilità. È importante stimolare tutti a vivere nella maniera più bella il periodo universitario. Mi aspetto dall’incontro una risposta concreta alle aspettative dei giovani”. Una battuta, poi, sulla tanto contestata ordinanza anti alcol: “Vivere bene la città e divertirsi insieme non è legato all’alcol o al suo consumo. Siamo stati tutti giovani e ci siamo tutti divertiti, l’ho vissuto anche io, ma penso che l’ordinanza anti alcol non sia una cosa che sfavorisce la vita degli studenti. In realtà ci sono molte persone che vengono da fuori, approfittando anche delle feste e dei giovedì universitari, che non hanno a cuore il decoro e la pulizia della città”.

Proprio per offrire qualche alternativa alla sbronza del giovedì sera,  circa un mese fa l’Università ha dato il via a una serie di iniziative culturali gratuite per gli studenti, con lo scopo di avvicinarli al teatro e alla musica. “Penso che il ruolo dell’Università sia anche quello di stimolare gli studenti con eventi culturali di vario genere – ha spiegato Stocchi – per favorirne la creatività e aiutarli a formare una propria personalità. In questo modo saranno in grado di affrontare al meglio i tanti mutamenti che la società di oggi sta vivendo. Gli spettacoli gratuiti che stiamo organizzando al teatro Sanzio servono proprio a questo, e il primo evento ha registrato una risposta più che positiva da parte dei ragazzi. Dal prossimo anno avvieremo iniziative di questo genere anche in ambito sportivo”.

Qualche parola, infine, sulle biblioteche umanistiche dell’università, che attraversano un periodo difficile: “C’è un progetto per rendere disponibile la struttura di San Girolamo, un complesso veramente importante. L’obiettivo è attrezzarla affinché diventi un polo di biblioteche moderno, innovativo e soprattutto fruibile anche in orari notturni, come avviene in altre università europee o americane”.

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Tante spese e zero garanzie: la vita dei freelance italiani http://ifg.uniurb.it/2015/04/16/ducato-online/tante-spese-e-zero-garanzie-la-vita-dei-freelance-italiani/70795/ http://ifg.uniurb.it/2015/04/16/ducato-online/tante-spese-e-zero-garanzie-la-vita-dei-freelance-italiani/70795/#comments Thu, 16 Apr 2015 17:23:48 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=70795 Il giornalista freelance Alessandro Di Maio

Il giornalista freelance Alessandro Di Maio

PERUGIA – Duecento euro per prendere un taxi, quasi 2mila per autista, traduttore e altri servizi, di fronte alla prospettiva di guadagnarne 50. Essere un giornalista freelance oggi non è facile, ma spesso è una scelta obbligata. Molte testate italiane sono in crisi, non offrono contratti e non finanziano reportage all’estero. Non resta che raccontare storie in modo indipendente e poi venderle ai media.

E’ quello che fanno Gabriele Micalizzi, fotografo milanese, e Alessandro Di Maio, giornalista freelance siciliano che hanno partecipato al convegno “Vita da freelance” il 16 aprile al Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia.

“I freelance sono lasciati da soli – spiega Micalizzi fotoreporter di guerra – con i media italiani funziona così: prima realizzi le foto e poi le vendi, alcuni giornali esteri ti fanno firmare un contratto prima e a volte anticipano dei soldi”. Ma anche i media esteri non vogliono prendersi responsabilità: “A volte decidono di non pubblicare fotografie da zone di guerra come la Siria, per non incoraggiare giornalisti a partire e rischiare. Anche questo è sbagliato”.

Ma i giornalisti freelance sono poco tutelati anche dal punto di vista giuridico: “Dobbiamo fare molta attenzione perché siamo direttamente responsabili di ciò che scriviamo – spiega Alessandro – Quando ho iniziato in Sicilia mi occupavo di cronaca locale e avevo paura di essere denunciato per qualche motivo, anche perché scrivevo di mafia. Ho sempre cercato di essere il più neutrale possibile, di non dare giudizi, cosa che spesso accade”. E riguardo la copertura assicurativa, le cose non vanno meglio: “Essere assicurati è fondamentale – conclude il giornalista – tre anni fa a Gerusalemme ho fatto una copertura sanitaria privata che dovevo rinnovare ogni tre mesi. Sfortunatamente ho avuto una colica renale proprio nel periodo del rinnovo, e il costo della notte in ospedale è stato enorme”.

Clicca qui per vedere il video incorporato.

Alessandro Di Maio, che da Gerusalemme collabora con Libero e Il Fatto Quotidiano, racconta che “i problemi del freelance sono tre: la grande competizione, lo sfruttamento dei giornalisti da parte delle testate e la crisi mediatica italiana.

Io amo il giornalismo, ma in questa maniera è veramente difficile”. Alessandro ha iniziato giovanissimo a collaborare in Sicilia con alcune testate locali, occupandosi di cronaca e di mafia. “Non mi pagavano, così mi sono trasferito a Gerusalemme, mi sono iscritto all’università e ho iniziato a collaborare con un giornale Canadese. Con i media italiani all’inizio è stato difficile trovare collaborazioni, poi c’è stata la Primavera araba, ed è aumentato l’interesse per le questioni mediorientali.”

Per Gabriele, che lavora per il New York Times e il Corriere della Sera, il lavoro del giornalista freelance deve essere una passione: “E’ difficile, ma nessuno ci obbliga a farlo, si corrono dei rischi, bisogna meritarselo. E’ vero, c’è tanta competizione, ma così emergono i lavori di qualità”. Gabriele ha iniziato a fare il freelance per caso, ma poi la sua è diventata una scelta: “Non lavorerei mai per un agenzia di stampa, devi produrre foto standard, coprire gli eventi che ti dicono loro, non hai libertà. A me piace dare un taglio d’autore e una prospettiva personale alle mie foto e questo è quello che me le fa vendere ai giornali”.

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Alessandro racconta che facendo il freelance conosce tanta gente nuova, viaggia, impara le lingue. “Ma è una vita che si può fare solo per un periodo, per come funziona il giornalismo in Italia”. Nel nostro paese i freelance vengono pagati poco: “I giornali esteri pagano dieci volte di più. Ma non è solo una questione economica. Le nostre testate non forniscono press card, non ti seguono nel lavoro sul campo, non offrono garanzie. I giornali chiedono articoli di cronaca, non storie o reportage. Sono pubblicista, lavoro come analista politico dei giornali del mondo arabo per una azianda privata e quando ho tempo libero e i soldi necessari parto e mi dedico a raccontare storie”.

La passione di chi fa il giornalista di guerra è tanta ma ci sono testate che se ne approfittano. “Devi continuamente negoziare- racconta Gabriele- ma è importante non svendersi mai, proporre un prodotto di qualità e pretendere di essere pagati in modo giusto. Io mi dico: il mio è ‘made in Italy’, quindi se un cliente lo vuole, deve pagare”. Ci sono però tante testate che promettono di pagare e poi dopo qualche anno falliscono, per poi rimettersi sul mercato con lo stesso nome. Tutte le collaborazioni effettuate nel periodo precedente la bancarotta decadono. “A me questo scherzetto l’ha fatto una rivista scientifica- racconta Alessandro- ha preso alcune mie foto ma al momento del pagamento non si sono più fatti vivi, salvo poi scoprire che era fallita e rinata magicamente.”

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Università, dopo i rinvii a fine aprile il tavolo di discussione tra studenti e Comune http://ifg.uniurb.it/2015/04/14/ducato-online/universita-dopo-i-rinvii-a-fine-aprile-il-tavolo-di-discussione-tra-studenti-e-comune/70566/ http://ifg.uniurb.it/2015/04/14/ducato-online/universita-dopo-i-rinvii-a-fine-aprile-il-tavolo-di-discussione-tra-studenti-e-comune/70566/#comments Tue, 14 Apr 2015 13:35:44 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=70566 festa tridente

Una protesta degli studenti universitari per la mancanza di spazi di aggregazione

URBINO – La volontà c’è, manca ancora una data precisa, ma entro fine aprile, primi giorni di maggio al massimo dovrebbe tenersi il tavolo di confronto tra studenti, Comune, Ersu e Università per discutere sulle politiche relative alla vita studentesca, a partire dall’ordinanza anti alcol. In ballo ci sono, però, anche questioni legate agli spazi di aggregazione, alle feste abusive e agli alloggi, per fare qualche esempio. “C’è l’intenzione da parte di tutti di confrontarsi su questi temi”, assicurano dagli uffici del sindaco di Urbino Maurizio Gambini riguardo all’incontro fissato per lo scorso 27 gennaio, ma sempre rinviato a causa di impegni dei componenti.

“Il tavolo era stato richiesto e accettato dal sindaco ben sei mesi fa, nella seduta del Consiglio comunale del 28 novembre 2014″,  afferma Angelantonio Duraccio, presidente del Consiglio degli studenti che ha sollevato la questione della mancata convocazione. “Non solo è stato formalmente costituito dopo l’entrata in vigore dell’ordinanza anti alcol, rendendo vana la nostra richiesta di dialogo sul tema – aggiunge Duraccio – ma finora non è stato mai convocato”.

“Purtroppo è difficile mettere d’accordo tutti – replica l’assessore ai Servizi sociali e istruzione Lucia Ciampi – La data del tavolo era stata fissata, avevo sollecitato affinché ci incontrassimo anche prima di Pasqua, ma ogni volta il rettore o il sindaco o il presidente dell’Ersu non erano disponibili. Riconosco che c’è un ritardo, fosse stato per me avrei già fatto tutto”.

L’assessore ha poi spiegato cosa si attende dal confronto: “L’incontro è fondamentale e necessario. Bisogna concentrarsi su temi legati agli spazi aggregativi per gli studenti, come abbiamo fatto per carnevale con la concessione del palazzetto dello sport, al miglioramento dei trasporti, alla sicurezza e al decoro delle case che vengono affittate, fino all’aiuto concreto, anche in termini economici, che l’amministrazione può offrire all’Università”.

Battuta finale, poi, sulla tanto contestata ordinanza anti alcol: “Ridurre una discussione del genere all’ordinanza sarebbe inutile e limitativo, i problemi veri da risolvere sono altri. L’ordinanza – conclude Ciampi – non penalizza gli studenti, anzi è un vantaggio. Finché non cambiano le abitudini di tutte le persone che frequentano la città la sera, che non sono solo studenti, è necessario mantenerla in vigore”.

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Al via il casting per la serie tv tedesca “Der Poliziotto” http://ifg.uniurb.it/2015/04/13/ducato-notizie-informazione/al-via-il-casting-per-la-serie-tv-tedesca-der-poliziotto/70495/ http://ifg.uniurb.it/2015/04/13/ducato-notizie-informazione/al-via-il-casting-per-la-serie-tv-tedesca-der-poliziotto/70495/#comments Mon, 13 Apr 2015 16:40:53 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=70495 [continua a leggere]]]> URBINO – Attori cercasi per “Der Poliziotto”, serie tv tedesca che verrà girata a Urbino nei mesi di maggio e giugno. La casa di produzione Studio Hamburg è alla ricerca di attori e attrici dai 20 ai 65 anni per interpretare piccoli parti nella fiction e di uomini e donne dai 18 ai 70 anni per i ruoli di comparse. Il casting per gli attori si svolgerà il 15 aprile, dalle 9 alle 17, nella Sala Castellani del Collegio Raffaello, mentre  le aspiranti comparse dovranno presentarsi il 18 e 19 aprile, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.30, nella sede della Casa della Poesia presso il Palazzo Bonaventura Odasi.

La storia, tratta dall’omonimo libro dello scrittore tedesco Uli T. Swlider, racconta le vicende di un vigile urbano di Canavaccio che indaga su un misterioso delitto. L’autore del romanzo, rimasto affascinato dalla città ducale durante una visita, ha voluto che la fiction, che verrà trasmessa sulla televisione nazionale tedesca, fosse ambientata proprio nei luoghi che hanno ispirato suo lavoro.

Le riprese verranno effettuate nel centro storico della città: dagli uffici del turismo di Palazzo Boghi a Palazzo Nuovo, mentre alcune scene saranno girate in case private.

I ruoli saranno retribuiti. Per informazioni scrivere all’indirizzo pedramati@hotmail.it.

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Il Comune di Urbino taglia su ricariche telefoniche, software e automobili di servizio http://ifg.uniurb.it/2015/03/26/ducato-online/il-comune-di-urbino-taglia-su-ricariche-telefoniche-software-e-automobili-di-servizio/69159/ http://ifg.uniurb.it/2015/03/26/ducato-online/il-comune-di-urbino-taglia-su-ricariche-telefoniche-software-e-automobili-di-servizio/69159/#comments Thu, 26 Mar 2015 09:36:07 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=69159 URBINO – Il comune di Urbino “razionalizza” le spese dell’amministrazione tagliando stampanti, telefonini e automobili di servizio. Sull’albo pretorio del Comune è stato appena pubblicato il piano di razionalizzazione deliberato dalla Giunta Gambini. Nel testo, l’amministrazione non ha però quantificato il risparmio che ne deriverà.

Automobili. Attualmente sono utilizzate dal Comune 6 automobili: 4 Fiat Punto e 2 Fiat Panda. L’obiettivo è quello di sostituire i mezzi più dispendiosi in termini di manutenzione e consumi con vetture nuove e “più conformi alle misure di sicurezza”. La delibera specifica che le auto sono utilizzate per attività di servizio da parte di amministratori e dipendenti e non sono a uso esclusivo degli organi politici.

Telefonia. Il Comune ha anche stabilito regole più precise sull’utilizzo dei cellulari: sindaco, assessori e dipendenti comunali potranno usarli esclusivamente per telefonare e non per navigare su internet. Per evitare sprechi è vietato effettuare più di una ricarica al mese.

Gli uffici. Il taglio negli uffici riguarda soprattutto stampanti, fotocopiatrici e software informatici. Al momento le stampanti in uso sono 35, di cui 6 a getto d’inchiostro, 22 laser  e 7 a nastro per stampe a modulo continuo. L’obiettivo è la sostituzione totale delle stampanti a getto d’inchiostro e la dismissione delle stampanti fisse. Verranno inoltre acquistate stampanti multifunzione che avranno il vantaggio di poter essere messe in condivisione e quindi di essere utilizzate da più postazioni, con costi più bassi. Ulteriori tagli sono previsti anche per fax, calcolatrici e scanner.

I dipendenti comunali dovranno centellinare anche l’uso della stampa a colori per dare la priorità al bianco e nero. Le fotocopiatrici verranno invece sostituite da stampanti multifunzione. Le poche che verranno utilizzate dovranno essere prese a noleggio. Giro di vite anche sui programmi informatici: è stato creato un sistema chiuso che non permette l’installazione autonoma di nuovi software. Solo l’ufficio informatica potrà decidere, se necessario, di installare nuovi programmi, ma è comunque consentito l’inserimento di programmi gratuiti e “open source”.

Abitazioni. L’amministrazione intende intervenire anche sugli immobili a uso abitativo e di servizio. L’obiettivo, che deve essere congruo in termini di costi e benefici, è la valorizzazione del patrimonio immobiliare e il miglioramento della sua gestione.

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Il sito del Comune di Urbino di nuovo online http://ifg.uniurb.it/2015/03/25/ducato-notizie-informazione/il-sito-del-comune-di-urbino-di-nuovo-on-line/69077/ http://ifg.uniurb.it/2015/03/25/ducato-notizie-informazione/il-sito-del-comune-di-urbino-di-nuovo-on-line/69077/#comments Wed, 25 Mar 2015 09:17:58 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=69077 [continua a leggere]]]> URBINO, 25 MAR – Il sito del comune di Urbino è tornato online questa mattina, dopo i problemi tecnici che da ieri sera ne avevano impedito l’accesso. Tutte le sue pagine e le sue funzioni sono nuovamente attive e consultabili. Il guasto, probabilmente, è stato causato da un problema alla fibra ottica.

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Calano i furti nel territorio urbinate, ma a Urbania i cittadini si affidano alle cassette di sicurezza http://ifg.uniurb.it/2015/03/24/ducato-online/calano-i-furti-nel-territorio-urbinate-ma-a-urbania-i-cittadini-si-affidano-alle-cassette-di-sicurezza/69029/ http://ifg.uniurb.it/2015/03/24/ducato-online/calano-i-furti-nel-territorio-urbinate-ma-a-urbania-i-cittadini-si-affidano-alle-cassette-di-sicurezza/69029/#comments Tue, 24 Mar 2015 15:33:52 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=69029 URBINO – Secondo i dati diffusi qualche mese fa dalla questura di Pesaro-Urbino, i furti nelle abitazioni sono lievemente calati nel 2014 rispetto agli anni precedenti. Nel dettaglio il totale delle segnalazioni è passato da 120 del 2012, a 113 nel 2013, scendendo a 108 nel 2014. Nonostante i numeri, però, i cittadini di Urbania non ritengono abbastanza tutelata la loro sicurezza e sempre più persone stanno decidendo di depositare i loro beni nelle cassette di sicurezza delle banche.

Alla banca di Credito Cooperativo del Metauro di Urbania le domande sull’utilizzo delle cassette di sicurezza bancarie sono aumentate negli ultimi mesi, probabilmente in ragione dei furti nelle abitazioni nel comune durantino. La questione è legata alla sicurezza nelle case: le persone preferiscono depositare i loro beni nelle banche piuttosto che vivere nella paura di essere rapinate.

Anche nella Banca dell’Adriatico le cassette di sicurezza sono sempre più richieste. Il costo annuale varia a seconda del volume e della dimensione: le più utilizzate sono quelle più piccole e, quindi, meno costose.

Negli istituti di credito che non posseggono cassette di sicurezza l’aumento della richiesta è comunque percepito. Nella sede durantina della Banca Popolare di Ancona molti cittadini si presentano per chiedere informazioni e sapere a quali filiali potersi rivolgere.

Insieme all’incremento dell’uso di cassette di sicurezza emerge anche il dato sul cambiamento degli utenti che ne usufruiscono: se fino a qualche anno fa facevano uso di questo servizio principalmente imprenditori e uomini d’affari, in questi ultimi mesi molti pensionati e casalinghe scelgono di affidare i loro beni alle casseforti delle banche.

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Tassa di soggiorno, Gambini: “In vigore dal 1 giugno” http://ifg.uniurb.it/2015/03/18/ducato-notizie-informazione/tassa-di-soggiorno-gambini-in-vigore-dal-1-giugno/68536/ http://ifg.uniurb.it/2015/03/18/ducato-notizie-informazione/tassa-di-soggiorno-gambini-in-vigore-dal-1-giugno/68536/#comments Wed, 18 Mar 2015 11:16:23 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=68536 [continua a leggere]]]> URBINO – La Giunta comunale ha discusso della tassa tassa di soggiorno e, al termine della riunione di martedì 17 marzo, il sindaco di Urbino Maurizio Gambini ha confermato: “Dal 1 giugno, se il bilancio viene approvato, la tassa di soggiorno entrerà in vigore”. Per Gambini non ci sono alternative, c’è bisogno di risorse da investire sul decoro della città. “Urbino è patrimonio dell’Unesco – dice il sindaco – non possiamo rischiare di perdere questa qualifica”.

Le categorie e le associazioni alberghiere hanno chiesto, in questo senso, di sapere come verranno spesi i soldi. La tariffa sarà variabile: partirà da 1,50 euro per gli hotel a 3 stelle, agriturismi e Bed and Breakfast fino a 2,50 euro per gli hotel a 5 stelle

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Chiusura Pesaro Studi, studenti di fronte al rettorato: “Cattiva informazione, la sede funziona bene” http://ifg.uniurb.it/2015/03/17/ducato-notizie-informazione/chiusura-pesaro-studi-studenti-di-fronte-a-magistero-cattiva-informazione-la-sede-funziona-bene/68363/ http://ifg.uniurb.it/2015/03/17/ducato-notizie-informazione/chiusura-pesaro-studi-studenti-di-fronte-a-magistero-cattiva-informazione-la-sede-funziona-bene/68363/#comments Tue, 17 Mar 2015 12:06:17 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=68363 Gli studenti protestano di fronte al rettorato contro la chiusura di Pesaro Studi

Gli studenti protestano di fronte al rettorato contro la chiusura di Pesaro Studi

URBINO – Circa 40 studenti sono raccolti davanti alla sede del rettorato a Urbino per protestare contro la chiusura di Pesaro Studi. Questa mattina una delegazioni studentesca ha incontrato il rettore dell’Università Vilberto Stocchi per discutere sul trasferimento nella sede di Urbino dei corsi di Lingue orientali e Scienze della comunicazione dislocati a Pesaro. Presenti anche alcuni professori. Gli studenti sperano di poter finire gli studi prima della chiusura definitiva della sede e lamentano una cattiva informazione da parte dell’Università in merito alla vicenda.

“Siamo delusi, soprattutto dalla mancanza di comunicazione – dicono alcuni studenti di lingua cinese – ci siamo mobilitati perché siamo convinti che la sede funzioni bene e che rappresenti un’opportunità per tutti. Se venisse spostata per noi sarebbe un cambiamento drastico. Ma siamo ottimisti, confidiamo nelle istituzioni accademiche”.

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