il Ducato » Stefano Rizzuti http://ifg.uniurb.it testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino Mon, 01 Jun 2015 01:40:19 +0000 it-IT hourly 1 http://wordpress.org/?v=4.1.5 testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato no testata online dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino il Ducato » Stefano Rizzuti http://ifg.uniurb.it/wp-content/plugins/powerpress/rss_default.jpg http://ifg.uniurb.it Severgnini: “Divertire e appassionare, innovando. Così si racconta la cultura” http://ifg.uniurb.it/2014/04/25/ducato-online/severgnini-raccontare-la-cultura-con-generosita-divertendo-e-innovando/61926/ http://ifg.uniurb.it/2014/04/25/ducato-online/severgnini-raccontare-la-cultura-con-generosita-divertendo-e-innovando/61926/#comments Fri, 25 Apr 2014 21:18:12 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=61926 VIDEO Vietato essere arroganti, oscuri e vanitosi. Beppe Severgnini, giornalista del Corriere della Sera,alla seconda edizione del festival del giornalismo culturale, ha parlato dei vizi e delle virtù dell'universo della "terza pagina", auspicando che i giovani possano adeguarsi a proporre nuove narrazioni
VIDEO La fisarmonica di Simone Zanchini ]]>
URBINO – Brevità, chiarezza, passione e generosità. Sono le virtù che un buon giornalista culturale deve avere, combattendo sempre l’oscurità, l’arroganza e la vanità. “L’arroganza è un pericolo. Se il pubblico non capisce la colpa è nostra. Dobbiamo appassionare”. Beppe Severgnini, giornalista del Corriere della Sera e saggista, che ha tenuto la lectio magistralis di apertura del festival del giornalismo culturale di Urbino. “Non una lectio magistralis, al massimo una lectio, non sono un maestro o un insegnante – ha però precisato Severgnini – anzi, ancora meglio, un ragionamento pubblico”. Un ragionamento che si è concentrato sulla nuova narrativa, in cui “tutti sono protagonisti dei propri racconti tramite i social network e i nuovi media. Siamo noi stessi gli avversari del giornalismo culturale. O riusciamo a trovare qualcosa di altrettanto interessante della vita delle persone o altrimenti abbiamo perso”, spiega ancora Severgnini.

L’editorialista del Corriere ha parlato anche del suo ruolo: “Io non sono un giornalista culturale, ma mi occupo di questi temi, forse per questo leggo un libro con passione, perché poi non devo fare recensioni – racconta Severgnini – io sono uno sconfinatore professionale, qualunque cosa mi dicano di fare io decido di andare oltre”.

Nel pomeriggio Severgnini ha anche presentato il suo ultimo libro a Urbino La vita è un viaggio, nel quale elenca venti parole chiave. Di queste Severgnini ne ha citate alcune, secondo lui fondamentali per il giornalismo culturale e per le nuove generazioni – sempre al centro del suo discorso – nel suo intervento al festival: ispirazione, incoraggiamento e paura. Proprio la paura, secondo Severgnini, è fondamentale per i giovani: “Chi non ha paura, non parte mai. La paura è benedetta. Se li difendiamo troppo dalla paura commettiamo un errore gravissimo, confonderanno il porto per il mare”.

I ragazzi sono spesso al centro del ragionamento di Severgnini: “Gli insegnanti devono diventare un punto di riferimento e di incoraggiamento. Va fatto con gli strumenti della cultura ma non solo. Come dicono gli americani, la gente ha bisogno di essere incoraggiata. Non puoi soltanto dare ordini e bisogna pagare i ragazzi che lavorano”.

Altro capitolo affrontato dall’editorialista del Corriere della Sera è quello dei social network: “Twitter è un decespugliatore mentale, un filo intermentale. Bisogna passarlo poco, come il filo interdentale che usi solo una volta la sera, ma con quel poco si puliscono ‘i dentini del cervello’. Certo, se ci si limita a questo mancherà altro, ma è comunque utile come strumento, serve anche per mettersi al centro della narrazione”.

L’ultimo riferimento del suo discorso Severgnini lo dedica ancora alla narrazione, questa volta quella collettiva: “I cinesi e gli indiani sono felici non perché vivono meglio di noi, ma perché sanno che i figli staranno meglio di noi. In Italia questa narrazione si è interrotta, noi non sappiamo se i nostri figli staranno meglio di noi”.

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Speciale Sport – Verso i mondiali: il cammino di avvicinamento al Brasile http://ifg.uniurb.it/2014/04/16/ducato-online/speciale-sport-verso-i-mondiali-il-cammino-di-avvicinamento-al-brasile/61392/ http://ifg.uniurb.it/2014/04/16/ducato-online/speciale-sport-verso-i-mondiali-il-cammino-di-avvicinamento-al-brasile/61392/#comments Wed, 16 Apr 2014 08:30:38 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=61392 [continua a leggere]]]> URBINO – Mancano due mesi ai mondiali brasiliani e la febbre calcistica inizia a salire tra gli appassionati di tutto il mondo. Ma il mondiale non è solo un evento sportivo. Dal momento dell’assegnazione dell’evento in Brasile ci sono state contestazioni, scontri e polemiche. Sport, economia e politica si intrecciano come non mai in occasione di questi eventi.

Il primo aspetto da considerare è sicuramente quello strettamente agonistico. Il pensiero principale di tutti i tifosi italiani è sapere cosa potrà fare la nazionale allenata da Cesare Prandelli. E le domande si concentrano ora anche sulle convocazioni, con tanti dubbi sugli attaccanti che il tecnico porterà con sé in Brasile. Per capire quali sono le speranze azzurre ma anche le favorite della competizione ospite in studio Filippo Corsini, conduttore dello storico programma radiofonico ‘Tutto il calcio minuto per minuto’.

Altro argomento di discussione riguarda i ritardi nella costruzione degli stadi. Ben 4 dei 12 previsti non sono ancora pronti e si teme che non verranno consegnati in tempo. Inoltre, in molti parlano del pericolo sicurezza e anche la presidente brasiliana Dilma Roussef ha detto che potrebbe “non partecipare alla cerimonia d’apertura per paura di creare dissidi”. A commentare la situazione in Brasile c’è Gustavo Westmann, funzionario dell’ambasciata brasiliana a Roma.

In studio Marisa Labanca e Mario Marcis

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Due anni dopo il nevone la Regione sblocca i fondi per i Comuni della provincia http://ifg.uniurb.it/2014/03/25/ducato-online/due-anni-dopo-il-nevone-la-regione-sblocca-i-fondi-per-i-comuni-della-provincia/60267/ http://ifg.uniurb.it/2014/03/25/ducato-online/due-anni-dopo-il-nevone-la-regione-sblocca-i-fondi-per-i-comuni-della-provincia/60267/#comments Tue, 25 Mar 2014 14:20:34 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=60267 L'ex lanificio di Fermignano, distrutto dalle nevicate del 2012

L’ex lanificio di Fermignano, distrutto dalle nevicate del 2012

ANCONA – Ci sono voluti due anni e un presidio dei sindaci sotto la Regione, ma alla fine i fondi previsti per i danni causati dalle nevicate del febbraio 2012 nella provincia di Pesaro Urbino sono stati sbloccati. Quasi 18 milioni in totale. Sette previsti per il 2013 che saranno assegnati entro la fine di aprile. Tre che arriveranno per il 2014 e i restanti sette nel 2015. Per sbloccare i fondi è stato decisivo il presidio organizzato questa mattina dai sindaci dei comuni del Metauro e del Montefeltro che sono stati ricevuti da alcuni rappresentanti della giunta regionale e dal direttore del dipartimento regionale infrastrutture e trasporti, Mario Pompei. Ora i fondi andranno ripartiti tra i vari centri che hanno già presentato il conto alla Regione: la sola Urbino ha chiesto 16 milioni.

“La riunione è andata bene e abbiamo trovato un accordo: il 60% dei fondi andrà alle infrastrutture – spiega Alceo Serafini, rappresentante della comunità Alto e Medio Metauro – i sette milioni previsti per il 2013 arriveranno a giorni e in gran parte serviranno a risistemare le strade dei comuni”. Ora si dovrà decidere la ripartizione dei fondi, che dovrebbero essere assegnati in proporzione alla grandezza dei territori e ai danni subiti. “Un comune grande come quello di Urbino – specifica Serafini – dovrebbe riceverne di più e prevediamo che l’assegnazione arrivi entro fine aprile”.

I comuni, intanto, hanno presentato le note relative ai danni subiti. Il comune di Urbino, secondo quanto riportato da Serafini, avrebbe presentato un ‘conto’ da 16 milioni di euro: “Di questi circa 800.000 riguardano le spese vive affrontate nell’immediato, le altre non sono state tutte affrontate perché spesso non c’erano i fondi disponibili”, continua il rappresentante dell’Alto e Medio Metauro.

Serafini conclude ribadendo che quella di oggi è stata una vittoria “politica, una vicenda che si è risolta positivamente”. Tra i sindaci presenti all’incontro avvenuto oggi in Regione c’era anche il sindaco di Urbino, Franco Corbucci. Non era presente invece Giorgio Cancellieri, primo cittadino di Fermignano. “Non sono potuto andare per impegni personali ma ho delegato i miei colleghi di altri comuni a rappresentare Fermignano – spiega il sindaco leghista – noi abbiamo trasmesso più volte i dati sui danni subiti, ora dovevano solo riconoscerli e non ci sarebbe dovuto essere bisogno dell’incontro di oggi, era un atto dovuto”.

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Andrea Cecconi sabato al collegio Raffaello per parlare di sanità http://ifg.uniurb.it/2014/03/25/ducato-notizie-informazione/andrea-cecconi-sabato-al-collegio-raffaello-per-parlare-di-sanita/60226/ http://ifg.uniurb.it/2014/03/25/ducato-notizie-informazione/andrea-cecconi-sabato-al-collegio-raffaello-per-parlare-di-sanita/60226/#comments Tue, 25 Mar 2014 10:01:53 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=60226 [continua a leggere]]]> URBINO – Parlare dei problemi della sanità nella provincia di Pesaro Urbino e proporre soluzioni per il futuro: con questo obiettivo nasce l’incontro di sabato 29 marzo in cui sarà presente Andrea Cecconi, deputato del Movimento 5 Stelle. L’evento, che si terrà alle 21 di sabato al Collegio Raffaello, è organizzato dal Meetup del Movimento 5 Stelle di Urbino, dal Comitato a difesa dei diritti e dal coordinamento La salute ci riguarda.

Sono previsti gli interventi di Emilia Forti (candidato sindaco del Movimento 5 Stelle a Urbino), Marco Zazzeroni (portavoce del Meetup locale), Marco Bartoli (Comitato a difesa dei diritti) sulla riforma sanitaria regionale, Fernanda Marotti e Patrizia Patrizi (La salute ci riguarda) sulle trasformazioni del sistema sanitario e gli effetti della riforma. A concludere il dibattito ci sarà il deputato Andrea Cecconi, eletto lo scorso anno nella circoscrizione marchigiana e rappresentante della Commissione Affari sociali della Camera.

Sabato 29 marzo si terrà anche un seminario a Pesaro, nella sala del consiglio provinciale, sulla strategia ‘rifiuti zero’, per discutere della gestione dei rifiuti nella zona di Pesaro Urbino. L’iniziativa nasce come un “incontro per i futuri amministratori della provincia” ed è stato organizzato dal Movimento 5 Stelle di Urbino e di Fano. Parteciperanno vari esponenti di associazioni locali e nazionali che si occupano della strategia ‘rifiuti zero’, tra cui anche il coordinatore nazionale Massimo Piras. L’evento avrà inizio alle 10 e terminerà alle 17.

 

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Comunali 2014, i Verdi: “Sgarbi nostro candidato sindaco”. Salta alleanza e primarie con Gambini http://ifg.uniurb.it/2014/03/20/ducato-online/comunali-2014-i-verdi-sgarbi-nostro-candidato-sindaco-salta-lalleanza-con-gambini/59982/ http://ifg.uniurb.it/2014/03/20/ducato-online/comunali-2014-i-verdi-sgarbi-nostro-candidato-sindaco-salta-lalleanza-con-gambini/59982/#comments Thu, 20 Mar 2014 20:58:30 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=59982 LEGGI SIndaco sì, forse, anzi no - Gambini, ultimatum ai Verdi - Tregua nel Pd, Muci: "Mi fido di Londei" ]]> Vittorio Sgarbi, candidato sindaco dei Verdi

Vittorio Sgarbi, candidato sindaco dei Verdi

URBINO – “Vittorio Sgarbi è il candidato sindaco per il partito dei Verdi, noi andiamo avanti con lui”. Con queste parole l’esponente dei Verdi di Urbino Lorenzo Tempesta chiude la porta all’intesa o a un eventuale ‘ticket’ con Maurizio Gambini. Il partito non ha dunque accettato le primarie proposte dal candidato della lista civica appoggiata anche dal centrodestra, “Liberi per Cambiare”. Tra le dichiarazioni ondivaghe di ieri, il critico d’arte si era spinto a dire che avrebbe potuto anche mettersi a disposizione per ricoprire il ruolo di assessore di una giunta Gambini. Rimettendosi però comunque alle decisioni del partito, che alla fine ha spazzato via qualsiasi ipotesi in questo senso.

Gambini ha definito il comportamento dei Verdi “un po’ strano”: “Alle cinque di pomeriggio io ero il candidato sindaco e avevo l’appoggio di Sgarbi nella lista – spiega il candidato di “Liberi per Cambiare” – ma alle otto ho ricevuto una chiamata e ho saputo che i Verdi avevano cambiato idea”.

La lista appoggiata dal centrodestra, dunque, va avanti: “Abbiamo fatto ciò che potevamo per raccogliere una coalizione il più larga possibile, anche Sgarbi aveva dato massima disponibilità – spiega Gambini – ma io a questo punto rimango sicuramente candidato sindaco e non accetterò un eventuale ripensamento per le primarie”. Gambini sottolinea ancora: “Questa sera abbiamo chiuso con questa possibilità, si è persa una grande opportunità”.

Questo, però, non vuol dire che i Verdi andranno da soli alle elezioni, come spiega Tempesta: “Sgarbi apre a chiunque voglia sostenere il suo progetto”, ma le primarie proposte da Gambini sono state bocciate perché, continua il vice-sindaco, “le elezioni sono imminenti e i tempi sarebbero troppo lunghi”. Negli scorsi giorni Sgarbi aveva annunciato di rimettersi alle decisioni dei Verdi – che lo hanno scelto con delle ‘miniprimarie’ – sulla sua candidatura a sindaco o meno.

La volontà di Sgarbi è però ancora un’incognita: dopo aver paventato, qualche giorno fa, l’ipotesi di candidarsi sindaco anche nel comune di Asolo (i provincia di Treviso), non ha ancora manifestato con chiarezza le proprie intenzioni. Lorenzo Tempesta però crede che “rinuncerà alla candidatura ad Asolo, essendo Urbino la sua priorità”.

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The Earth hour: sabato 29 marzo luci spente per un’ora a Palazzo Ducale http://ifg.uniurb.it/2014/03/18/ducato-notizie-informazione/the-earth-hour-sabato-29-marzo-luci-spente-per-unora-a-palazzo-ducale/59643/ http://ifg.uniurb.it/2014/03/18/ducato-notizie-informazione/the-earth-hour-sabato-29-marzo-luci-spente-per-unora-a-palazzo-ducale/59643/#comments Tue, 18 Mar 2014 12:30:06 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=59643 [continua a leggere]]]> URBINO – Alle 20.30 di sabato 29 marzo le illuminazioni della facciata di Palazzo Ducale verranno spente per un’ora. Così Urbino partecipa all'”Earth hour: l’ora della terra”, quando “il mondo si spegnerà per un’ora”: monumenti, case, uffici e città resteranno al buio per dare un segnale nella lotta al cambiamento climatico, per uno stile di vita sostenibile.

Lo spegnimento delle luci di Palazzo Ducale “è un gesto simbolico per sensibilizzare i cittadini in merito al risparmio energetico e sarà anche l’occasione per poter contemplare i torricini con la luce naturale del crepuscolo”, commentano dal Comune.

L’Earth hour è nato a Sydney su iniziativa del Wwf nel 2007 e in cinque anni ha coinvolto centinaia di migliaia di persone in 135 paesi e 5200 città in tutto il mondo.

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Maurizio Fallace insignito della cittadinanza onoraria http://ifg.uniurb.it/2014/03/17/ducato-notizie-informazione/maurizio-fallace-insignito-della-cittadinanza-onoraria/59546/ http://ifg.uniurb.it/2014/03/17/ducato-notizie-informazione/maurizio-fallace-insignito-della-cittadinanza-onoraria/59546/#comments Mon, 17 Mar 2014 17:35:45 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=59546 [continua a leggere]]]> URBINO – Maurizio Fallace sarà insignito della cittadinanza onoraria di Urbino. Lo ha deciso all’unanimità il Consiglio comunale nella seduta di oggi pomeriggio. “L’impegno e l’attenzione di Maurizio Fallace da alto dirigente pubblico – ha detto il sindaco Franco Corbucci – è stato fondamentale nella tutela della sede di Urbino degli Archivi di Stato e lo sviluppo del progetto per un polo archivistico nella nostra città”.

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Processo Annibali, Varani: “Scherzo odioso, volevo far colpire l’auto di Lucia” http://ifg.uniurb.it/2014/03/17/ducato-notizie-informazione/processo-annibali-varani-scherzo-odioso-volevo-far-colpire-lauto-di-lucia/59523/ http://ifg.uniurb.it/2014/03/17/ducato-notizie-informazione/processo-annibali-varani-scherzo-odioso-volevo-far-colpire-lauto-di-lucia/59523/#comments Mon, 17 Mar 2014 16:25:36 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=59523 [continua a leggere]]]> PESARO – Secondo il suo avvocato, Luca Varani, di fronte al giudice del tribunale di Pesaro, Maurizio Di Palma, avrebbe detto: “Volevo solo fare uno scherzo odioso e rovinarle una macchina con quattro mesi di vita. Ma lo scherzo è finito male, perché gli aggressori hanno colpito direttamente lei”. “Io devo pagare per quello che ho fatto, non per quello che è successo”. Luca Varani è imputato per i reati di tentato omicidio, lesioni personali gravissime e stalking per l’aggressione all’avvocatessa urbinate Lucia Annibali, avvenuta il 16 aprile del 2013. Secondo il pubblico ministero Varani sarebbe il mandante dei due presunti autori dell’aggressione: Rubin Ago Talaban e Altistin Precetaj.

 

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Processo Annibali, udienza rinviata al 29 marzo. Difesa Varani chiede assoluzione per lesioni e stalking http://ifg.uniurb.it/2014/03/17/ducato-notizie-informazione/processo-annibali-udienza-rinviata-al-29-marzo-difesa-varani-chiede-assoluzione-per-lesioni-e-stalking/59517/ http://ifg.uniurb.it/2014/03/17/ducato-notizie-informazione/processo-annibali-udienza-rinviata-al-29-marzo-difesa-varani-chiede-assoluzione-per-lesioni-e-stalking/59517/#comments Mon, 17 Mar 2014 16:14:59 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=59517 [continua a leggere]]]> PESARO – Udienza rinviata al 29 marzo per il processo sul caso di Lucia Annibali, l’avvocatessa urbinate sfregiata con l’acido. La difesa di Luca Varani, presunto mandante dell’aggressione, ha chiesto l’assoluzione dalle accuse di lesioni personali e di stalking.

 

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Turismo, Urbino semisconosciuta anche nella vicina Romagna http://ifg.uniurb.it/2014/03/17/ducato-online/turismo-urbino-semisconosciuta-anche-nella-vicina-romagna/59105/ http://ifg.uniurb.it/2014/03/17/ducato-online/turismo-urbino-semisconosciuta-anche-nella-vicina-romagna/59105/#comments Mon, 17 Mar 2014 10:31:16 +0000 http://ifg.uniurb.it/?p=59105 Negli alberghi di Rimini non si trovano brochure di Urbino negli espositori

Negli alberghi di Rimini non si trovano brochure di Urbino negli espositori

RIMINI – “Urbino… provincia di?”. È una domanda che gli albergatori di Rimini si pongono spesso quando gli viene chiesto come la città ducale viene promossa a livello turistico in riviera. E la risposta è quasi sempre sconfortante.

La domanda non è casuale. Infatti sono proprio le province, solitamente, a promuovere le città. Almeno, così avviene sulla costa romagnola, come spiegano molti albergatori della zona. Ma Urbino non viene valorizzata: “I turisti non la chiedono come meta per un’escursione, soprattutto perché gli stranieri non la conoscono e non sanno che sta qui vicino. Non arrivano brochure o depliant su Urbino, come potrebbero scoprirlo?”, spiegano in un albergo di Rimini.

Andiamo con ordine. Facendo un giro degli alberghi di Rimini e chiedendo come viene sponsorizzata Urbino le risposte sono diverse, ma sempre poco incoraggianti.

Nel primo albergo, alla reception, spiegano come funziona l’organizzazione dei tour per i turisti della riviera: “Solitamente non sono gli hotel a organizzare le escursioni, noi al massimo diamo qualche indicazione. Però i turisti spesso chiedono mete che già conoscono o di cui hanno visto in giro manifesti, volantini e brochure, ma tra queste non c’è Urbino”. Difatti, nell’espositore non c’è alcun riferimento alla città ducale, come sottolineano gli albergatori. “Le mete che ci vengono richieste sono Gradara, San Leo e San Marino – continuano a spiegare – soprattutto i russi e gli stranieri in generale, che ovviamente non hanno mai sentito nominare prima questi posti ma hanno solo visto pubblicità per strada o nei locali”. Già in questo primo hotel viene spiegata l’importanza della provincia: “Urbino che provincia è? Perché noi di solito riceviamo le informazioni e i depliant dalle province e mi pare che per Urbino non sia mai arrivato nulla”.

In un albergo del lungomare viene fatto notare come manchi un “transfer organizzato – spiega un operatore – per San Leo si spendono 50 euro al giorno comprensivi di bus, musei e pranzo. Per Urbino non esiste nulla del genere, considerando la distanza andrebbe fatto lo stesso”. La stagione comunque non è ancora iniziata e gli albergatori non sanno ancora quali saranno le promozioni per quest’anno: “L’anno scorso c’era qualcuno che andava a Urbino e comunque gli autobus ci sono, ma erano veramente in pochi a chiedercelo”.

Anche in alcuni hotel del centro di Rimini la situazione è simile: “Non mi risulta che ci siano richieste per Urbino né che la città venga promossa – ci dicono – qualcuno chiede, ma non esistono tour organizzati. Sappiamo solo che alcuni alberghi hanno dei pacchetti organizzati per le città dell’entroterra, ma sono iniziative private e sporadiche”.

Andando avanti, troviamo chi è ancora più critico nei confronti della promozione turistica di Urbino, soprattutto perché conosce a fondo la città dei torricini. A parlare è la responsabile di uno degli hotel del lungomare di Rimini: “Se noi avessimo materiale da esporre, lo faremmo volentieri. Noi li chiediamo ma nessuno ce li manda. Io ho dovuto fare una piantina di Urbino per darla ai turisti così che sappiano almeno dove andare – continua – io la suggerisco spesso come meta delle escursioni, anche perché i turisti hanno lo stesso interesse per tutto, non sanno dove andare. Capita anche, ma raramente, che ci siano clienti che chiedano di Urbino e noi gli organizziamo il viaggio”. I collegamenti con la città ducale comunque non mancano: “C’è una compagnia di bus che fa varie corse tutti i giorni, le possibilità di arrivare a Urbino ci sono per tutti”.

È sempre la stessa operatrice dell’hotel che ci spiega come gli alberghi ricevono i depliant delle varie località: “Ogni anno riceviamo un foglio dalla provincia di Rimini. Lo compiliamo scegliendo quali brochure vogliamo avere e in che lingua. In questo modulo ci sono tutte le attrattive turistiche della provincia e riceviamo tutto gratuitamente”. La domanda sorge spontanea: “Perché dalle altre provincia della zona, come quella di Pesaro-Urbino, non arriva nulla?”, si chiede ancora la responsabile dell’albergo.

Anche in un residence le risposte date sono molto simili: “Noi non organizziamo tour, ma cerchiamo di indicare ai turisti le mete che riteniamo più interessanti. Il problema è che sui siti internet troviamo informazioni generiche, per cui l’unica cosa che possiamo fare è rimandare all’agenzia in piazza per saperne di più”.
Questo è quanto succede in riviera.

Dalle Marche, invece, i turisti arrivano? Urbino è conosciuta? Risponde Daniele Crognaletti, un tour operator di Senigallia: “Noi organizziamo viaggi per l’entroterra e tra le nostre mete c’è anche Urbino, ma la richiesta è meno forte di quanto pensavo inizialmente. La gente preferisce le Grotte di Frasassi”.

In ogni caso, Urbino è la seconda meta più ambita tra quelle previste: Corinaldo, Recanati, Jesi e le Grotte di Frasassi, appunto. Ma Daniele si aspettava che Urbino fosse l’escursione preferita da tutti: “Invece – spiega il tour operator – nella città ducale ci vanno solo persone molto acculturate e più anziane. Alle Grotte di Frasassi vanno tutte le famiglie perché è più divertente anche per i bambini”. Conforta sapere, comunque, che “tutti i turisti conoscono Urbino, anche se poi preferiscono altre mete”, come spiega Daniele.

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