SUBINCISIONE


NEL SITO

modificare il corpo

le tecniche

modifiche femminili

filosofia neotribale

cronistoria

bibliografia

mappa del sito

credits


La
subincisione è una pratica comune nelle cerimonie di iniziazione e nei riti puberali degli aborigeni australiani.

Incidendosi la parte inferiore del pene, dallo scroto per tutta la lunghezza dell’uretra, si simula il possesso della vulva. La motivazione sembra il tentativo di acquisire una parte dei poteri magici che vengono attribuiti alle mestruazioni, tant’è che le incisioni vengono periodicamente riaperte nel corso di cerimonie alle quali le donne non possono assolutamente accedere.

Gli uomini iniziati e subincisi vengono poi chiamati "possessori di vulva" e sono noti per avere rapporti sessuali con giovani che non hanno ancora subito questa operazione.

Interessante è il fatto che tra le tribù degli aborigeni australiani non esistono forme di mutilazione o modificazione dei genitali femminili: sembra infatti che tali pratiche siano una prerogativa delle società maschiliste.

Torna all'inizio

Torna alla home