IL GUAZZABUGLIO
DELLA GESTIONE
(In alto: la casa cantoniera di Cimabanche, al confine tra Veneto e Trentino Alto Adige. Il passo è uno)

ANAS, la società per azioni nata dalle ceneri di Azienda Autonoma Statale della Strada (AASS, fondata nel 1928), possiede al momento più o meno 1300 case cantoniere distribuite sui circa 25 mila chilometri di strade italiane che gestisce. In Emilia Romagna ANAS conserva tuttora la gestione di 208 case cantoniere.

Una volta i fabbricati erano molti di più: negli ultimi anni infatti ANAS, che per decenni ha avuto in mano la totalità della rete stradale e delle relative pertinenze, si è sbarazzata di migliaia e migliaia di chilometri di strade statali, cedendole alle Regioni.

Ognuna delle quali poi ha fatto i conti in tasca propria e ha deciso di regolarsi a in modo diverso per la gestione di strade e pertinenze.

In Veneto ad esempio le strade statali dismesse e passate alla regione sono gestite dalla società Veneto Strade, che le ha classificate in parte come Strade Regionali (SP), in parte come Strade Provinciali (SP) a seconda dell’importanza. In ogni caso la loro gestione non è in capo alle province, che quindi non detengono nemmeno le relative case cantoniere.

La Toscana invece è proprietaria di tutte le case cantoniere che si trovano nella regione (eccezion fatta per quelle che si trovano lungo strade statali, tuttora gestite da ANAS), ma siccome la manutenzione delle strade regionali è fatta dalle province, questi ultimi enti dispongono anche di quelle case cantoniere che servono per mantenere in buono stato la rete stradale.

Insomma, la situazione generale è un vero e proprio guazzabuglio perché ogni ente territoriale fa storia a sé.

IFG Urbino | a.a. 2008-2010 | Luca Fabbri