In ginocchio sotto le macerie, dopo la neve
“Non abbiamo più i soldi per fare la spesa”
Questa inchiesta è un progetto di fine corso dell’Istituto per la formazione al giornalismo di Urbino. Pubblicato il 15/07/2012
Nel febbraio 2012 il nord delle Marche è rimasto sepolto per settimane da quattro metri di neve. Il settore agricolo e quello zootecnico sono ridotti sul lastrico: capannoni distrutti, animali perduti per sempre e produzione ferma da mesi. Nella provincia di Pesaro Urbino, la più colpita di tutte, si contano 80 milioni di euro di danni. Per tutte le Marche si parla di oltre 150 milioni. La Regione si è mossa per ricevere fondi per la ricostruzione, ma a distanza di mesi gli agricoltori e gli allevatori non hanno ancora ottenuto nulla. Intanto nelle campagne non tutte le aziende riescono a ripartire, e c’è chi confessa: “Non abbiamo più i soldi neanche per fare la spesa e per mettere la benzina alla macchina”.