Costretti a far la spesa in farmacia
anche se al supermercato costa meno
La celiachia è l’intolleranza alimentare più diffusa in Italia. I malati crescono del dieci per cento l’anno e aumentano anche le aziende che decidono di investire negli alimenti senza glutine. Ma i prezzi non si adeguano a causa delle leggi e delle norme che vincolano la spesa nelle farmacie
Sono sei milioni i celiaci nel mondo. Dall’Europa all’Australia cambiano l’incidenza della malattia e come gli Stati assistono gli intolleranti
L’incidenza dell’intolleranza e il buono del servizio sanitario variano da Regione a Regione. Spesso a causa della cultura del “senza glutine”
"spaghetti mutuabili",
opportunità che
diventa ostacolo
Ecco come il business del senza glutine è influenzato dal ticket versato dalla Sanità ai celiaci. Il mercato viziato anche dalle diverse norme regionali sulle convenzioni dei supermercati con le Asl. L’appello di una mamma veneta raccoglie decine di migliaia di firme online. Denuncia dell’Antitrust: il listino prezzi dei prodotti “prescrivibili” potrebbe violare le norme sulla concorrenza
Da cura a mero stilealimentare: l'Europa
declassa il celiaco
Bruxelles elimina le norme chiave per la difesa della sicurezza a tavola degli intolleranti. Cambiate le leggi quadro che per anni hanno assicurato l’assenza di contaminazioni di glutine negli alimenti. I celiaci non sono più definiti “vulnerabili”: così la dieta gluten free da unica cura della celiachia è declassata a scelta di vita. Un passaggio che potrebbe mettere a rischio un ventennio di norme a tutela degli intolleranti. Mobilitazione nel Parlamento italiano per mantenere il regime di tutela esistente, nonostante le nuove direttive