La convivenza con l'Islam tra insofferenza e integrazione Lega musulmana mondiale: parla
Mario Scialoja
Intervista a Hamza Roberto
Piccardo, Ucoii
Incontro con Lazrak Benkadi, rifugiato algerino
Una legge sulla libertà
religiosa, parla il relatore Domenico Maselli
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La convivenza con l'Islam Meno di cinquecentomila secondo la Caritas, un milione e duecentomila secondo loro. Sono i musulmani in Italia, una presenza non facile da quantificare ma potenzialmente in crescita. Le moschee vere e proprie nel nostro Paese sono tre (a Roma, Milano e Catania), i luoghi di culto delle comunità islamiche centinaia. Gli italiani convertiti alla religione di Maometto sono circa 60 mila. Pur essendo la seconda
confessione religiosa italiana, lIslam non ha
ancora raggiunto unintesa con lo Stato, in gran
parte perché manca una rappresentanza unitaria dei fedeli di Allah. E si
capisce anche dalle interviste di queste pagine:
sull'otto per mille dei contributi Irpef e sul matrimonio
i pareri di Mario Scialoja e di Hamza Robeto Piccardo,
due dei rappresentanti più autorevoli dell'Islam in
Italia, divergono. Come nel caso di El Mostafà Belaaouej, imam della comunità islamica di Vicenza. Il 12 gennaio scorso, al ritorno da un viaggio alla Mecca, ha scoperto che due dei suoi tre figli erano stati affidati dal Tribunale dei minori a una comunità protetta. Questo in seguito alla denuncia dei due giovani, di 15 e 17 anni, che mal sopportavano leducazione musulmana: il divieto di uscire la sera, di andare al cinema e, per la ragazza, lobbligo di portare il velo. Limam parla di "un problema di comprensione tra culture diverse". E a proposito di culture diverse, i matrimoni misti. Secondo la Caritas le unioni tra italiani e stranieri sono ogni anno più di 10 mila, e molte di queste riguardano cattolici e musulmani. E noto il caso di Erica, tredicenne italo-egiziana, che ha vissuto per mesi negli uffici dellambasciata italiana a Kuwait City, per non andare a vivere con il padre, lavvocato egiziano Abdoul. A lui era stata affidata dal giudice dopo il divorzio dei genitori, secondo la legge islamica. La Chiesa cattolica non nasconde la sua diffidenza per i matrimoni misti con i musulmani, sconsigliati dalla Conferenza episcopale italiana al "credente che voglia dare unimpronta di fede alla sua vita coniugale". A suscitare spesso polemiche sono usanze come linfibulazione femminile (non prescritta dallIslam) e la circoncisione maschile. Un ambulatorio clandestino per le circoncisioni è stato scoperto presso la moschea di Segrate in seguito a una denuncia del 1998. Ed è in corso il processo contro cinque imputati, tra cui Ali Abu Shwaima, giordano, 49 anni, imam di Milano, che nega di essere stato al corrente delle attività dellambulatorio. Tre proposte di legge contro la pratica dellinfibulazione femminile sono state presentate alla Camera. Lesigenza di un tempo per la preghiera, il rispetto del digiuno e dei precetti alimentari sono altri aspetti della convivenza con lIslam. Ha fatto discutere, ad aprile scorso, il caso di una bambina di nove anni, pakistana di fede musulmana residente a Monghidoro (Bologna), a cui il consiglio dinterclasse ha negato di poter interrompere le lezioni per la preghiera ad Allah. Mentre dal 98 il ministero di Grazia e Giustizia ha autorizzato i detenuti di religione islamica a seguire il Ramadan, disponendo che il loro cibo venga consegnato solo dopo il tramonto, per evitare che si raffreddi o si guasti. In varie strutture pubbliche, per rispetto ai precetti islamici, è bandito il consumo di carne suina e prosciutto. Il confronto con lIslam si impone anche su problemi etici, come ad esempio la donazione degli organi. Le posizioni dei giurisperiti musulmani non sono concordi, ma alcuni sono esplicitamente contrari ai trapianti perche la Sharia (la legge islamica) proibisce qualsiasi manipolazione del cadavere in attesa della resurrezione dai morti, e non concede alluomo piena disponibilità sul proprio corpo, in quanto dono divino. Non viene quindi accettato il silenzio-assenso previsto dalla legge italiana. Queste pagine danno voce ad alcuni esponenti dellIslam nel nostro Paese, per conoscere meglio lItalia di Allah, rinunciando a qualche luogo comune.
Chi rappresenta i musulmani in
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