CANYONIG
RAFTING

VIVERE
ALL'ESTREMO
RISCHIANDO
LA VITA

STORIA
Il Rafting (raft significa zattera) nasce in America negli anni '50 e comincia a diffondersi in Italia nel 1987, quando viene fondata l'Associazione italiana rafting. Ma, in fondo, scendere i corsi d'acqua su zattere è un'attività antica quasi come l'uomo. Oggi il divertimento e il rischio stanno nello scendere ripide correnti in gruppi da 4 a 12 persone su gommoni (ma vanno benissimo anche i canotti da spiaggia), che hanno prua e poppa identiche per poter navigare indifferentemente sia avanti che indietro. E' poi nato lo snowrafting, il rafting sulle discese innevate.
Il canyoning (detto un po' impropriamente torrentismo) consiste nella discesa a piedi dei greti di torrenti incassati, cioè senza rive percorribili (canyon, gole, forre), sia asciutti che in piena, attraversando a nuoto eventuali pozze (vasche o canali) e legati a corda doppia (come in alpinismo) le cascate. Si pratica in Italia come sport, con tecniche e attrezzature specifiche, da una decina d'anni ed è nato sul filone della speleologia; ma le prime esplorazioni di gole e canyon risalgono agli anni '50.
L'hydrospeed consiste invece nel lasciarsi trascinare dalle forti correnti di torrenti aggrappati ad una tavola galleggiante. Sempre nelle ripide si può scendere muniti di pagaia seduti dentro grossi ciambelloni (il cosiddetto tubing) o in canoe pneumatiche
autosvuotanti (gli hot-dog o canoe-raft).


Galleria
Immagini

SPORT
ESTREMI
:
Free climbing
Snowboard &c
Paracadutismo Rafting &c
Bungeejumping
Wakeboard &c

ATTREZZATURA
Per il rafting bastano un casco leggero, un giubbotto di salvataggio e la pagaia. I canotti vengono noleggiati nei centri con una spesa che va dalle 40 alle 150mila lire a testa.
Per il torrentismo, sono indispensabili: muta e giubbotto in neoprene, con spessori dai 3 ai 5 mm; meglio avere anche calzari, guanti e un cappuccio in neoprene; imbragatura; discensore; longes di diversa lunghezza, in corda dinamica da almeno 9 mm di diametro con moschettoni; casco, leggero, resistente e con molti buchi per far uscire l'acqua quando ci si tuffa nelle pozze. Utili anche un coltello e un fischietto per comunicare in codice quando non è possibile farlo a voce.
Per calarsi nei canyon servono corde statiche (diametro 9-10 mm) robuste e lunghe almeno il doppio dell'altezza del pozzo. È bene poi avere una corda da soccorso, la sacchetta d'armo (con martello, spit e piantaspit, anelli, fettucce, cordini, maillon rapid, chiave inglese da 13 e una piccola pinza), una coppia di autobloccanti da risalita, un discensore di riserva e un kit di prontosoccorso.
(
www.freeweb.org/associazioni/canyoning/materiali.html).
Per l'hydrospeed, oltre alla tavola, alla muta in neoprene con rinforzi e imbottiture su gomiti, fianchi e ginocchi (che inevitabilmente sbattono sulla roccia), l'elmetto da minatore in testa, serve anche un paio di pinne ai piedi. serve anche un paio di pinne ai piedi.


Link
interessanti

 

DOVE PRATICARLO
Una pagina completa del
Toboga club sui canyons di Umbria, Marche, Sardegna, Abruzzo, Molise, Campania e Friuli Venezia Giulia
Sul sito dell'Aic c'è una sezione interamente dedicata alle
migliori località dove praticare questo sport
In
val di Sole e in Valbrenta, proposte da Ivanteam
In
val di Sole si può fare rafting, hydrospeed e canoa nel Noce No limits Etna Center, nell'area di Taormina
Velocità, brividi e azione nel
No limits center di Cortina per gli "adrenalin sports"
Nel fiume Dora Baltea, ai piedi del Monte Bianco, con
Rafting Aventure o nella valle del Lao, in Calabria
Nella
valle Stura, con KayakExplorer, il canoa rafting center.
In Valsugana e a Derby La Salle, in Val d'Aosta con
Ondaselvaggia o in Valtellina .
Vicino Genova sul "
rio bargonasco"
La Valsesia è la meta preferita di tutti gli amanti degli sport fluviali. Il
centro sportivo Monrosa soddisferà ogni esigenza
in Umbria,
nel rafting centre Sibillini
Sul fiume Isarco . Per i patiti di canyoning in montagna, le località ideali sono qui
Canyoning e non solo sul lago di Garda


Scrivete

  ASSOCIAZIONI
Associazione italiana canyoning
Toboga Club, Gruppo Torrentistico Albatros
Associazione italiana rafting
Canoa Club Asti
MKF, Many Activity Club di Sestri Levante, non si occupa solo di rafting e canyoning
Cicarude Clan, l'associazione dei primi veri torrentisti italiani
Gruppo speleologico Specus
Speleologia italiana, con una pagina dedicata a tutte le associazioni sul territorio nazionale
Grip, Gruppo sport natura, associato non solo alla Aic ma anche alla lega Montagna
'Ndronico, gruppo speleologico leggese
Segnavia,
Sportsinopenspace un'associazione per praticare sport estremi non solo nell'acqua
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