Il prosciutto in una spiga
di Andrea Biondi
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Meglio l'olio d'oliva del burro. È importante mangiare a orari regolari
I principi fondamentali
per una corretta alimentazione

In principio fu la necessità. Con ogni probabilità, senza i suoi problemi di salute, Enzo Marascio non sarebbe mai arrivato a produrre bistecche e affettati di muscolo di grano. Una quindicina di anni fa l'ipertensione e il diabete lo hanno costretto a una dieta vegetariana e lo hanno portato a "inventare" cibi simili alla carne, ma prodotti con il grano. Ai suoi problemi di salute si aggiungevano le esigenze della famiglia. In particolare dei figli, Domenico e Lucia, che si rifiutavano di mangiare la carne, dopo aver visto che i medici ne avevano proibito il consumo al padre.

Le abitudini alimentari sono fondamentali per la cura del diabete. Fino a qualche tempo fa, esisteva la convinzione che fosse sufficiente eliminare gli zuccheri dalla dieta dei diabetici. Da qualche tempo invece, dopo anni di dibattiti, i diabetologi sono convinti che per la cura di questa malattia sia da raccomandare uno schema dietetico basato su un consistente apporto di carboidrati e fibra alimentare, una quantità fisiologica di proteine (nell'alimentazione di un uomo adulto, il 15-20% delle calorie totali), ma soprattutto una severa limitazione dei grassi. Con delle indicazioni.

Innanzitutto per quanto riguarda le proteine. Quelle vegetali sono da preferire rispetto a quelle di provenienza animale. Occorrerebbe poi privilegiare l'olio d'oliva o di arachidi rispetto al burro e alle margarine; il pesce e i legumi al posto delle carni, uova e formaggi. Va da sé che le esigenze alimentari delle persone variano in base a tutta una serie di fattori individuali: l'età, il sesso, la struttura corporea, l'attività fisica più o meno intensa, il clima e diverse situazioni fisiologiche come la gravidanza, l'allattamento, ecc. In ogni caso ci sono regole alimentari che vanno bene per tutti e che andrebbero seguite per una corretta alimentazione.
Occorrerebbe:

  • dare la preferenza alle proteine di origine vegetale
  • ridurre il consumo di sale
  • ridurre i grassi, facendo molta attenzione ai condimenti
  • mangiare due o tre volte al giorno alimenti come acqua, cereali, frutta e verdura, latte e yogurt
  • consumare carne rossa una volta al mese
  • mangiare solo sporadicamente le carni selvatiche, insaccati, i cibi conservati, gli alcolici, le creme e le salse
  • masticare lentamente e mangiare a orari regolari, senza stress

La ripartizione dei nutrienti della dieta dovrebbe inoltre essere:

  • 55-65% cereali
  • 15-18%proteine, soprattutto vegetali
  • meno del 25% di grassi
  • acqua frutta e verdura a piacere

E infine, per quanto riguarda la ripartizione calorica nei vari pasti:

  • 25% delle calorie giornaliere a colazione
  • 30-35% a pranzo
  • 30-35% a cena
  • 10-15% negli spuntini

Norme alimentari semplici, ma fondamentali. Ovviamente ci sono modi diversi di porsi di fronte al cibo. Si pensi alle varie diete: crudista, macrobiotica, vegetariana, ecc. In molti casi, dietro al regime alimentare ci sono scelte etiche. I vegetariani ad esempio non mangiano cibi animali, pesci compresi, ma ammettono entro certi limiti il consumo di alimenti derivanti dagli animali come latte e derivati, uova. E c'è inoltre chi (i cosiddetti vegan) non mangia alcun alimento di origine animale, rifiutandosi anche di utilizzare scarpe o vestiti di pelle, di lana, di seta o i piumini.

Al di là di casi e scelte specifiche, si è tutti concordi nel ritenere l'alimentazione come uno degli elementi basilari per determinare "la qualità della vita". E nel caso del signor Enzo Marascio si può dire che... gli ha cambiato la vita.

(aprile 2002)

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