Anna Masera è entrata nella gerenza della Stampa con questa nuova qualifica, una figura che arriva nel nostro Paese in ritardo rispetto agli Stati Uniti, dove è ormai consolidata e i giornalisti più giovani sono già social media editor di se stessi. Ma molti sono convinti: “Tra qualche anno non esisterà già più, sarebbe come avere un consulente sull’uso del telefono” LEGGI I SOCIAL MEDIA EDITOR DAL 2009 A OGGI/STORIFY

URBINO – Ieri sera gli studenti dell’Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino hanno partecipato a Speciale Tg1 Maltempo tramite Skype, una videochat online, dalla redazione del Ducato. Alla giornalista Monica Maggioni, che ha condotto l’approfondimento a partire dalle 23.25., hanno descritto il loro lavoro… [continua a leggere]

La vignetta satirica, nell’informazione online, scopre nuove potenzialità: più grande, più autonoma, più interattiva rispetto i lettori. Ormai popolare nel mondo del giornalismo anglosassone cerca di farsi largo anche in Italia.

Da Los Angeles arriva la nuova frontiera dell’informazione: la ricostruzione attraverso la realtà virtuale. Il ‘lettore’ è trasportato dentro il fatto e vive il racconto sulla sua pelle. Si chiama ‘immersive journalism’ e lo ha inventato la giornalista e documentarista Nonny De la Peña