LA TARANTOLA PIZZICA ANCORA

LA RISCOPERTA

TARANTISMO

le radici

Links

Le radici

Il tarantismo è quel fenomeno religioso diffuso in Puglia a partire dal Medioevo secondo cui il morso della tarantola provocava uno stato di malessere generale (dolori addominali, stato di catalessi, sudorazioni, palpitazioni) per guarire dal quale occorreva sottoporsi a una sorta di esorcismo popolare. Tale esorcismo aveva luogo a Galatina, nella Chiesa di San Paolo, il giorno della festa del santo (29 giugno). In quella data i "tarantolati" si sottoponevano a un rito musicale, coreutico e cromatico e, ballando, domandavano la grazia a San Paolo. Per liberarsi dalle insidie del veleno, occorreva mimare la danza della taranta, identificarsi con essa e costringerla a ballare fino a farla "crepare".

La psicologia. Secondo l'"Enciclopedia di Psicologia" curata da Umberto Galimberti (Torino, Garzanti 1999), il fenomeno del tarantismo rappresenta un "sistema terapeutico istituzionalizzato e socializzato di manifestazioni a sfondo isteroide o epilettoide che la popolazione attribuisce al morso della tarantola, anche se questo animale non entra affatto nella vicenda se non nella fantasia popolare". Come vedremo sarà questo l'appordo della ricerca di Ernesto de Martino.

Santu Paulu. Nicola Caputo, medico leccese del '700, racconta che San Paolo, giungendo a Galatina in incognito per timore dei persecutori, fu accolto nella casa di un religioso. Per compensare la sua cortesia, ottenne da Dio il dono di risanare, facendo il segno della croce sulle ferite, quanti erano stati morsi da animali velenosi, e facendo bere loto l'acqua del pozzo della Casa di cui era stato ospite. Nella Bibbia si racconta inoltre che San Paolo protegge dal morso perchè si racconta che un giorno, durante le predicazioni in Giudea, fu circondato da serpi, vipere e bisce, raccolte dai giudei per spaventarlo e per impedirgli di ascoltare la voce di Gesù. Ma appena San Paolo si fece il segno della croce le bestie scapparono per essere calpestate dal popolo.

Confronti. Parallelismi col rito della tarantola si possono trovare in molte epoche e culture diverse. Le sue origini possono essere rintracciate nel mondo antico, nei riti dionisiaci delle baccanti praticati in tutta la Grecia e nella catartica musicale di cui parlavano i pitagorici.

 

>> la terra del rimorso