Due parole da ultrà
Irriducibili, Fossa e Boys all'attacco

 

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La copertina del libro intervista di Prisco

"Il fenomeno ultras ancora non è morto. Ma si sta godendo la pensione". Da Nonplusultras, Barcollo ... ma non mollo. Presente e futuro di Noi Ultras, 1999.

L'avvocato Prisco, storico tifosoe vipresidente interista:
"Io tifo per l'Inter e per tutte le squadre che giocano contro Milan e Juve"
"Il mio sogno? L'Inter che batte il Milan a tempo scaduto con un gol segnato in fuorigioco o con la mano. Meglio se in fuorigioco e con la mano".
"Il Milan? Cos'è?"
"Da bambino avevo fatto un voto perché volevo il Milan in B. Poi l'ho perfezionato: serie C".
"Un pronostico su Ascoli-Milan? Non saprei non seguo il calcio minore".

Beppe Severgnini, editorialista del Corriere della sera e tifoso interista- Corriere della Sera 15-04.-02
"Per me le partite sono lunghe apnee".

Da vedere le regole degli irriducibili della Lazio.
"Quelli che il calcio te lo danno in bocca".

Dalla fanzine di CurvaNordMilano che unisce i gruppi ultrà interisti.
"Il derby è ormai è alle spalle perché stasera affrontiamo la squadra che tutto il popolo interista detesta maggiormente: i gobbi. Archiviamo il derby con molta soddisfazione, ma oggi dobbiamo pensare solo al presente che ci pone di fronte un altro ostacolo di un certo rilievo. Questa sera non li vogliamo sentire i gobbi, proprio come non abbiamo quasi mai sentito la Sud domenica scorsa e l'unico modo per raggiungere il risultato è l'applicazione di tutti. Nel derby sembravamo davvero un'anima sola con la squadra e la palla di Bobo, come ribadito dal presidente, l'abbiamo spinta tutti noi in porta e questo è motivo di grande, grandissimo orgoglio. Abbiamo "scoperto" una curva entusiasmante, capace di non smettere mai di incitare la squadra anche nei momenti di difficoltà che ci sono stati, una curva che sembrava essere nel cuore di tutti i nostri in campo! I continui richiami fatti attraverso le fanzine sono serviti, servono e serviranno proprio a questo, perché quando vogliamo non ce n'è davvero per nessuno e vogliamo che sempre si tifi in un certo modo. Basta poco, ma quel poco bisogna farlo. Facciamo un piccolo accenno alla coreografia, capitolo che riprenderemo poi, per fare i complimenti a tutti per la perfetta realizzazione dello spettacolo preparato in questi mesi. Con semplicità, goliardia e soprattutto molta originalità, abbiamo centrato il segno e fatto arrivare il messaggio coreografico a destinazione. Chiudiamo incitandovi ancora una volta a dare tutto quello che avete dentro oggi per far sì che la Curva diventi il dodicesimo uomo in campo..almeno per compensare il dodicesimo uomo che giocherà con i gobbi: l'arbitro..
NON MOLLARE MAI!!!"

Il sito del tifo rossonero,la fossa dei leoni, mette in linea i cori della curva.

Sun semper chi
me dan del rembambi'
seguo sempre il Milan
che piacere mi da
questa vita ultrà
Tifiamo Milan
e siamo degli ultras
e quando Sheva segna
tutta la curva esploderà!
lalalalala lalalalalala...

Il sito dei tifosi del Venezia che racconta il sentirsi ultrà:

"Questo sito è per coloro che, nel segno degli Ultras Unione 1987, lottano, soffrono e seguono sempre e ovunque il VeneziaMestre.
Dedicato a tutti i diffidati del nostro Gruppo.
LA NOSTRA FEDE NON SI DIFFIDA !!
Da sempre contro ogni forma di razzismo, contro la Pay-TV e contro la repressione degli Ultras negli stadi."

Un coro da uno dei siti dei tifosi romanisti e le più recenti dichiarazioni della curva sud.

Son cento, son mille
milioni di fiaccole
che si alzano in cielo
intorno alla bandiera...
è quella giallorossa,
orgoglio dell'Opposta.
Opposta Fazione in azione sarà!
La Roma a Milano, la Roma a Torino
l'Opposta Fazione è sempre lì vicino!
La Roma a Bergamo, la Roma a Verona
l'Opposta Fazione in trasferta non perdona,
nella sua nuova storia c'è scritto già vittoria
Opposta Fazione in azione sarà
Noi non saremo tanti
ma ultras tutti quanti
Opposta Fazione in azione sarà!

"E’ tempo di eliminare definitivamente i veleni che hanno intossicato la curva per anni. Tutti giudicavano tutti e i tutti venivano giudicati. Qualsiasi iniziativa veniva presa, veniva additata come un’azione diretta a chissà quale scopo, gruppi di persone che si guardavano in cagnesco, amici non più amici e poi di nuovo amici. La domenica in casa o fuori non si andava più con l’animo di una volta, ma si andava prima di tutto facendo attenzione a chi ti stava vicino. Non se ne poteva più! I fatti che hanno portato al chiarimento del martedì di Roma-Barcellona sono stati la goccia che ha fatto traboccare il vaso. E’ da qui che occorre ripartire per fare ancora più grande la Curva, una Curva grande come il Commando Ultrà Curva Sud, una curva grande come gli A.S. Roma Ultrà, e nominiamo solo questi gruppi perché sono quelli che negli ultimi hanno occupato il posto centrale. Noi non li ringraziamo, perché i ringraziamenti sanno tanto di commiato e benservito. Non è così! Noi ci appelliamo a loro e a tutti i gruppi di tifosi a collaborare finalmente insieme, per ritrovare quell’atmosfera di fratellanza che si era persa, per tenere alto l’amore verso i colori e la maglia, unico ideale ormai rimasto in una società esterna che non ci offre nulla. Sapete chi siamo e dove trovarci. Vi aspettiamo! Facciamo si che la Curva sia per noi un’isola felice in cui si lotti, si soffra, si sorrida, si pianga, si vinca tutti insieme guardandoci negli occhi con l’animo e la mente sgombri da qualsiasi remora. Tutti insieme ci riusciremo... con la Roma nel cuore!".

E per finire il racconto di un ultrà della Juventus dei Fighters:
"Io, come gli altri "nasco" nella gloriosa curva Filadelfia al vecchio comunale e da subito entro giovanissimo nei Fighters sono stato insomma uno dei "vecchi" Fighters e con loro ho passato anni bellissimi, grandi coreografie, storiche trasferte e così via, sai i ricordi sono così tanti! Non c'erano solo coreografie. Erano altri tempi, gli sontri con le tifoserie avversarie erano all'ordine del giorno, soprattutto con i Granata. Ma proprio in quei momenti si creava o si rafforzava con gli altri componenti del gruppo l'amicizia, la solidarietà ed il cameratismo.Noi siamo la Juve, siamo la curva sud ed organizziamo tutto il tifo con i ragazzi di Torino e con l'aiuto dei ragazzi delle sezioni. Complessivamente siamo un buon numero, soprattutto di questi tempi. il nostro ritorno anni fa è conciso dopo tanti anni bui alla crescita ed alla affermazione mondiale di quest'ultima juve, Chissà se portiamo anche bene. Di questo tempo è difficile individuare in un ragazzo la mentalità Ultra. Almeno il 50% di chi ti segue sia in casa sia in trasferta lo fa solo per vedere la partita e con la PAY TV, la PER-VIEW e tutte le altre possibilità spesso rimane a casa. Una volta veniva comunque, prima il gruppo, per tutti. Oggi non è più così almeno in parte, ma io non mi lamento. Noi siamo, comunque un gruppo discretamente numeroso ma parecchio saldo, compatto ed unito. A me questo aspetto basta.



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Parola di ultrà