Sono state le prime marching band, oggi suonano nei teatri
e nei festival a cui partecipano bande da tutto il mondo
Le bande militari sono state, storicamente, le prime marching band. La musica ha sempre accompagnato le battaglie: nei primi tempi allo scopo di terrorizzare l’avversario con rumori fragorosi e rozzi; in tempi più recenti per infondere entusiasmo o anche come mezzo per trasmettere i comandi e i segnali: i suoni militari - in genere motivi semplici e ripetitivi - sono infatti elementi di forza e di disciplina. La prima banda militare sembra sia stata quella organizzata da Maria Teresa d’Austria nel 1741, per la guerra contro Federico Il Grande: era costituita da zingari della Bosnia che suonavano strumenti a fiato e a corda, un insieme di strumenti che nella Bosnia veniva chiamata tamburitza.
Dalla metà del diciottesimo secolo le bande militari sono scomparse dai campi di battaglia veri e propri per assumere un significato di ornamento nelle cerimonie militari.
L'esercito italiano ha una banda dal 1964: posta alle dipendenze dei Granatieri di Sardegna, si è poi costituita come reparto autonomo. Ha suonato nelle principali piazze sale e teatri d'Italia e, in numerose occasioni, anche all'estero.
Ma, esercito a parte, sono più di venti i corpi militari italiani dotati di una propria banda musicale. Molti dei quali hanno partecipato al Modena International Military Tattoo, una delle più importanti rassegne
internazonali dedicate alle bande militari.