Funk!

 

Funk!
Herbie Hancock

Herbie Hanckock, George Clinton e Dirty Dozen Brass Band: sono queste le principali fonti d’ispirazione della
P - Funking Band. Musicisti che hanno tovato nelle sonorità funk un minimo comun denominatore e che hanno segnato il percorso musicale del gruppo, almeno agli esordi.

Hancock, Clinton e Dirty Dozen Brass Band hanno fatto di questo genere nato a cavallo tra gli anni 60’ e 70’ un tratto distintivo del loro sound. Ognuno seguendo un proprio percorso. Hancock ha iniziato come pianista jazz e ha inciso dischi per la Blue Note, la più importante etichetta discografica nel campo, oltre a militare nel quintetto di Miles Davis, con cui ha registrato In a silent way, uno dei dischi jazz più famosi. Poi, alla fine degli anni 60’, la svolta funky, culminata con la pubblicazione nel 1973 dell’album Headhunters e del singolo Chemeleon.

 

Herbie Hancock - Chemeleon



Se James Brown è il padrino del funk, George Clinton ne è il Primo Ministro: leader dei Parliament e dei Funkadelic, ha attraversato quattro decenni di musica americana, prima come musicista poi come produttore. Dai Red Hot Chili Peppers agli Outkast, da Tupac Shakur a Dr.Dre, sono numerosi gli artisti che si sono avvalsi della sua collaborazione. Clinton è anche uno degli artisti più “saccheggiati” dagli altri musicisti, che hanno campionato molte delle sue canzoni.


Funkadelic - Cosmic Slop

 

Alla fine degli anni 70' la Dirty Dozen Brass Band ha rinnovato il repertorio delle marching band di New Orleans, unendo sonorità funky al tradizionale repertorio jazz. La loro musica ha rivitalizzato un genere ormai stagnante e ha fatto vivere un nuovo momento di popolarità alle bande di ottoni.

Dirty Dozen Brass Band - Junko Partner