Allo stadio? No, al cinema
I film che sanno di tifo

 

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La locandina
di Ultrà

Il più famoso è il Vittorio Gassman dei "Mostri" di Dino Risi. Il più cattivo certamente il Claudio Amendola di "Ultrà", il film diretto da Ricky Tognazzi vincitore dell'Orso d'oro al festival del cinema di Berlino. La più affascinante Anna Magnani in "Bellissima" di Luchino Visconti.

Secondo chi i tifosi li vede e conosce da vicino, il vero film sugli ultras è solo uno "Carica ragazzi" di Enza Negroni. Scritto e interpretato dai tifosi della Fortitudo Bologna, una squadra di pallacanestro, racconta la loro vita fuori e dentro dal palazzo dello sport. "Forse manca qualche spiegazione sulla violenza - precisa Carlo Balestri di Progetto Ultrà - ma in complesso è un buon lavoro, realistico".I più riusciti, in generale, sembrano essere quelli realistici, quelli che in forma documentaristica raccontano il tifo.

In oltre un secolo di vita il cinema ha spesso raccontato i tifosi e non sempre lo ha fatto con stile. I film che più si ricordano sono quelli in cui Diego Abatantuono rappresenta il tifoso-furioso, l'assatanato di calcio volgare e pronto a scontrarsi con gli avversari. Fra i più citati il film di Tognazzi. "Probabilmente perchè è quello che fa vedere il male del tifo, la violenza" dicono alcuni ragazzi. Il film racconta la settimana che precede la trasferta a Torino, per una partita con la Juventus, di due tifosi romanisti. La trasferta è l'essenza del tifo organizzato, il miglior prodotto della vita della curva. Non tanto allo stadio durante la partita, quanto in treno la notte prima dove nascono le storie che, nel corso degli anni, creano la fratellanza tra gli ultrà. Il Principe, Claudio Amendola, e Red, Ricky Menphis, sono due ragazzi di borgata, uno appena uscito di prigione, uniti dall'appartenenza alla Brigata Veleno. Il film porta sullo schermo il linguaggio, i pensieri e la logica del gruppo ultrà. Per girarlo il regista ha intervistato oltre un centinaio di ultrà romanisti e il protagonista, Amendola, ha a lungo frequentato la curva della Roma.

Una citazione a parte merita però il ragionier Fantozzi alias Paolo Villaggio. Il ragioniere costretto a vedere il film aziendale, durante le partite dell'Italia. L'incubo di ogni tifoso. E insieme a lui un di cui tutti ricordano le battute: L'allenatore nel pallone. Lino Banfi interpreta Oronzo Canà, allenatore catapultato in Serie A, e nel baraccone del grande calcio. Tifosi esigenti, un presidente che non vuole spendere, giocatori svogliati, procuratori assetati di soldi e un asso brasiliano che sente la nostalgia di casa. E infine un film uscito di recente che racconta l'internazionalità del tifo: i protagonisti sono un gruppo di monaci tibetani rapiti dalle partite del mondiale di calcio.

Questa sezione si occupa quasi esclusivamente di film girati in Italia, ma non mancano le pellicole straniere. Il football, il baseball e il rugby vedono sempre folle nei film americani. Ma non sempre ci sono fenomeni violenti, come nei film europei. Lo sport pare essere vissuto in maniera del tutto differente, ad esclusione del film di "Any given sunday" (Ogni maledetta domenica) di Oliver Stone che racconta il lato "cattivo" dello sport americano.



FILMOGRAFIA

(da Guido Liguori e Antonio Smargiasse, Ciak si gioca! Calcio e tifo nel cinema italiano, Baldini&Castoldi, 2000 pp. 156-157-158)

Cinque a zero, Bonnard, 1932
La contessa di Parma, Blasetti, 1937
La famiglia Brambilla va in vacanza, Boese, 1941
Milano miliardaria, Marchesi e Metz, 1951
Bellissima, Luchino Visconti, 1951
Gli eroi della domenica, Camerini, 1952
Moglie e buoi, De Mitri, 1956
Gambe d'oro, Vasile, 1958
Il nemico di mia moglie, Puccini, 1959
I mostri, Dino Risi, 1963
Il presidente del Borgorosso Football Club, D'Amico, 1970
In nome del popolo italiano, Dino Risi, 1971
Roma, Federico Fellini, 1972
Arbitro, D'Amico, 1974
Bim bum bam, Chiesa, 1981
Ecceziunale… veramente, Carlo Vanzina, 1982
Il tifoso, l'arbitro e il calciatore, Francesco Pingitore, 1983
L'Allenatore nel pallone, Sergio Martino, 1984
Superfantozzi, Neri Parenti, 1986
Ultimo minuto, Pupi Avati, 1987
Fratelli d'Italia, Neri Parenti, 1989
Fantozzi alla riscossa, Neri Parenti, 1990
Condominio, Farina, 1990
Ultrà, Ricky Tognazzi, 1991
Tifosi, Neri Parenti, 1999
La coppa, Norbu, 1999
Febbre a novanta, 2000

 

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