Aldin Hodzic, 18 anni, musulmano
Cosa cambiereste? Cosa vi augurate per il futuro?
Che ne so. Rifarei la facciata della casa di Admir. La politica non m’interessa.

Kenan Mujcin, 23 anni, musulmano
Cosa cambiereste? Cosa vi augurate per il futuro?
Il problema del futuro è prima di tutto politico, perché i nostri politici guardano solo al proprio interesse. Ci sono stranieri che investono sulla Bosnia, ma i politici tentano di approfittarne.

Anto e Mara Simic, 59 e 57 anni, croati
Cosa cambiereste? Cosa vi augurate per il futuro?
Vorremmo che ci fossero una scuola, lavoro e più soldi per tutti. E poi che ci fossero tanti bambini, che tante persone finalmente tornassero a casa.

Nedo e Ruza Glavic, 66 e 63 anni, croati
Cosa cambiereste? Cosa vi augurate per il futuro?
Se potessimo vorremmo cambiare tutto, a cominciare dal presidente e da tutto il governo. Come si fa a dire in poche parole cosa ci auguriamo per il futuro? Cosa vuoi che ci auguriamo? Mi auguro di morire. No, sto scherzando, non ti preoccupare. Mi auguro di vedere il paese in condizioni migliori, di tornare davvero a vivere in Bosnia, quella di prima della guerra.

Pavo e Slavica Dujak, 48 e 41 anni, croati, residenti in Croazia
Cosa cambiereste? Cosa vi augurate per il futuro?
Prima di tutto cambierei la politica dei croati di Bosnia, che non si impegnano per farci tornare. Questi politici si interessano solo a se stessi, il loro unico scopo è fare soldi. Dovrebbero aprire scuole in lingua croata, dovrebbero cambiare un sacco di cose.

Nenad Pejcic, 29 anni, serbo
Cosa cambiereste? Cosa vi augurate per il futuro?
Intanto speriamo che arrivi la luce elettrica. Fino all’anno scorso mancava a tutto il paese, poi qualche mese fa l’hanno ripristinata, grazie a una donazione internazionale. Ma i soldi non hanno coperto l’intera tratta, così i cavi si sono fermati alla casa subito prima della nostra. I lavori sono stati rinviati a data da destinarsi. Per adesso c’è un generatore che ci hanno prestato. Ma siamo preoccupati perché l’inverno si avvicina.