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ALL'UNIVERSITÀ |
9.37: partenza per l'Università
Il pollicino parcheggia nello
spiazzo davanti al Collegio la Vela.
Non ci sono barriere architettoniche tra la stanza
di Marianna
e il luogo dell'appuntamento. L'autista fa calare
la pedana
e scende per aiutarla, sollevando così
la sedia a rotelle all'altezza del bus.
Poi sale anche Rino, l'accompagnatore. Per limiti
strutturali il pollicino
non può trasportare più di due disabili
con la carrozzina per volta.
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9.45: lungo le strade dissestate
La sede dell'Università si trova nel centro
storico di Urbino: le strade
sono strette e poco agibili. Il pollicino deve
fermarsi a cento metri dall'ingresso della facoltà
di Sociologia, dove Marianna frequenta il biennio
di specializzazione. Far avanzare la sedia a rotelle
sulla strada malandata è arduo, il joystick
non consente una buona manovrabilità della
carrozzina.
All'ingresso dell'edificio c'è la pedana
per l'accesso: può entrare da sola all'Università.
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10.00: discussione per il tirocinio
Marianna vuole sapere come
svolgere un tirocinio formativo: è necessario
per ottenere i crediti della laurea. Deve salire
al secondo piano dell'Università per chiedere
informazioni. L'ascensore è stretto e la
sedia a rotelle di Marianna entra appena nella
cabina.
Lorenzo Buresta, funzionario amministrativo della
facoltà, le spiega le procedure da seguire:
"Devi frequentare 75 ore di seminario e pagare
100 euro di tasse. Il contenuto lo concordi tu
con il professore. Dopo l'approvazione del progetto
formativo (in due copie, con nulla osta docente),
devi spedire una relazione".
Rino prende nota su un blocchetto degli appunti
che poi consulteranno anche gli altri accompagnatori.
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10.30: la bibita inaccessibile
Marianna ha sete, vorrebbe
bere una Coca-cola. Non può utilizzare
il distributore automatico, è troppo alto:
deve chiedere a Rino di prenderle una lattina.
Si fa portare anche una cannuccia. Nel frattempo
si avvicina un funzionario dell'Università.
Lui conosce Marianna ormai da quattro anni.
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10.35: lo sfogo di Aldo
"Qui non ci sono
indicazioni per i disabili: se arriva una
persona con la sedia a rotelle non sa che
strada seguire. Per non parlare di Giurisprudenza
e di Economia: sono facoltà completamente
inaccessibili. Ma è solo una questione
di volontà". Il funzionario
lavora da anni all'Università, è
amareggiato.
Continua il suo sfogo: "Qui l'ascensore
è stato rotto per dieci giorni: bisognava
portare Marianna sulle spalle. Poi lei potrebbe
cadere dalle scale: e sarebbe colpa di chi
la porta".
Non risparmia neanche alcuni assistenti
di Marianna. "Io guadagno di più
facendo la cubista, che stando qui con te",
le ha detto una ragazza. Marianna si è
arrabbiata e l'ha mandata via. "Un'altra
ragazza la costringeva a stare a dieta,
perchè lei - e non Marianna - stava
facendo la dieta".
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Il mio metodo di studio (audio) |
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I
colleghi dell'università (audio) |
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11.15: andando verso il centro
E' il momento di andare verso
Piazza Mazzini, dove è stato preso
un appuntamento con il pollicino per ritornare
ai collegi.
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