Ho detto no al musical, ma
ho trovato il cinema
Se
a Tolentino non fosse nata una ricca attività teatrale, oggi
Cesare Bocci sarebbe molto probabilmente un geologo. Con il cruccio
di non essere riuscito a coronare il suo sogno nel cassetto. Invece
ce l’ha fatta. Dall’anonimato della provincia è
riuscito a diventare uno stimato attore di cinema e di televisione.
“Ho iniziato a frequentare il gruppo intorno al 1982 –
racconta Cesare, raggiunto nella sua casa romana – e l’anno
successivo ho partecipato alla fondazione della Compagnia della
Rancia”. Vi è rimasto per circa otto anni, fin quando
il gruppo non si orientò con decisione verso il musical.
“Nel 1989 – dice l’attore – presi parte
alla Piccola bottega degli orrori, ma poi ho preferito andarmene.
A me il musical interessava poco, non ero né cantante né
ballerino. Cercavo altro”.
Cesare si trasferisce allora a Roma, comincia a frequentare le piccole
compagnie teatrali. L’esperienza di Tolentino è comunque
un buon bagaglio di formazione. Pian piano arrivano i primi contatti
con il mondo della pubblicità, del cinema e della televisione.
Oggi nel suo curriculum vanta una quindicina di lavori teatrali,
21 fiction (tra cui Classe di ferro, Il commissario Montalbano,
Un medico in famiglia, Commesse 2, Elisa di Rivombrosa e le tre
serie del Bello delle donne) e 20 film (tra i più famosi
Faccia d’angelo, Princesa e Almost blue).
Degli anni trascorsi con la Compagnia della Rancia ha un ottimo
ricordo: “Il rapporto con la città – spiega Bocci
- era idilliaco, anche perché le amministrazioni comunali
avevano capito che eravamo un mezzo per ravvivare la vita culturale.
Ci avevano aiutato e messo a disposizione il bellissimo teatro Vaccaj”.
Le differenze sul modo di lavorare, tra Tolentino e Roma, erano
tante. “La provincialità è stata la forza della
Compagnia”, spiega. “Noi eravamo organizzati in modo
semplice, tutti facevano tutto. Io mi occupavo ad esempio anche
della parte tecnica. Certo, farsi notare al di fuori della provincia
era difficile, l’idea di puntare sulla nicchia del musical
è stata sicuramente vincente”.
Sito realizzato nell'aprile 2004 da Roberto
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